Salve a tutti e
benvenuti nell’Internetturbino: il blog rassicurante come la frase “Senti,
dobbiamo parlare…”.
Ok, è tempo di
elevarsi ad un livello di coscienza superiore per venire a capo di questo puttanaio
cosmico una volta per tutte.
Ho gentilmente
preso in prestito tutti i televisori, i computer e gli smartphone del vicinato:
devo concentrare una grande quantità di trash per trascendere questa dimensione
e trovare le risposte che cerco. È un viaggio che ho già fatto in passato,
quando la mia parte malvagia mi ha spedito nella Dimensione Oscura (qui)… questa volta, però, devo riuscirci con le mie
sole forze. Spero di aver fatto bene i conti e di aprire correttamente
il varco… altrimenti potrei far esplodere il Multiverso, oppure distorcere la
realtà e far parlare tutti gli abitanti del pianeta come i personaggi di The
Lady (se dovessi scegliere, vaporizzerei il creato, siete avvisati…).
Ok, bando alle
ciance… è giunta l’ora della verità.
Posizioniamo
l’apparecchiatura.
Schermo 1:
maratona di The Lady
Schermo 2:
concertone di Capodanno a Matera con bestemmione in sovrimpressione
Schermo 3:
concertone di Capodanno di Bari con esibizione etilica di Grignani
Schermo 4:
Best of di Pomeriggio 5
Schermo 5:
lite tra Zequila e Pappalardo in loop
Schermo 6:
filmato della durata di 163 minuti di Orlando Portento che ripete le sue str***ate come
“Cammellata” e “Triccheballacche”
Schermo 7:
Fermo immagine del deretano di Roberto Giacobbo che si infila in un anfratto
sperduto alla ricerca dei Templari
Ci vediamo
dall’altra parte… spero.
Si inizia, ma
che ve lo dico a fare, nella solita location disagiata… adesso basta! È giunta
l’ora di fare qualcosa: non è giusto che i nostri fratelli e sorelle di The
Lady vivano in queste condizioni disumane.
Adottiamoli!
L’Internetturbino,
per dare il buon esempio, si prenota per ospitare Zora. Scusami, Zora,
condivideresti con noi il tuo segreto per essere così topa?
Fammi indovinare, CrossFit?
“L’odio
è il veleno che mi scorre nelle vene e che ogni giorno mi fortifica e mi rende
tonica”
Ah, ok… e
quando ci sono i corsi di odio? Il martedì ed il giovedì sera dopo zumba? Ad
interrompere il mio approccio con Zora, ecco che arriva quello smeriglia
testicoli di Zu che, non avendo palesemente nessun amichetto con cui giocare
(anche l’amico immaginario lo schifa), non trova di meglio da fare che rompere la
balle alla zia.
Zu: “Ma tu che ami l’odio, perché leggi
un libro sull’amore?”
Ma tu che sei
un adolescente, e che dovresti essere in piena tempesta ormonale, perché fai
domande così cretine a tua zia che ti sta accogliendo così, a gambe braccia aperte?
La Bush,
intanto, parla la telefono con un ammiratore misterioso che, da consumato
esponente del dolce stil novo, la definisce una “sexy bomba all’idrogeno”.
Chi
sarà mai questo genio del corteggiamento? Non so voi, ma io un’idea ce l’ho…
Ha già il preservativo in mano... ottimista!
La modella Sara,
intanto… come dite? Probabilmente Sara si scrive con la “h”?
Forse avete
ragione…
Dicevo, la
modella Hsara non ha ancora superato la sua allergia ai sintetici e, piuttosto
che cambiare biancheria, decide di starsene tutto il giorno senza reggiseno.
Anche questa volta, però, viene cazziata dal primo essere di sesso maschile che
le capita a tiro.
Boh,
non so che dire… tenendo conto che è la seconda volta che viene cazziata, inizio a sospettare che abbia due zinne che le arrivano alle ginocchia...
Tipo queste... brr...
A proposito di
ghiandole mammarie, la Bush (lanciando sguardi da cintura nera del
ribaltabile), riesce a rimediare in tempo di record una spremuta d’arancia gratis
ed il numero di telefono del primo bipede dotato di pene che le passa a tiro.
