venerdì 20 gennaio 2017

Intanto, sul web - The Lady Saga (E02 S03)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog sexy come l’herpes… alle labbra?

 
No, alle grandi labbra…

Attesa come l’eiaculazione precoce, ecco la seconda puntata della terza stagione di The Lady (qui la prima)…


Tempo di lettura: circa 8 minuti

Ehi! Sai a cosa stavo pensando? 
A come staresti con i capelli biondi? 
Una favola, ovviamente! No, in realtà stavo pensando al fatto che, a differenza degli anni passati, mi sembra che The Lady non stia riscuotendo esattamente un successone… non se ne parla come prima ed anche le visualizzazioni non sono così alte! Se carico su YouTube un video del mio gatto che si lecca le palle, tiro su più visualizzazioni… e il mio gatto è castrato! 
Sei proprio un poeta, eh?  
Insomma, forse ci siamo preoccupati inutilmente e non è necessario sorbirsi questa purga ogni settimana! 
NO! Sottovalutare il pericolo sarebbe un errore! Sarebbe come invitare il pagliaccio IT a fare l’animatore ad una festa di bambini solo perché ha promesso di non sgranocchiarli come gambi di sedano! 
Fai come vuoi…


Tanto per cambiare, la puntata inizia con Zora che arringa i suoi Black Angels manco fosse il sergente Hartman in Full Metal Jacket… peccato che i suoi uomini sfoggino tutti facce espressive come stivali di gomma…

 
…tipiche di uno a cui si sono infeltrite le mutande (io punto sul secondo da sinistra) 

Tralasciando Zu in versione stagista presso un impresario di pompe funebri, va ammesso che Zora resta sempre un gran bel pezzo di fagiana:

 

Peccato che, nella speranza di ottenere una benché minima reazione cerebrale da parte dei suoi sottoposti, si lasci prendere un po’ la mano nel suo discorso motivazionale: "Noi abbiamo un solo obiettivo: vincere!

 
E vinceremo! 
Vabbè torniamo seri, avvisatemi quando arriva l’ora delle decisioni irrevocabili…
 
Nonostante questa lievissima apologia del fascismo, va detto che il discorso di Zora fa colpo sui Black Angels… 

… che si lasciano andare a squallide esultanze in stile Power Rangers del discount (o tarantolati all’ultimo stadio) 

Lasciamo da parte i Black Cerebrolesi che escono di scena al grido di: “Esercitiamoci con le armi da fuoco” (quando è palese che si farebbero saltare le dita accendendo la luce in soggiorno) e concentriamoci, piuttosto, sull’idolo delle folle (di cui mi sfugge il nome, ma col c***o che vado a riguardarmi la puntata). 
Il nostro eroe è al telefono con sua madre… che, nell’arco di 38 secondi, lo chiama nell’ordine: 

Bucatino mio 
Farfallina 
Panzerotto mio

 
Poi uno si chiede perché il povero cristo ha il colesterolo misurabile in chilometri quadrati… solo con questa telefonata avrà assunto una quantità di calorie pari ad un pezzo di parmigiana grande quanto il Molise!  

Essendosi appena scolato un flacone intero di Lisomucil corretto al Fernet Branca, l’agente di Bucatino consiglia al suo assistito di fare attenzione ai suoi comportamenti “ambigui”, che potrebbero far sorgere dubbi alle sue spasimanti circa la sua sessualità …

Dubbi del tutto infondati, ovviamente… 

Ma andiamo avanti che inizia già a calarmi il cervello dal naso… e vediamo un po’ come se la passa Alex.

 
Direi malissimo, visto che si è vestito ricoprendosi di giornali manco fosse un senzatetto…

Comunque, tanto per cambiare, il buon Alex si sta dedicando al suo passatempo preferito: adescare i ragazzini al telefono. Questa volta, fortunatamente, la potenziale vittima è abbastanza intelligente da declinare l’invito dell’uomo rotocalco… 

 
…ma non abbastanza da orientarsi in bagno senza le dovute indicazioni… 

Nonostante Cucolo continui ad avere dialoghi imbarazzanti (recitati in maniera imbarazzante anche per lo standard di The Lady tanto non avere quasi mai un primo piano), viene pedinato in continuazione da una bella ragazza che lo osserva discretamente…

 
… conciata come una professionista dell’amore mercenario 

Il lavoro di Alex non andrà a gonfie vele, ma va ammesso che è sempre pronto a dare una mano alle amiche in difficoltà:

 
 
Mary: Il mio fidanzato ha un maschilismo così accentuato che gli impedisce di fare il proprio interesse! 
Alex: Sì, ma è così figo che me lo farei in una piazza gremita!

Vabbè… 
Avevamo lasciato i Black Angels pronti alla conquista del mondo (e ad allenarsi con armi da fuoco), ma invece gli ritroviamo a brandire tramezzini ed a dare vita al dialogo più idiota della puntata: “Fermati! Hai un bel fisico, ma devi stare attento a cosa mangi: non puoi ingoiare qualsiasi cosa!”.
Questa frase devo averla già sentita da qualche parte…

 
Ah, ecco! 

“Grazie capo, ci tengo al suo giudizio” (azzannando il tramezzino come farebbe Suarez con il gluteo sinistro di Chiellini)

Intanto Lona, attirando Giselle con la scusa di un drink gratis, le sta ammorbando le orecchie raccontandole le sue vicissitudini.
Lona sa di non potersi fidare di nessuno e, furba come un comodino dell’Ikea, ha avvisato le persone di cui mette in dubbio la lealtà di un importante movimento di denaro in una banca. Sorprendentemente, il denaro è sparito, ma state tranquilli: era denaro falso. 
Ora, non sono esattamente convinto che depositare soldi falsi in banca (al solo scopo di farseli rubare), sia propriamente un’idea geniale e responsabile… insomma, questa genialata potrebbe avere conseguenze negative sul sistema bancario… chissà di che banca si tratta!

Mmm… adesso è tutto più chiaro!

Giselle è rapita da questa avvincente spy story e commenta estasiata: “Exitante questa storie” (che dovrebbe essere “Eccitante questa storia”)…
 
 
… con la faccia di una che preferirebbe farsi cavare i molari a colpi di piccone piuttosto che essere impegnata in una simile conversazione 

Prima di concludere, eccovi una lezione di seduzione gentilmente offerta da The Lady. Come non provarci con una donna: 

Donna vestita da smandrappona: Programmi per la serata? 
Maniaco sessuale: Mi piaci. Voglio conoscerti meglio, entrare in te… sentire la tua profondità, unire i nostri umori, condividere lo stesso spazio. 
Donna vestita da smandrappona: Non farla troppo lunga, ho capito: dai, vuoi scopare!

 
Beccato! 

In chiusura di puntata, finiamo in bellezza con un ultima perla di saggezza. Qual è la cosa più assurda di questa scena?

 

No, non il dialogo (che pure si difende bene):

Ti informo: stasera non si limona, si va subito al sodo! Non vorrei rovinarmi il trucco. Una ricostruzione, mi è costata una cifra!
 
 
Bensì il terrificante dildo che incombe sullo sfondo!

Voto alla puntata? 

 
Ancora 2 Grignani Strafatti a Capodanno ® su 5, ad essere buoni 2,5…

Si vedono barlumi di quella follia nonsense che tanto ci ha appassionato nelle scorse stagioni, ma la trama rantola ancora come un carlino con un enfisema polmonare…

È tutto per oggi, alla prossima!

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