lunedì 31 ottobre 2016

Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 83 (i costumi di Halloween più geniali e spaventosi, pessima promozione al ristorante)

Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog simpatico come uno sciopero dei mezzi durante le vacanze…


 
… tranquilli, tanto ci sono le fasce protette 

Nella Rassegna Stampa di oggi: il costume di Halloween più geniale al mondo; il costume di Halloween più spaventoso al mondo; promozione pietosa al ristorante cinese.




Tempo di lettura: circa 8 minuti

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Il più geniale costume di Halloween (potete approfondire la notizia qui)

Possiamo considerare Halloween come la festa in cui le persone sono particolarmente moleste e vanno in giro vestite strane… in pratica come i restanti 364 giorni dell’anno, quindi facciamocene una ragione.
E, allora, ecco il costume di Halloween più geniale che ho scovato nel web.

Il costume da Galaxy Note 7

Solo una parola: geniale.
Il simpatico burlone inventore di questo costume non ha fatto altro che attaccarsi addosso qualche confezione dell’esplosivo telefono della Samsung, ma il vero colpo di genio consiste in una specie di cannuccia collegata a tubi che passano sotto la sua maglia e che, se soffiata, fa uscire fumo dalle confezioni.
Il travestimento finale, poi, prevede anche che la fidanzata dell’uomo – telefono lo accompagni in giro travestita da pompiere.
Fantastico.
Solo due problemi.
Primo: alla Samsung non sono felicissimi di aver realizzato un potenziale strumento di distruzione di massa (visto il numero di utenti) e sono ancor meno felici che li si prenda per il culo. Non a caso, pare che gli avvocati della Samsung abbiamo chiesto a YouTube e siti simili di eliminare i video parodia del Samsung Galaxy Note 7.

Cara, guarda che bel costume da avvocato!
No, sono il legale della Samsung: deve 15 milioni di dollari alla società per diffamazione

Secondo: bardato così, l’uomo è stato più volte scambiato per un terrorista con una cintura esplosiva generando un discreto panico.

Quando poi ha detto che aveva addosso una mezza dozzina di confezioni dell’esplosivo Samsung Galaxy Note 7, ha scatenato una discreta isteria di massa ed è stato fatto brillare dagli artificieri…

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Il più spaventoso costume di Halloween (potete approfondire la notizia qui)

Chiudiamo questa parentesi dedicata ad Halloween con il costume più spaventoso di sempre (se proprio siete fan di questa festa, qui e qui trovate due post a tema).
Essendo Halloween è una festa che dalle forti tinte orrorifiche, è necessario un costume adatto in grado di terrorizzare le masse.
Allontanate i bambini dal computer, prendete una manciata di ansiolitici e preparatevi al più grande spavento della vostra vita:

Aaaaaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrggggggggghhhhhhhh! 
 Oh, scusate… è sicuramente un’immagine forte, ma non è quella giusta

Tadà!

Vi do qualche secondo per assimilare l’immagine…
Esatto, avete visto bene: si tratta di una maschera di Halloween da vagina gigante.
Sul serio… è una delle cose più spaventose che abbia mai visto.

Sembra Predator...

Pensateci: siete ad una festa di Halloween a sgranocchiare sangria e, ad un certo punto, vi girate e vi ritrovate davanti ad una vagina gigante che sorseggia sangria e che, magari, vi chiede una sigaretta.
Spaventoso.
Mi spaventerebbe anche indossare una maschera del genere… vuoi solo per il rischio di trovare qualcuno che, magari ubriaco, decida calarsi i pantaloni e provare a sco**rmi la faccia…

Ma volete sapere qual è la cosa più spaventosa di questa maschera?
Il prezzo: costa 425€... 

Accidenti! Con lo stesso prezzo, potete circondarvi per un’oretta di vagine reali a scopi ricreativi 

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Ristorante con la peggiore promozione del mondo (potete approfondire la notizia qui)

Come si mangia in quel ristorante?
Bene, bene… ma è un po’ caro per i miei gusti

Questa è una conversione che, almeno una volta nella vita, abbiamo avuto praticamente tutti. Tralasciando i ristoranti truffa che ti servono roba come questa…

 
 
... facendola pagare un rene

… Quando si mangia al ristorante, solitamente non si tiene in considerazione che, nel conto, si paga (oltre a ciò che si consuma), anche lo stipendio dei dipendenti, l’affitto del locale, il consumo energetico, eccetera eccetera. Poi è ovvio che ci sono i criminali che, aggiungendo la parola “bio” ad ogni ingrediente, arrivano a farti pagare un piatto di spaghetti al pomodoro 720€…

Porco Bio!

Queste poche righe ci introducono all’ultima notizia di oggi.
Tre soci cinesi hanno deciso di optare per una promozione per il loro ristorante basata interamente sulla… onestà dei clienti.

Onestà! Onestà! Onestà!

In pratica, i clienti (terminato il pasto), potevano decidere quanto pagare. Liu Xiaojun ed i suoi soci, fiduciosi nella qualità della loro cucina, speravano che i clienti pagassero anche qualcosa di più rispetto al normale prezzo dei loro piatti nel menù.
Se fossimo in un blog lacrimoso ed all’insegna dei buoni sentimenti, la storia si concluderebbe con i tre soci che, avendo sorprendentemente guadagnato molto di più del previsto grazie alla loro cucina di alto livello, decidono di donare il ricavato in beneficienza… con il loro ristorante che, nel giro di qualche mese, diventa il più famoso dell’intera Cina.
Questo, ahimè (ed ahiloro), è però un blog cattivo fatto per gente cattiva e, naturalmente, la promozione è stata una sciagura.
Diciamo che, in un’ipotetica scala da 1 a 10, dove 1 è pestare una merda di cane con le infradito e 10 è il viaggio inaugurale del Titanic… siamo tranquillamente sul 7 pieno.
In pratica, quasi tutti i clienti (forse non apprezzando la cucina, o semplicemente perché volevano mangiare a sbafo), hanno deciso di pagare somme di denaro ridicole (c’è chi, per esempio, ha pagato 1 yuan, cioè 15 centesimi di euro).
Per farla breve, in una settimana, i soci hanno perso l’equivalente di 13.000€ e, comprensibilmente, sono nati forti dissidi tanto che uno dei tre ha deciso di fanculizzare gli altri, mollare tutto ed andarsene.

Niente di grave, normali divergenze tra soci...

Naturalmente, alla fine della promozione, nessuno dei clienti è più tornato nel ristorante.
Ecco cosa succede a studiare marketing alla CEPU…

È tutto per oggi, alla prossima!

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