lunedì 30 marzo 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa V

Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come la pubblicità del treno Italo (Pannofino, hai il vizio del gioco per ridurti a fare ‘ste boiate? Parliamone e usciamone insieme, dai…).

Nuova puntata della rassegna stampa più ritardataria del web. Se ne consiglia la lettura per riallineare i vostri chakra... Ecco le 5 notizie che più mi hanno colpito durante la settimana.


venerdì 27 marzo 2015

Intanto, sul Web – The Lady Saga (E01 S01)

Salve a tutti, benvenuti nel blog rassicurante come una messa nera.



È bene che sappiate che questo post è colpa di Yotobi… (è inutile che spompini Yotobi, non ti porterà più views!)
Ma procediamo con ordine. Torniamo indietro nel tempo ad inizio gennaio. La mia carriera di Internetturbino non è ancora iniziata, ma qualcosa è già nell’aria… scandaglio il web famelico, in cerca di qualcosa di succulento che mi dia il giusto imput iniziale.
E, immancabilmente, mi imbatto in The Lady. (Stavi cercando del porno, ammettilo)
La serie, purtroppo, è già finita e la sua straordinaria ed agghiacciante eco mediatica sta scemando. Magari più in là, penso… ma a blog avviato.
E rimando.
Poi il blog nasce, non certo un parto zen in acqua, ma qualcosa di simile a questo:


Sta di fatto che il tempo passa e l’idea di una serie di post su The Lady si allontana lentamente all’orizzonte fino a sfumare nell'infinito… il timing sembra essere passato, non ho colto l’attimo fuggente…
Qusto, però, fino a qualche giorno fa quando vedo un video di Yotobi (qui) su The Lady. Ovviamente mi diverto come un matto (Ma dai! È la solita lobby degli Youtuber! Money grabber!1!1!) e un’idea si fa largo nei meandri bui della mia mente… il tempo è giunto…
(Ammazza, tutta questa introduzione… sei un logorroico seriale!)

mercoledì 25 marzo 2015

Wrestling nella vita reale – Quanto vale la vostra "vita"?

Il post di oggi è dedicato al wrestler Perro Aguayo Jr. (noto anche come El Hijo del Perro Aguayo), morto sul ring il 21 marzo 2015

RIP Perro Aguayo Jr.

Dal momento che per l’occasione è partita la ciclica, patetica crociata anti wrestling, rivolgo un breve pensiero a tutti gli sciacalli imbrattacarte che, negli ultimi giorni, hanno scritto nefandezze di ogni tipo sulla  vicenda:

Non comprerei una copia dei vostri “giornali” neanche se fosse finita tutta la carta igienica dell’Universo, preferirei pulirmi il culo con le mani e poi schiaffeggiarmi, piuttosto…

Così, per essere chiari e non dar luogo a fraintendimenti...

Salve a tutti, benvenuti nel blog sobrio come il vestito della Marcuzzi durante la finale dell'Isola dei Famosi.
La vita di tutti i giorni può essere fantastica ed emozionante… ma ci sono giorni in cui gli eventi quotidiani ti si accaniscono contro senza pietà. È in quei giorni che la mia mente viaggia lontano, trovando un rifugio… nel wrestling!

lunedì 23 marzo 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa IV


Salve a tutti, benvenuti nel blog utile come un buco del culo sul gomito.




Nuova puntata della rassegna stampa più vista dagli ipovedenti. Vediamo cosa ho trovato frugando qua e là nella rete. E cosa posso aver trovato?
Le solite cagate, esatto!

venerdì 20 marzo 2015

Internet è una brutta persona – Il diavolo è nei dettagli


Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come una scoreggia atomica in ascensore.



Prima di iniziare, ricordo che questa rubrica si basa sui risultati che la funzione di completamento automatico di Google suggerisce. Infatti, “Le query di ricerca visualizzate dalla funzione Completamento automatico rispecchiano l’attività di ricerca degli utenti e i contenuti delle pagine web… Le previsioni di completamento automatico vengono generate automaticamente da un algoritmo in base a una serie di fattori ad esempio la frequenza con cui gli utenti hanno cercato un termine in passato… pertanto… termini di ricerca visualizzati potrebbero sembrare sciocchi, strani o imprevisti”. Tutto chiaro?

mercoledì 18 marzo 2015

Chiacchiere da bar Dylan Dog 342 - Il cuore degli uomini



Salve a tutti, benvenuti nel blog avvincente come una tribuna politica.