Grrr!
Lo zerbino di
Zora, il cui soprannome è “Body” (!), chiama Zu al telefono.
Per
offenderlo?
Per
bullizzarlo?
Per
riattaccargli il telefono in faccia?
Per proporgli
di cambiare operatore telefonico?
No, per
chiedergli di allenarsi con lui… e certo: un omone di cento chili deve
chiedere ad un omino che si spezza con un grissino di allenarsi insieme! Ovviamente,
questo è poco più di un pretesto: lo zerbino è convinto che Zora lo stia
rendendo più cornuto di un alce muschiato e vuole che Zu la tenga d’occhio. Per
convincere quel collo di volpe di Zu ad essere suo complice, “Body” gli
promette un biglietto A/R di prima classe per Miami… al che Zu, provocando il
suicidio di massa degli ultimi tre
neuroni che gli sono rimasti, risponde “Che proposta croccante!”.
Porca miseria,
“Body”! Come fai ad affidarti di uno che di croccante ha, casomai, le sinapsi?
La Bush, dopo
aver chiamato il tipo conosciuto al bar per farsi fare il tagliando, si chiede
“Se l’amore può soddisfare anche solo un attimo di desiderio”… Cara mia, la
prossima volta, magari, te ne scegli uno che non soffre di eiaculazione
precoce, adesso è tardi per lamentarsi.
La Sara
desnuda, intanto, continua imperterrita a vagare in topless per le vie del paese...
... raccogliendo (stranamente)
gli sguardi di disappunto delle anziane penitenti vestite di nero. Molto curioso dal
momento che le signore e Sara condividono una comune passione…
… i piselli
Ok, ok… ci
sono arrivato: il protagonista della puntata è il culo di Sara.
Almeno è più
espressivo dello Zerbino. Il culo di Sara e la sua proprietaria, decidono di
dedicarsi ad un po’ di sano shopping, provocando nell’ordine:
Un
principio di infarto al negoziante
Un
principio di autocombustione nella zona pelvica del suddetto negoziante (come si deduce
dal fumo)
Dal momento
che Sara ha paura di bruciarsi al sole, il negoziante le propone una
conveniente e pratica confezione da 25 kg di crema solare marca “Protezione
Alta”… minchia, la fantasia al potere proprio!
Da
notare l’inquietante somiglianza della crema solare con i barattolini super
convenienza dei detergenti intimi…
Finalmente,
dopo aver assistito ad interminabili casting recitati peggio di Alex l’Ariete, cogliamo i frutti dei
nostri sacrifici ed assistiamo alla realizzazione del famigerato spot… o di
qualunque cosa si tratti!
Il regista,
novello Fellini, dà precise indicazioni alla modelle: “State ferme, immobili e
guardate il ballerino sensualmente”. Accidenti, hanno impiegato un terzo
dell’intera serie, menandocela con i casting… e poi serviva una manica di
decerebrate per lanciare occhiate sexy a casaccio?
Fortunatamente, il ballerino da
guardare sensualmente non è lui...
Finalmente la scena è pronta… come sarà venuta? Beh, dai…
piuttosto bene, direi! Tra sesso orale a coni gelato e la peggior cover a cazzo a cappella di ‘O Sole Mio eseguita dai ben noti
gemelli…
Diversi?
No,
sfigati
Fortunatamente,
praticamente ad un minuto dalla fine della puntata, compare Lona che, seduta un
opulento trono, offre al nipote… delle fette biscottate.
Il disagio,
proprio.
Grazie al
cielo, Lona ci offre anche la ben nota specialità della casa: gli immancabili capezzoloni
semifreddi.
Purtroppo per
voi, per noi e per tutto il genere umano, la puntata si chiude nella maniera
più squallida che possiate immaginare… con un moscio ed anticlimatico monologo dell'uomo monoespressivo!
Porca miseria, Zerbino! Sei così deprimente che non ti sorridono neanche i Sofficini...
È tutto per
oggi, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento