lunedì 16 marzo 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa III


Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come il lunedì mattina.




Nuova puntata della rassegna stampa peggiore del web. Se ne consiglia la lettura in punto di morte, così, giusto per non avere alcun tipo di rimpianto... Ecco le 5 notizie che più mi hanno colpito durante la settimana.


5
Fritto misto di politica (niente link stavolta, potete leggere le notizie ovunque)
Iniziamo con l’assoluzione di Berlusconi nel Processo Ruby.



Posso solo immaginare come rode il culo a tutte le persone che sono state multate e a cui magari è stato sequestrato il mezzo per essere stati sorpresi con una prostituta. Non corrucciatevi e fate tesoro di quanto accaduto: da oggi potete cavarvela anche voi con una scusa originale a caso. 

Scusi... per la stazione?

Ve ne consiglio qualcuna:

“Sì agente, lo so che è una prostituta, ma è a scopo terapeutico!”
“No, agente… non è una prostituta, è mia figlia. La sto accompagnando ad una festa, lei la lascerebbe andare in giro da sola vestita così?”
“Non si preoccupi agente, sono un collega. Sto sottoponendo la signorina all’alcol test. Come dice? La signorina dovrebbe usare l’etilometro e non il mio pene? Caspita! È proprio ubriaca, eh?”
“No, agente… non è una prostituta: è che ho una cena elegante e sull’invito c’è scritto ingresso a coppie…!”

Continua, inoltre, la maledizione vudù che da mesi si abbatte sui partiti politici di maggior successo. Prima il Movimento Cinque Stelle che tra epurazioni, espulsioni con televoto ed abbandoni vari più che il movimento che doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno si è rivelato essere il movimento così tenero che lo si può tagliare con un grissino. E che dire del Partito Democratico? Ritornato a percentuali da Democrazia Cristiana, rischia un giorno sì e l’altro pure l’implosione.

 
 Ma… sicuro che siano gufi?

Ultima, ma non ultima: la Lega Nord. Dopo la colorata marcia su Roma (ma io nella manifestazione ho visto fin troppo nero), Salvini era ormai in rampa di lancio e la Lega il terzo partito nei sondaggi. E poi che è successo? Beh, erano anni che la Lega fratturava le palle al prossimo con la secessione e, alla fine, la secessione c’è stata… interna alla Lega, ma c’è stata (non rompete e accontentatevi).

 4
Scheletri a Londra (potete leggere la notizia qui)
Durante i lavori di un cantiere ferroviario a Londra, stanno venendo alla luce qualcosa come 3.000 scheletri provenienti dal primo cimitero municipale della città in uso dal XVI al XVII secolo. All’opera ci sono ben sessanta archeologi che contano di arrivare a studiare anche gli strati più antichi risalenti all’età medioevale e a quella romana. 


Ora non mi piace fare le differenze tra l’Italia e gli altri Paesi per sottolineare come le cose qui vadano a puttane (ma se si tratta della nipote di Mubarak, tutto ok) mentre altrove vadano alla grande… ma fatemi dire due cose. Anche in Italia si trovano un sacco di scheletri nelle stazioni ferroviarie e nessuno ci fa caso: sono i pendolari che, invano, aspettano che i treni arrivino puntali ed in condizioni igieniche decenti per andare al lavoro. 

Pendolare in fiduciosa attesa...

Per quanto riguarda l’impiego di così tanti archeologi in unico cantiere… beh, basta giocare in casa contro il Feyenoord una volta al mese e abbiamo risolto per sempre la disoccupazione degli archeologi e dei restauratori…

 3
Sospesa la celebre trasmissione tv Top Gear (potete leggere la notizia qui)
Come ormai praticamente tutti sanno, la BBC ha sospeso Jeremy Clarkson, storico conduttore della trasmissione Top Gear.


Ai vertici della BBC devono essere girate tantissimo perché hanno deciso di non mandare in onda gli ultimi tre episodi della stagione. Ma cosa sarebbe successo di tanto grave? Pare che Clarkson abbia preso a pugni un assistente della produzione, tale Oisin Tymon, a causa di un disguido riguardante l’organizzazione del pasto durante le riprese a Newcastle. Jeremy Clarkson non è nuovo a comportamenti, diciamo sopra le righe. Tanto per fare un esempio, celebre la puntata di Top Gear in Argentina in cui Clarkson ha viaggiato a bordo di un Porche targata H982 FKL, velato riferimento alla Guerra delle Falkland tra Gran Bretagna e Argentina del 1982. Risultato? Proteste ed aggressioni ai danni della troupe che ha dovuto far ricorso alla scorta della polizia.. Gli ascolti di Top Gear sono però ottimi e, alla fine, nonostante i mugugni della BBC, Clarkson se l’era sempre cavata… fino ad oggi. La vicenda, però, è ben lungi dall’essere chiusa: è infatti partita una petizione per reintegrare Clarkson che, in pochi giorni, ha raggiunto le trecentomila firme.
Ora…  trecentomila firme per reintegrare un razzista solo perché conduce in maniera simpatica una trasmissione?
Assolutamente sì! Clarkson è un mito! Ditemi dove devo firmare che ho dei dubbi sul mio prossimo acquisto e non posso perdermi Top Gear!


Dubbio amletico



2
Una Notte da Leoni (potete leggere la notizia qui)
 Stanchi di ubriacarvi solo per passione? Volete sapere come mettere a frutto la vostra somiglianza con un personaggio famoso e la vostra ben nota predisposizione all’alcolismo? Seguite l’esempio di Thaddeus Kalinoski che, pur essendo stato licenziato come manager di un hotel, è arrivato a guadagnare duecentocinquantamila dollari l’anno perché praticamente identico al personaggio di Alan, interpretato dall’attore Zach Galifianakis nella saga cinematografica Una Notte da Leoni. Il nostro buon Thaddeus ha avuto la geniale idea di sfruttare la sua somiglianza con Alan facendosi pagare per partecipare a feste di compleanno, adii al celibato e serate alcoliche di ogni genere… chi non vorrebbe sbronzarsi con Alan e festeggiare un addio al celibato con lui!

Separati dalla nascita (foto tratta da Bergamopost.it)


Personalmente, qualche anno fa, mi hanno detto che assomiglio ad un (ex?) membro degli Evanescence (ma penso solo perché nella copertina era in fondo e sfocato)… peccato che l’unica cosa che so suonare siano i citofoni…!
E voi? Somigliate a qualcuno? Datevi da fare!



1
Rocco ustionato (potete leggere la notizia qui)
Scoperta rivoluzionaria degli scienziati che, senza bisogno di strumentazioni di alcun genere, ma semplicemente sorbendosi il daytime dell’Isola dei Famosi, hanno scoperto una delle più intense eruzioni solari degli ultimi anni. 



Così intensa da riuscire a ustionare le parti intime (che, ricordiamolo, hanno un’estensione maggiore della Città del Vaticano), dell’eroe di tutti noi: Rocco Siffredi. Il nostro mito è stato quindi costretto a costruirsi un simil gonnellino hawaiano per coprire i suoi gioielli. Le malelingue sostengono che sia stata una cospirazione degli addetti alla post produzione dell’Isola dei Famosi che, stanchi di fare gli straordinari ed utilizzare miliardi di pixel per coprire le doti di sua maestà Siffredi il Poderoso, avrebbero cosparso di Friol i gioielli di Rocco durante la notte…

Ragazzi, resto della giornata libera: Rocco si è ustionato!


È tutto per oggi, alla prossima!

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