Lo so, lo so… la scorsa volta (qui), avevo definito questo genere di post “assolutamente randomico” e invece eccone uno simile poche settimane dopo. Non sono un bugiardo, è che cambio idea spesso (almeno su alcune cose). E se diventasse, invece, un appuntamento fisso? Che ne dite? E soprattutto, qualcuno leggerà mai questa domanda e mi darà una risposta? Chi vivrà, vedrà… o male che vada morirà e diventerà un zombi (tanto per restare in tema). D’altra parte, attualmente seguo The Walking Dead (ma ho letto solo qualcosa del fumetto) e Il Trono di Spade (ma non ho letto i libri). Preferireste che si parlasse di questo? Fatemi sapere.
Allora, versiamoci un po’ della nostra bevanda preferita, mettiamoci comodi e facciamo quattro chiacchiere sull’ultimo numero di Dylan Dog, Il cuore degli uomini (spoiler, spoiler e ancora spoiler).

lunedì 16 marzo 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa III


Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come il lunedì mattina.




Nuova puntata della rassegna stampa peggiore del web. Se ne consiglia la lettura in punto di morte, così, giusto per non avere alcun tipo di rimpianto... Ecco le 5 notizie che più mi hanno colpito durante la settimana.

venerdì 13 marzo 2015

Intanto nel mondo – Campagna Fondazione ANIA e Dieci Comandamenti


Salve a tutti, benvenuti nel blog rassicurante come un soggiorno all’Overlook Hotel.

 Wendyyyy!

Premessa importante: leggete questo post con attenzione, non certo perché sia complesso come l’Ulisse di Joyce o le istruzioni dei mobili Ikea, ma perché mi rendo conto che il rischio di fraintendimento è enorme.

 It’s over 9000

Tutti concentrati? Bene, si va.

mercoledì 11 marzo 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa II


Salve a tutti, benvenuti nel blog culturalmente elevato come un solfeggio di rutti.


Seconda puntata della rassegna stampa peggiore del web. Se ne consiglia la lettura su dispositivo portatile in bagno, durante le sedute più impegnative. Ecco le 5 notizie che più mi hanno colpito in settimana.

domenica 8 marzo 2015

Wrestling nella vita reale – Festa delle donne



Salve a tutti, benvenuti nel blog credibile come i vampiri che sbrilluccicano al sole in Twilight.

 Appunto
 
Nuova puntata dritta dritta nella sezione dell’indifferenziato. Ricordo, per chi si fosse colpevolmente perso la bio del sottoscritto, best seller nei bagni di tutta Italia e seconda solo alla Settimana Enigmistica (ed al Blocco Enigmistico per le sedute più impegnative), che mi piace seguire il wrestling. Botte da orbi, mosse spettacolari, belle ragazze che menano come fabbri, storie appassionanti e, inoltre, alla fine i buoni vincono sempre, cosa si può volere di più dalla vita? 

Simpatici...

Ammetto, però, che forse sono un po’ troppo assuefatto perché mi capita, nella vita di tutti i giorni, di fantasticare sul wrestling e magari di confonderlo con la vita reale…
Nel precedente post, ho immaginato lo scenario in cui lui accompagna la fidanzata / moglie / compagna / tromboamica / amica di cui è segretamente innamorato a fare compere (rigorosamente durante i saldi). In pratica, un bagno di sangue.
Come promesso, però, devo un post alle lettrici del blog (anche se la loro esistenza è dubbia per lo meno quanto quella del bigfoot). 

 Almeno su di me hanno girato un film, tiè!

venerdì 6 marzo 2015

Wrestling nella vita reale – Shopping e Saldi


Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come Joe Bastianich in MasterChef.


Come ricordato qui, mi piace seguire il wrestling, e non ho problemi ad ammettere che forse sono un po’ troppo assuefatto perché mi capita, nella vita di tutti i giorni, di fantasticare sul wrestling e magari di confonderlo con la vita reale…
Sono abbastanza certo che la maggior parte dei maschietti alla lettura ha avuto la sciagura di vivere questo scenario in prima persona…

 Accompagnare la fidanzata / moglie / compagna / trombo amica / amica di cui si è segretamente innamorati a fare compere (magari durante i saldi)
 

