domenica 13 marzo 2016

Post Veloce 28 - Proverbi (Cultura ed istruzione)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog simpatico come un calcolo renale (grande quanto un asteroide).


Per iniziare alla grande la domenica, dopo cornetto e cappuccino (o caffè e cereali alla fibra per gli stitici), non c’è niente di meglio che un nuovo Post Veloce per la serie Proverbi Pugliesi.


Bene, prendiamola da dietro…

... non in quel senso 

Bene, sei un archeologo e papirologo che parla 5 lingue, hai partecipato a 15 campagne di scavo in Egitto (anche in zone pericolose come il confine del Sudan), hai pubblicato 11 papiri e partecipato attivamente alla scoperta di oltre 50 mummie. 
 In parole povere, sei un’autorità del settore. In un Paese come l’Italia, patrimonio storico e culturale dell’umanità, dovresti essere una via dimezzo tra un sex symbol ed un mito per le nuove generazioni...

Tipo Indiana Jones, per intenderci... ma più figo

In realtà, non sto parlando di Indiana Jones, ma di lui:

Aristide Malnati... dai stiamo lì

Solitamente, in casi come questi, faccio la battuta “E chi cazz’è?”. In questo caso no, perché probabilmente lo conoscete già… non per le sue straordinarie doti di egittologo che vi ho descritto prima, bensì per la sua partecipazione, tra l’altro, a:

Detto Fatto, dove raccontava aneddoti legati alla storia… che mi va anche bene, ma non in un programma per pensionati e casalinghe (sperando che la popolazione in età lavorativa abbia altro da fare dalle 14 alle 16)

e

L’Isola dei Famosi, dove tutti sperano che non finisca a Playa Desnuda o come diavolo si chiama…

Non vi nego che avevo pensato di scrivere questo post prendendo ferocemente per il c**o il buon Malnati, insomma un geniaccio dell’egittologia che passa da luminare dell’archeologia a personaggio televisivo…

Come una Tina Cipollari wanna be…

Ma sapete che vi dico?
Ha fatto bene.
In un Paese dove qualcuno dice “Non si mangia con la cultura”, dove i siti archeologici cadono a pezzi e Schettino tempo fa è stato invitato a tenere una lezione all’università, ha fatto fottutamente bene.
Si potrebbe, poi, tirare in ballo l'ingiustizia divina:

In esilio su un'isola sperduta ci è finito, probabilmente, quello sbagliato...
Secondo voi, a chi si dovrebbero rivolgere storici ed archeologi per assicurarsi uno stipendio decedente, a Maria?

No, non tu…

Mi riferivo a Maria De Filippi, che magari ci trova un posto come figuranti del pubblico tra le vecchie bizzoche di Uomini e Donne…

Il proverbio di oggi è:

Ce studdie mange galddine e ce non studdie mange lepine (Bari)
Àcce stodje, mènge jaddine; àcce na’ stodje fèfe lupine (Monopoli)
Chi studia mangia polli, chi non studia mangia lupini.

Proverbio secondo cui chi ha una formazione adeguata, ha un tenore di vita più alto di chi non ce l’ha. 
Che dire, questo è un rarissimo caso di proverbio pugliese che, col tempo, ha perso buona parte della sua efficacia…

È tutto per oggi, alla prossima!

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