È bene che sappiate che questo
post è colpa di Yotobi… (è inutile che spompini Yotobi, non ti porterà più views!)
Ma procediamo con ordine.
Torniamo indietro nel tempo ad inizio gennaio. La mia carriera di
Internetturbino non è ancora iniziata, ma qualcosa è già nell’aria… scandaglio
il web famelico, in cerca di qualcosa di succulento che mi dia il giusto imput
iniziale.
E, immancabilmente, mi imbatto in
The Lady. (Stavi
cercando del porno, ammettilo)
La serie, purtroppo, è già finita
e la sua straordinaria ed agghiacciante eco mediatica sta scemando. Magari più
in là, penso… ma a blog avviato.
E rimando.
Poi il blog nasce, non certo un
parto zen in acqua, ma qualcosa di simile a questo:
Sta di fatto che il tempo passa e
l’idea di una serie di post su The Lady si allontana lentamente all’orizzonte
fino a sfumare nell'infinito… il timing sembra essere passato, non ho colto l’attimo
fuggente…
Qusto, però, fino a qualche giorno fa quando
vedo un video di Yotobi (qui)
su The Lady. Ovviamente mi diverto come un matto (Ma dai! È la solita lobby degli Youtuber! Money
grabber!1!1!) e un’idea si fa largo nei meandri bui della mia mente…
il tempo è giunto…
(Ammazza, tutta questa introduzione… sei un
logorroico seriale!)
Naturalmente, se non lo avete ancora fatto, vi invito a vedere la prima puntata di The Lady (qui). Cominciamo alla grande: ma che colonna sonora c’è negli stilosissimi titoli di testa? È un misto tra
qualcosa di psichedelico ed un cantante lirico con una lince avvinghiata ai
testicoli!
Devo
ammette che Gloria Contreras (Mona, ehm... Lona) è sicuramente notevole, ma la mia
attenzione, purtroppo, viene catturata dai nomi degli interpreti:
Tutto
preso dalla, ehm... interpretazione della Contreras,
per
poco non vengo stroncato da un infarto fulminante quando, all’improvviso, lo
specchio, che probabilmente ha deciso di averne avuto abbastanza di una simile sofferenza, decide di
suicidarsi con il tipico e credibilissimo rumore di un palazzo in demolizione…
Sette anni di sciagura! E io che pensavo che fossero
solo 10 puntate!
Dopo un
discreto marchettone a Chanel, a cui ne seguiranno altri (tipo
BMW e Technogym), scopriamo che Lory Del Santo ha fatto praticamente tutto da sola,
manca solo il catering…
Rimango
un attimo basito dalla leggerissima tonalità blu degli esterni: o un puffo si è
spalmato sull’obiettivo, o l’intera storia e basata, che so, su Plutone…
Belle donne, spaventi improvvisi e
fantascienza: ragazzi, potrebbe essere la mia serie preferita!
Questa
l’aveva già notata Yotobi (Ancora Yotobi! A questo punto, mettiti una ramazza nel culo e puliscili casa!), ma del resto è
fortissima: ecco a voi uno dei migliori dialoghi della puntata:
Lona: “Devo incontrare un amico al Palazzo dei Congressi,
mi porti lì, grazie”
Autista: “Signora, per lei farei qualsiasi cosa!”
Lona: “Il suo english humor non la lascia mai!”
Con tanto di zoom sull’autista. In altre
circostanze avrei criticato gli occhiali, ma si sa: la luce accecante su Plutone
impone l’utilizzo di visori protettivi…
Ad
attendere Lona…
...C’è ancora il blu, ovviamente…
Ma
anche gli occhi espressivi (see, come una cernia al sugo...)
di Costantino (Luc) che osserva Lona parlare del nulla cosmico con un uomo sconosciuto… Ma ecco
che, mentre Costantino ci regala un facepalm che finisce dritto tra i meme più
epici del web,
Appunto
e ricordando
che, quasi al quarto minuto su dodici, la trama è ancora latitante e la
redazione di Chi l’ha visto? inizia a
sfregarsi le mani, veniamo sorpresi dal...
...Blu!
e da un
altro emozionante dialogo tra Luna ed il tipo che pare doppiato dai doppiatori
della Dingo Pictures (dai, non mi dite che parla davvero così…!),
Tipo: “Luna, ma che cos’è l’amore per te?”
Luna:“Frammenti di tante emozioni”
E sticazzi.
