lunedì 6 aprile 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa V

Salve a tutti, benvenuti nel blog soave come un sonetto di Sandro Bondi.


Eccoci di nuovo alla rassegna stampa più virale (nel senso di contagiosa) del web. Si avvisa la gentile utenza che la lettura  prolungata potrebbe nuocere gravemente alla salute. Ed ecco le 5 notizie che più mi hanno colpito durante la settimana.


Prima di passare alla top five, mi prendo qualche riga per parlarvi di Wrestlemania XXXI. È stata una settimana dura, lo ammetto: ho dovuto vivere in un cassonetto dell’umido per evitare spoiler di qualsiasi tipo (e non oso immaginare dove dovrò rintanarmi per non beccare spoiler su The Walking Dead, essendo rimasto clamorosamente indietro).
Che edizione è stata? Beh, così e così: non memorabile sul lottato e, diciamoci la verità, far svolgere l’evento con ancora il sole ben alto ha tolto tutta la magia alle entrate più suggestive…

Tanto per fare un esempio, ecco la tamarrissima entrata di Triple H ispirata al nuovo film della saga Terminator

E che dire di Cena, il buono, che entra con un asciugamano pezzente mentre Rusev, il cattivo, entra a bordo di un carro armato?

Due, secondo me, i momenti epici: il confronto verbale tra Triple H e Stephanie McMahon con The Rock e Ronda Rousey che, solo per aver indossato questa maglia qui, si candida come sogno proibito di tutta la popolazione nerd del mondo…

It’s over 9000!

Di chi è stata la battuta migliore in questo scontro tra titani? Ecco il risultato che non ti aspetti: mentre i quasi ottantamila spettatori presenti al Levi’s Stadium di Santa Clara urlavano a squarciagola il nome di The Rock, Steph, con una faccia buffa delle sue:

 Tipo questa

si è rivolta al pubblico dicendo: “Ok, siamo tutti contenti di vederlo, potete fare silenzio adesso?”. Passo velocemente al secondo momento epico. Premetto che la WWE è in piena PG era: il prodotto è pensato e realizzato con un (enorme) occhio di riguardo ai bambini… e qui irrompe, come Hannibal The Cannibal ad un banchetto di vegani, Brock Lesnar che, non solo, durante il match sanguina come i cattivi in Kill Bill ma, in mondo visione, si rivolge al suo avversario urlandogli “Suplex city, bitch!”, frase che fa immediatamente il giro del web.


Per chi non lo sapesse, un suplex è questo qui… e quelli di Lesnar fanno particolarmente male

5
Pesci d’Aprile
È senza alcun dubbio l’usanza più stronza dell’Universo… ma volete mettere il sottile gusto sadico di gabbare i vostri cari (ma anche gli sconosciuti) con scherzi di ogni tipo, forti del fatto di poter osare praticamente di tutto con la scusa del Pesce d’Aprile?
Devo ammettere che anche io non ho resistito alla tentazione di cimentarmi in questa allegra e goliardica usanza. In realtà ho concesso perfino il bis esibendomi in ben due scherzoni da antologia.
I risultati? Una tragedia, ovvio.
Lavorando, per arrotondare, come operatore didattico e guida turistica con bambini tra 10 e 11 anni, ho pensato bene di accogliere una sessantina di bambini dicendo loro “Ragazzi, compito di matematica a sorpresa!”. Ottenendo una reazione tipo questa:


Forse addirittura peggio, però, mi è andata con lo scherzo sul blog (recuperabile qui per chi se lo fosse colpevolmente perso). In pratica, ho scritto un post fingendomi il nuovo amministratore del blog e presentando un progetto “rivoluzionario” snocciolando una serie di cazzate sulle cose più stupidamente di successo sul web: foto di cuccioli, aforismi e frasi d’amore, videochat. E cosa è successo?
Praticamente il post è piaciuto a tutti (ad oggi è il quarto più letto in assoluto di tutto l’Internetturbino), tranne che alla mia ragazza (che non solo ci è cascata, ma mi ha anche confidato che è stata sul punto di inviare al presunto nuovo amministratore del blog un educato commento di protesta… tipo una testa di cavallo).

Ecco una rappresentazione visiva dei miei Pesci d’Aprile

Lo ammetto, ne devo fare di strada prima di arrivare al livello di alcuni degli scherzi più epici dell’anno. L’Audi, ad esempio, ha diffuso le immagini di uno speciale modello equipaggiato con dispositivo dedicato alla cottura del riso, con tanto di opzioni di cottura touchscreen e tazza con logo Audi. La Nissan, invece, ha proposto un dispositivo dedicato ai SUV Qashqai e X-Trail per permettere al conducente di perdere peso. Come? Disattivando tutti i dispositivi di assistenza alla guida, consentendo così di bruciare calorie, il tutto monitorato dall’apposita app “Gym and Go”. Per non parlare di Google, che ha trasformato le sue mappe in percorsi dell’intramontabile videogioco Pac Man. Il Cern, invece, ha annunciato di aver scoperto l’esistenza della Forza di Star Wars, riuscendo a spiegare come sollevare oggetti molto pesanti ed influenzare la mente altrui. Medaglia d’oro, infine, al magazine online Quartamarcia che ha annunciato la nuova sfida di Sergio Marchionne: rimettere in produzione la vecchia Duna…

 La Duna, capite?

4
Cioccolata d’altri tempi (potete leggere la notizia qui)
Chi, nelle fredde e piovose giornate invernali, non ha mai bevuto una bella cioccolata calda fatta dalle amorevoli mani della nonna?
E quanti di voi sono riusciti a sopravvivere? Lasciatevelo dire, siete stati fortunati, molto fortunati. A Vicenza, infatti, tre bambini e due adulti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso per un’intossicazione alimentare causata dalla cioccolata preparata dalla nonna.
E va beh… capita, direte voi. Certo, avete ragione, specialmente se la cioccolata è scaduta da venticinque anni…
Tanto per farvi capire meglio, venticinque anni fa i telefoni cellulari pesavano qualcosa come 800 grammi e, al cambio attuale, costavano l’equivalente di circa cinquemila euro.
 
Mobira Cityman 900 della Nokia
 
Fonti non confermate indicano che la nonnina abbia offerto ai presenti anche delle uova di Pasqua…

… che si sono rivelate essere, in realtà, uova di dinosauro

… e che, durante l’ispezione delle Forze dell’Ordine, sia stato rinvenuto nel suo armadio non il solito amante…

… bensi la mummia di Tutmosi IV in ottimo stato di conservazione

3
“Amanti” della natura (potete leggere la notizia qui)
Spero che la notizia sia vera.
Emma McCabe è una ragazza inglese di 31 anni che ha rilasciato un’interessante intervista al magazine Closer, raccontando della sua meravigliosa storia d’amore con Tim…
Ed è una delle cinque notizie più interessanti della settimana?
Certo, perché Tim… è un albero.
Eh, già… ma non basta.
Emma, infatti, ha detto di essere intenzionata a sposare il suo Tim e si è anche spinta oltre, lodando le doti sessuali del suo partner… Ebbene sì, toglietevi quell’espressione stupita dalla faccia e sappiate che Tim e Emma fanno sesso ogni settimana: Emma, infatti, raggiunge l’orgasmo attraverso lo sfregamento contro la corteccia del suo fidanzato.
Per favore, smettetela di strusciarvi contro le petunie sul balcone di casa.
Ah, l’amour… ma come sarà mai essere fidanzati con un albero? Ma soprattutto, come fare quando si decide di piantare, o si viene piantati, da un albero? Bel dilemma.
E, comunque, mie care lettrici, viene ancora una volta sfatato il falso mito secondo cui, per voi, le dimensioni non contano: Emma, infatti, non si è fidanzata con un bonsai, bensì con un albero bello grosso (almeno a giudicare dalla foto…)

Emma e Tim Forever

2
Legge per la tutela dei conigli (potete leggere la notizia qui)
Vi piace il coniglio alla cacciatora? Oppure al forno con le patate?
Cazzi vostri.
Rischiate, infatti, da quattro mesi a due anni di carcere ed una multa da mille a cinquemila euro per ciascun animale. Praticamente, se vi ritrovate con gli amici per fare una conigliata alla brace vi ritrovate dritti dritti a Guantanamo senza passare dal via.
L’intrepida ex ministro Michela Vittoria Brambilla, infatti, si è messa alla testa di un movimento piuttosto agguerrito che vuole vietare l’allevamento, l’esportazione, l’importazione, la vendita, il trasporto, lo sfruttamento economico nonché la detenzione di conigli al fine della macellazione.
Ora… il coniglio, che io sappia, è un animale da sempre allevato per la macellazione, che poi sia diventato un animale da compagnia non può che farmi piacere, ma non penso che si debba punire chi decide di mangiarsene uno (e per di più così duramente… roba che se metto sotto il primo pedone che passa, rischio meno). Argomento diverso per cani e gatti che sono stati allevati e addomesticati da sempre come animali da compagnia (eppure, in tempi di magra, sono finiti in fricassea anche loro…).
Io sono del partito del “Te lo vuoi mangiare, bene. Te lo vuoi tenere al guinzaglio, bene”. Proporre una  legge con tanto di petizione mi sembra un tantino eccessivo.
Che poi, perché salvaguardare proprio il coniglio? Perché è puccioso?


Diversi gradi di... pucciosità

Mi spiego meglio: e il maiale? Se è bellino, rosa e paffuto, modello Babe per intenderci, lo preserviamo, se è una scrofa immonda ce lo mangiamo?

Tu, animale domestico!


Tu, mettiti una mela in bocca e cuociti!

E, mio Dio, nessuno pensa ai sentimenti dello scorfano? Brutto come uno scorfano, appunto, ma squisito al sugo: nessuno piange per lui. Se avesse avuto le fattezze di un delfino curioso coccoloso, invece, sarebbe ora su tutte le magliette.

Chissà perché non ho mai visto un peluche della Trudi a forma di scorfano

La pensate anche voi come la Brambilla e amate i conigli? Occhio che l’inculata è dietro l’angolo: secondo la proposta di legge, infatti, la sua gabbia dovrebbe essere grande almeno un metro per settanta, ben organizzata e dotata di nascondiglio, nutrimento, cassettina igienica e tubi in cui il coniglio possa entrare. Inoltre, il coniglio dovrebbe poter uscire ed esplorare per almeno tre o quattro ore al giorno e avere compagnia. Non basta, anche se il coniglio dovesse avere una stanza tutta per sé (!) non dovrebbe comunque rimanervi chiuso dentro… insomma, con le dovute proporzioni, se la legge dovesse mai passare, avremmo conigli con condizioni di vita ed abitazioni migliori di quelle di mooolte persone.
Una cortesia: non dite alla Brambilla che, poco tempo fa, un esponente della Lega, partito che sarà alleato alle prossime regionali proprio con Forza Italia, ha proposto di risolvere il sovraffollamento delle nutrie mangiandole…

Ma le nutrie non sono pucciose!


1
Strani amori: Bondi e Berlusconi (potete leggere la notizia qui)
Credete nell’amore puro, incondizionato? Nell’amore che vince sempre contro tutto e tutti?
Sfigati
Benvenuti nel mondo reale, in cui anche la storia d’amore perfetta… finisce. Ebbene sì, Sandro Bondi e Silvio Berlusconi si sono lasciati… Di più: Bondi ha lasciato Berlusconi!
Si saranno lasciati da persone mature e responsabili?
No. Affatto.
Se Berlusconi ha intimato a chi è andato via di “stare almeno zitto” e di “fare i conti con la propria coscienza”, Bondi ha risposto parlando di “miseria morale e politica di Forza Italia”. Insomma, si sono presi a capelli..

Metaforicamente

Bondi e la sua compagna Repetti, entrambi senatori, sono alla fine usciti da Forza Italia e passati nel Gruppo Misto… che tra fuoriusciti di ogni sorta, potrebbe anche cambiare nome in Gruppo Indifferenziato o Gruppo dell’Umido ed essere ritirato i giorni pari.
Scherzi a parte, solo qualche anno fa, Bondi dedicava questi versi di rara bellezza e sensibilità al suo dolce amore leader:

A Silvio
Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova

Pensateci un attimo. Silvio Berlusconi e Sandro Bondi si sono lasciati! È come se, in Twilight, Edward lasciasse Bella accusandola di essere frigida come un cadavere e, viceversa, come se Bella lasciasse Edward dandogli dell’emo. Come se, nei Promessi Sposi, Lucia l’avesse mollata a Don Rodrigo, dando del pezzente a Renzo. Se, nella Bella e la bestia, la Bella avesse detto alla Bestia “Sei una persona speciale, ma non voglio ferirti, preferisco averti come amico”. Come se, nel finale di Romeo e Giulietta, Giulietta avesse deciso di non uccidersi e di spassarsela con il primo fustacchione di turno. O, infine, come se in Up Carl avesse tradito Ellie con la giovane badante russa...

 E le lascio anche tutto in eredità!

È tutto per oggi, alla prossima!

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