Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog
opportuno come l’operatore di call center che, svegliandoti dalla meritata
pennica del sabato pomeriggio, ti chiede “Posso domandarle perché non è più
cliente Telecom?”.
Ad occhio e croce, perché rompete i co****ni
Vengano signori, vengano nel
circo degli orrori!
Non ci sono donne barbute,
animali strani, o contorsionisti annodati per lo scroto… bensì il futuro della
nostra società che si mette in mostra a colpi di prediciottesimi.
Il che è sempre meglio (anche se di poco) che farsi i clisteri con il
WC Net
Nel post di
oggi, un prediciottesimo di nicchia: lo dimostra anche il fatto che i commenti al
video su YouTube (qui) sono abilitati… mentre,
solitamente, gli autori dei video preferiscono stendere un velo (meglio se un
piumone) pietoso sulle proprie opere
Prediciottesimo di Luigi (Casale - Taormina)
Benché il canale dell’autore del
video, tale Roberto di Bella, abbia solo 47 iscritti (parenti stretti, amici
e condomini suppongo), le visualizzazioni sono ben 51.803… Peccato solo per i 31
pollici in su a fronte dei 283 in giù… genio incompreso.
Al nostro Di Bella, comunque, va
riconosciuto il coraggio (o l’istinto suicida, devo ancora ben capire), di
lasciare abilitati i commenti con la conseguente (e prevedibile) tempesta di
merda forza 5.
Sicuramente, il buon Di Bella
avrà difeso a spada tratta il suo video come un moderno Leonida alla Termopili:
Spartani! Questo prediciottesimo è una pietra miliare della
cinematografia mondiale!
Quasi.
Alla prima
critica, Roberto Di Bella issa bandiera bianca e, resosi conto di averla fatta
davvero grossa, commenta: “Hahaha… ragazzi è la nuova moda questa xD, essendo
fotografo, devo accontentare i clienti…”.
Eh, già! I
tuoi clienti saranno felicissimi di sapere che tu stesso ritieni i tuoi video
un rutto in faccia alla settima arte e che li realizzi unicamente per spillar
loro quattrini!
La community
di YouTube, però, è spietata:
MrAnubi23: QUESTO non ha niente a che
vedere con la fotografia, mi dispiace. Capisco la crisi, ma piuttosto vado a
zappare i campi
matteo belsi: Ma che porcoddio è 'sto aborto mancato?
AKXEL AD: Ti vergognerai di questo in futuro. Seriamente
Angela Torrente: Poveracci, siete invidiosi
Niko Don't Ask: Ahahahahahah invidiosi di cosa per l’esattezza?!?
sameada1: A vedere ‘sta roba mi è colato il cervello dal naso… nulla
contro il fotografo che deve vivere… mi chiedo, però, uno che ha l’età per
votare e per guidare perché aspira a queste stronzate?????
DaRd92: Come perdere 1.000.000 di neuroni in 5 minuti
Ottimo!
Dopo
questi commenti entusiasti, non vedo l’ora di assistere a questo capolavoro…
... certo, come non vedo l’ora di assistere alla mia autopsia…
Facciamo
subito la conoscenza con il nostro futuro diciottenne che si presenta con un
abbigliamento vintage, un sigaro in bocca ed accompagnato dalla brutta
imitazione della colonna sonora del padrino…
Aspettate un attimo! Ho già visto tutto questo!
Nei miei peggiori incubi?
Sicuramente, ma non intendevo
questo…
È la (brutta) copia sputata (con tanto di
catarro) del prediciottesimo di Michael!
Almeno Michael si sforzava di fumare
davvero…
C’è da dire che anche quel
cappello non è che mi aiuti a prendere sul serio il povero Luigi, eh…
Per l’amor di Dio rimettitelo subito!
Dopo questo
plagio in bianco e nero di quel cult intramontabile che è il prediciottesimo di
Michael, il buon Di Bella ci stupisce con un repentino cambio di location,
stile di ripresa e, soprattutto, di
colonna sonora: “La La La” di Shakira.
Peccato che, invece che quella f**a
clamorosa di Shakira…
… ci ritroviamo davanti Luigi che buca lo
schermo con il suo sguardo penetrante…
Adesso
prestate attenzione, perché state per vivere una delle esperienze più
agghiaccianti della vostra vita. Ad un certo punto, il nostro Luigi tira fuori
il cellulare e fa una telefonata:
Ben leggibile il numero 349 4985198
Essendo
curioso come una scimmia (di quelle moleste che ti tirano addosso la cacca
durante i safari), ho cercato il numero di telefono su Google…
Pochissimi
risultati e tutti inquietanti: si va da un forum in una sconosciuta lingua
orientale, ad un sito dal nome assai simpatico, “Scary Numbers”, in cui si
parla di tutto (e per tutto intendo tumore alla prostata, alopecia e
chemioterapia), tranne che di numeri di telefono.
Forse ho
capito… da questo numero ci chiamerà Samara, la diabolica bambina di The Ring, per ricordarci che moriremo
tre giorni dopo aver visto il prediciottesimo…
Tra tre giorni… ma chi c***o te l’ha fatto
fare!
Per chi se lo stesse chiedendo, l'attrice che interpretava Samara oggi è così... ah, però!
Il mistero
viene svelato pochi fotogrammi dopo quando, sul cellulare, appare il nome di
Luigi Lo Re, un omonimo amico del futuro diciottenne.
Attenzione! In
tutti i prediciottesimi che ho visto, i protagonisti non parlano… non hanno
nessuna battuta, insomma (sarà perché già sono imbarazzanti da muti,
figuriamoci se recitano), ma non questa volta.
Unendo sillabe a caso manco fossimo in una
puntata di The Lady, il nostro Luigi invita un amico a prendere il caffè
Mito assoluto, nonché premio Oscar come Migliore Attore non
protagonista, l’uomo sullo sfondo che guarda male Luigi
In piena crisi
di mezz’età post caffè, Luigi medita il suicidio prendendo in seria
considerazione l’ipotesi di scaraventarsi giù da una balconata (il che sarebbe
un colpo di scena epico per un prediciosttesimo)…
… Decidendo che, alla fine, è
meglio darsi alla blasfemia posando davanti ad una chiesa:
Occhio Luigi, che se arriva il prete ti scomunica a calci in
c**o
La scena della
chiesa è così forte da scuotere gli animi degli utenti di YouTube:
MEGA 99: raga, dopo che si è appoggiato a quella chiesa, la chiesa
è diventata satanica
Ormai alla conclusione del video,
la pubertà si fa sentire e Luigi si abbandona ad espliciti apprezzamenti…
… al culo di una coetanea scolpito nel marmo ed inguainato in un paio
di jeans attillati?
No, ad una macchina d’epoca che Luigi sfrutta all’instante per mettersi
in posa
E siamo giunti così al termine del
nostro viaggio, con Luigi che si incammina verso la maggiore età rivolgendoci
un saluto…
… Ma che saluto! Luigi ci sta solo
ricordando che, guardando questo video, abbiamo appena perso cinque minuti
della nostra vita!
È tutto per oggi, alla prossima!
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