Dopo aver incontrato l’indiscusso eroe della serie:
Facciamo la conoscenza di Doris e del suo fidanzato che, non pago di indossare una delle camice più imbarazzanti della storia dell’umanità, in un momento di passione sfrenata la appicca al muro e non trova di meglio che appellarla con l’amabile nomignolo di “Cosciotta mia”… See, provate a dire la stessa cosa alla vostra morosa, poi vediamo…
Ecco l’esatto momento in cui Doris realizza di essere stata
chiamata “Cosciotta mia”
Il
latin lover dei poveri, poi, incontra un amico ed apprendiamo, con sommo
diletto, che Doris compiace i suoi “Istinti animaleschi” e che “Nella vita
bisogna spingere”.
Il
fidanzato di Doris, però, vuole (sorprendentemente) bombarsi
Lona e, vedremo, è in buona compagnia. Scusate se mi sto focalizzando sui
dialoghi e sto colpevolmente tralasciando il…
… blu!
Ma la
trama, come dire, latita. Sappiamo solo che Lona deve recarsi a Capri per lavoro. Dopo
aver lavorato cazzeggiato per tutto il
giorno, Lona torna a casa ben accolta da Costantino che, evidentemente, quando
è incazzato parla alla velocità della luce, non facendomi capire una fava dei
preziosi dialoghi e costringendomi a rivedere la scena più e più volte…
Vediamo se riuscite a distinguere l'interpretazione di Costantino arrabbiato da quella di Costantino pacato...
La
sfuriata di Costantino, provoca ilarità nel sottoscritto ed un discreto ascesso
dentale a Lona
Continuiamo
la nostra collezione di tipi umani arrivando al parrucchiere personal trainer di Lona, tale Simone,
che, poverino, deve essere palesemente allergico a qualcosa per essere gonfio così:
Tempo 35 secondi circa ed anche l’incredibile Simone si aggiunge alla pletora di allupati che vorrebbero possedere Lona, esprimendo velati e discreti apprezzamenti:
Tipo che si allena: “Oh, Simone, certo che Lona è una gran
bella gnocca”
Simone: “Elevata! Vorrei agguantarla!”
È proprio
Simone (nonostante
il QI espresso in radice quadrata), a
rivelarci finalmente qualche informazione su Lona: suo marito, americano, è
scomparso con il suo aereo privato (e io che pensavo che fosse morto a causa delle corna...) e suppongo che Lona abbia ereditato tutto il cucuzzaro: si
spiegherebbe, così, perché vada in giro a frequentare ominidi non del tutto
evoluti e privi di pollice opponibile senza fare una fava tutto il giorno…
Simone,
da vero cantastorie, conclude sibillino che “Tanti misteri la
circondano, è una legenda, ha un passato top secret e un futuro molto
complesso”. Simone, l’oracolo di sta cippa!
Dopo la
sfuriata di prima, Costantino, fino a poco prima serio candidato al ruolo di personaggio
più carismatico della serie, si trasforma per magia...
(ah, l’amore la figa)
e
telefona a Lona che, capendo di averla fatta grossa e sottomettendosi al
carisma incontenibile dell’uomo zerbino, ammette candidamente che le “Piace flirtare
con gli uomini, giocare…”.
Al che,
Costantino replica “Tiri fuori la bestia che è in me!”… Certo, se riuscisse a
tirare fuori anche l’attore che è in te, a quest'ora non mi sanguinerebbero gli occhi!
Oltre
il...
...Blu! Che domina anche all’interno, a quanto
pare…
l’elemento
predominate della trama è questo misterioso stalker che, grazie a Dio, non sembra avere una battuta in tutta la puntata, il che lo pone come serio candidato per la
nomina di miglior interprete dell’intera serie.
Nonché uomo con i capelli più unti dell’universo. Bah, si
pettinerà con il Friol usato…
Ormai
pare assodato che praticamente tutti i personaggi maschili vogliano possedere
da tergo Lona (la cosa più sensata che ho sentito finora!) la quale avverte subito del
testosterone nell’aria e compiaciuta
preoccupata, chiede al suo domestico più fidato di tenere d’occhio la
situazione…
Chi non si sentirebbe al sicuro sapendo di essere protetto
da lui? Salvini.
E la
puntata finisce con un poderoso colpo di scena, degno del Manuale del Cinema.
Tenetevi forte… anche l’autista vuole possedere Lona alla moda degli ovini e,
ritirando il bigliettino, si mette in fila…
Fine della puntata
Avete
visto anche voi The Lady? Che ne pensate?
È tutto
per oggi, alla prossima! (Ma che post di merda, meno male che ci ho pensato io a
ravvivarlo… Oh, sì... non sai cosa ti aspetta…!)
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