Nella fattispecie, ad acquistare vestiti… Immaginate un centro commerciale stracolmo di donne di ogni età pronte a tutto, finanche a sacrifici umani e oscuri rituali, che corrono da una parte all’altra roteando collant e frustando senza pietà le rivali. Il tutto per accaparrarsi l’ultimo ambitissimo capo d’abbigliamento in offerta. Immaginate commessi e commesse sull’orlo di una crisi di nervi strattonati di qua e di là che, invano, tentano di tenere a bada simili orde demoniache. Lacrime e sangue di uomini la cui innocenza è stata rubata per sempre che scorrono lentamente via mischiandosi nella pioggia…
Allo sciagurato di turno, non resta che avvicinarsi alle altre vittime, solitamente rannicchiate in un angolo al sicuro, magari un sottoscala, che singhiozzano in silenzio e si scambiano sguardi di reciproca rassegnazione. Diverse le categorie dei martiri: l’imbronciato (ehi! mica sono buone solo loro a mettere il broncio!), il rassegnato (pronto per una lunga attesa, gioca con il cellulare o si porta dietro qualcosa da leggere nell’attesa, tipo il Signore degli Anelli), il penitente (si frusta sapendo che è lì per scontare una sua colpa), il capo popolo (prepara una rivolta e incita gli altri, ma cade da martire sotto i colpi della propria compagna o schiacciato dalla folla). 
Trascinati al guinzaglio per tutto il negozio, modello Jabba the Hutt con la principessa Leila, siamo costretti a trasportate tonnellate di vestiti, ad aspettare fuori dai camerini come idioti (e guai se il nostro sguardo incrocia nel frattempo un ginocchio femminile) e a dare giudizi (tutti sbagliati, mettevi l’anima in pace) sui vari capi d’abbigliamento… rispondendo a domande del tipo “Ma mi sta meglio questo o quello identico a questo, ma un pelino più lungo e con una leggera sfumatura blu, con il bordo di pizzo che ho provato tre ore fa?”. Il che è la versione dal vivo della domanda che, di recente, ha frantumato i testicoli dell’intero web.


È bianco e oro? È blu e nero? E chi se ne frega?

A chi non è mai capitato, dopo una mattinata simile, di iniziare a vedere una luce in fondo al tunnel, salvo poi scoprire che si tratta di un treno che ci viene addosso, al solo sentire la fatidica frase “Beh, dai, andiamo a vedere in un altro paio di negozi, poi se non trovo niente torno qui e prendo quella gonna che ho visto sei ore fa, tanto ho allungato una mazzetta al commesso che me la tiene da parte per un paio d’ore!”.
E allora che, tra la folla urlante e dopo l’ennesima vessazione, un sorriso si dipinge sulle labbra del novello Kunta Kinte, mentre un’immagine compare a colori vividi nella sua mente…

Bully Ray schianta Dixie Carter su un tavolo – TNA Impact Wrestling

E a voi è mai capitato qualcosa di simile (o di peggio)?

Chiedo scusa all’altra metà del cielo per il post dal vago sapore misogino, con il prossimo verrà ristabilito il giusto equilibrio nell’Universo…

È tutto per oggi, alla prossima!

mercoledì 4 marzo 2015

L’apparenza inganna – Belli e dannati, brutti ma buoni



Salve a tutti, benvenuti nel blog utile come un coriandolo quando è finita la carta igienica

Nuova rubrica, oggi. Quante volte avete sentito dire: “le apparenze ingannano”, “l’abito non fa il monaco”, “Non è tutto oro quel che luccica” e frasi simili? Un’infinità. E quante volte avete pensato con aria di superiorità “Uff, non sono certo uno snob conformista e fashion victim, io!”? Tutte le volte, forse anche qualcuna in più.

 L'apprenza che si prende gioco di noi

Ma è davvero così? Sicuro, sicuro? Quello che ci serve e solo un po’ di onestà (e ti pare poco!) e qualche foto. Pronti? Chi sbircia alla fine è una iena.

lunedì 2 marzo 2015

Intanto nel mondo – Rassegna stampa I



   

Salve a tutti, benvenuti nel blog amato come Uber dai tassisti.

Diciamocela tutta, ultimamente sta accadendo di tutto… e per “tutto” intendo che qualcuno si è divertito a prendere il Necronomicon senza recitare correttamente la formula “Klaatu barada nikto”… 

Copriamoci a vicenda, ok?

Roma è finita in una bolla spazio – temporale ed è stata risucchiata nel passato (solo così si spiega l’onda barbarica che ha danneggiato la città il 19 febbraio e la marcia su Roma del 28 febbraio...). Come dimenticarci, poi, del leghista Buonanno che ha annunciato ripetutamente la sua intenzione di partire per la Libia e di non volere, in caso di rapimento, che sia pagato alcun riscatto (Gianluca, stai sereno). E che dire della Meloni, che ha proposto di occupare i porti della Libia per fermare i flussi migratori (Giovanna, quelli si difendono con 4 dadi, io opterei per la Kamčatka o per la Grecia, tanto lì non hanno manco più i dadi). 

 

E vogliamo parlare dei rendering dell’Expo? Meglio di no. 
 
 Va bene… lo ammetto, morivo dalla voglia di farvi vedere il mio rendering Expo

Ecco, quindi, le 5 notizie della settimana appena conclusa che mi hanno più colpito.