Intanto, sul web… modellini e collezioni

Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come lo swatting durante la pennichella pomeridiana.

Premessa:

Ognuno spende i propri soldi come vuole, ci mancherebbe altro. Io, per esempio, leggo e colleziono Dylan Dog e ho collezionato miniature dei personaggi del Signore degli Anelli che riposano in una scatola nell’oscurità in attesa di una nuova guerra nella Terra di Mezzo…

Vediamo cosa va per la maggiore sui siti legati al collezionismo ed al modellismo di massa.

Hachette: “Costruisci il mitico trattore cingolato”

Trattasi del trattore Fiat 605 C, in scala 1:8, per oltre 4kg di peso, accompagnato da approfondimenti sulla meccanizzazione dell’agricoltura, l’impiego dei trattori e l’evoluzione dei trattori cingolati. Mmm… posso capire le auto d’epoca, le navi da guerra, le astronavi e i robottoni vari tratti da film, cartoni animati e fumetti… ma un trattore? Forse è una collana rivolta ai nostalgici dei tempi passati… A questo punto potevano proporre “Costruisci la tua sputacchiera in ottone”. Comunque, i gusti sono gusti: a chiunque possa interessare, l’opera è composta da 75 uscite spalmate tra il 30/12/2014 ed il 6/8/2016: quasi due anni di attesa ed una spesa complessiva di 811,25€ (se non ho fatto errori di calcolo, sono sempre stato una segaccia in matematica).

Hachette: “Costruisci la tua stampante 3D”

Beh, personalmente, siamo già ad un livello di appetibilità sicuramente superiore al trattore cingolato… La didascalia sul sito recita “Uno strumento innovativo e completo (…) perfetto anche per i professionisti che desiderano realizzare progetti e prototipazioni anche complesse”. Già la descrizione mi sembra abbastanza impegnativa… e completare l’opera non è da meno: è composta, infatti, da 76 uscite dall’8/11/2014 al 21/5/2016. Per un totale di 855,24€. Due appunti: occhio all’infamata di far uscire l’ultimo numero al prezzo, mica da ridere, di 49,99€ e alla notizia che un mini nerd di Vicenza si sia messo a costruire da solo stampanti 3D funzionanti (massima stima, io ho problemi mica da ridere con le sorprese dell’uovo Kinder) ed abbia intenzione, in un prossimo futuro, di venderle a non oltre 350€ l’una… 

 Hachette: “Costruisci il mitico Prinz Eugen”

Opera molto più appetibile delle precedenti (almeno per il sottoscritto). Complimenti alla Hachette per l’originalità dei nomi: dal mitico trattore alla mitica nave da guerra, va beh… e qualche tempo fa c’era anche la “Mitica gazzella dei Carabinieri”! Quasi quasi cambio il nome del blog in “Il mitico Internetturbino”. Dicevamo… Prinz Eugen: non si tratta di una particolare qualità di birra trappista, come il nome potrebbe suggerire, bensì di un incrociatore pesante che prese parte alla II Guerra Mondiale. L’opera è un pelino più impegnativa delle precedenti, infatti, la spesa complessiva è di 1.107,61€. Un ultima cosa: avrete bisogno di quasi tre anni di paziente attesa (140 uscite dal 3/1/2015 al 11/11/2017!), per completare l’oepra. L’originale Prinz Eugen, invece, fu costruito in meno di due anni e mezzo (dal 23 aprile 1936 al 22 agosto 1938) per poi entrare in servizio il 1° agosto 1940.

E sparava veramente! Regolatevi voi

Hachette: “Gioca e cucina con Peppa Pig”

Pardon, foto sbagliata...


... Ecco

Eh, già… esiste. Trattasi di un set da cucina di Peppa Pig (accompagnato, suppongo, da un ricettario), per un totale di 50 uscite… Sarò io un troglodita involuto, ma sommando tutti i tipi di stoviglie e posate varie che conosco, non arrivo neanche in doppia cifra. Quali arnesi venderanno mai in un anno (dal 6/9/2014 al 12/9/2015)? Spesa complessiva per il set completo: 343,5€

Fabbri Centauria: “Costruisci La Ferrari (2014)”

Opera in 100 uscite dal prezzo complessivo di 1.086€… Spazio all’angolo della depressione: scrivendo il post mi accorgo che il modellino vale praticamente quanto la mia auto (cara vecchia Punto del 2000).

 L'espressione del sottoscritto al momento della scoperta...

RBA: “Minerali e gemme da tutto il mondo”

Il sito della RBA mi ha dato meno soddisfazioni di quello Hachette, ma la chicca è sempre in agguato: trattasi dell’immancabile “Minerali e gemme da tutto il mondo” che fa ciclicamente la sua comparsa in edicola dal Paleozoico. Il materiale informativo sul sito contiene piccole didascalie con curiosità sui minerali e sulle gemme. Ecco le più interessanti:

Pirite: a prima vista si confonde con l’oro. Ma dico, non c’era niente di più interessante? Proprio niente? È come dire “Merda: a prima vista potrebbe confondersi con la cioccolata”.

Ma non è proprio la stessa cosa...

Fucsite: si trova negli stessi giacimenti dello smeraldo. Bella curiosità! Pure io mi trovo nello stesso emisfero di George Clooney, ma questo non aumenta le mie quotazioni con le donne...

E voi? Cosa collezionate (o avete collezionato)?

È tutto pero oggi, alla prossima.