Salve a tutti e benvenuti
nell’Internetturbino: il blog simpatico come un blitz dei NAS durante il cenone di Capodanno.
Che bello, mancano meno di 10
giorni a Natale!
Oh, mio Dio! Mancano meno di 10
giorni a Natale e non ho la più pallida idea di cosa comprare!
Ok, ok… niente panico!
Niente panico un c***o! Lo so
che, come sempre, mi ridurrò all’ultimo minuto!
Già mi vedo mentre mi faccio largo
(a colpi di gomitate della sacra scuola di Hokuto), in negozi stracolmi di
colleghi ritardatari in preda a violente crisi di nervi!
Già mi vedo a contendermi all’ultimo
sangue orripilanti giacenze di magazzino con spietate vecchiette dai femori
croccanti e gang di ragazzini minacciosi come i Drughi
di Arancia Meccanica!
Devo correre ai ripari! Ma chi
può darmi conforto in questo momento di oscurità?
La fede?
Credici!
Ma no, il web! E, allora, spazio per un post natalizio della
serie Internet è una brutta persona!
Per le brutte persone che non lo
sanno, la rubrica consiste nel cercare cose ad
minchiam su Google (come qui, qui e qui), vedere cosa
consiglia la simpatica funzione di completamento automatico del motore di ricerca e
cliccare sui primi siti.
Provate anche voi! È divertente
(e deleterio per le vostre sinapsi)!
E, se il buongiorno si vede dal mattino, iniziamo subito
malissimo:
Regali di Natale 2015?
Davvero?
Veramente io cercavo dei regali gran riserva del 1986! Ah,
che annata!
Va beh, tanto vale buttarsi sull’originalità… e so già che
me ne pentirò amaramente!
Regali di Natale originali
Allora, vediamo un po’… i primi siti
che compaiono su Google ci consigliano:
Un copricapo da triceratopo per
cani?
Davvero?
Andando in giro in bici per la
città ed imbattendomi in deiezioni canine (e non solo, leggi qui) dalle dimensioni smisurate, avevo avuto il
sospetto che i miei concittadini portassero al guinzaglio dei dinosauri piuttosto che dei cani… ma qui si esagera!
Vedete l’espressione di
sofferenza dipinta sul muso di quel povero cane? Per di più, conciando il proprio cane così, si rischia di subire violenti pestaggi da parte
da orde di animalisti esagitati…
E costa pure 15€!
Bocciato.
Passiamo al prossimo regalo:
Droide BB-8 da Star Wars – Il
risveglio della Forza
Non proprio disegnato da Giorgietto Giugiaro... Inoltre, nella comitiva, sono l’unico nerd asociale a cui piace Guerre Stellari.
Mmm… Quasi, quasi me lo regalo.
Porca Eva! Costa 170€!
Pur essendo un’immonda pippa nel
fai da te (ed avendo una manualità che rivaleggia con quella di Capitan Uncino affetto da gomito del tennista),
faccio prima a costruirmelo da solo!
Anche se sappiamo tutti che fine ha fatto l’ultimo
giovane di belle speranze che si è messo a costruire droidi nell’universo di
Star Wars, vero?
Uffa, non riesco a montare il mio droide Ikea!
... E così passò al Lato
Oscuro della Forza…
Andiamo avanto. Orologio vintage da tavolo… beh,
non male come regalo di Natale originale, dai:
Lo mettiamo tra i “forse”,
insieme agli orrendi maglioni natalizi, ai pigiami, alle mutande ed alle calze!
Fermi tutti! Quest’oggetto, utile
quanto crudele, è bandito in 24 Paesi in quanto possibile violazione della Convenzione di Ginevra:
A tutti è capitato, almeno una
volta, di non sentire la sveglia e di dormire più del dovuto… e poi ci sono i narcolettici seriali che,
non solo non sentono mai la sveglia, ma hanno anche la malsana abitudine di
regolarne una mezza dozzina nel tentativo di svegliarsi all’ora desiderata!
Devono
alzarsi alle 8.00? Regolano le sveglie (attenti al plurale) alle 7.00, alle
7.15, alla 7.30, alle 7.45 e, infine, alle 8.00, così sono sicuri di svegliarsi
puntuali.
Bravi!
Peccato
che questo mandi a pu***ne i bioritmi, nonché il ciclo veglia-sonno, degli
sventurati coinquilini, compagni, fidanzati, fratelli, genitori, animali
domestici, figli, amanti che hanno la sventura di vivervi accanto…
Questa diabolica
sveglia suona e scappa via, ovviamente continuando a suonare, obbligando la
vittima di turno ad una spietata caccia all’ultimo sangue in stile Predator.
A noi due, sveglia (la tipica faccia del lunedì)!
Altrettanto
interessante, ma forse da perfezionare, il cuscino con telecomando universale
incorporato (25€).
Questa
geniale invenzione può migliorare (e non di poco), la nostra qualità della vita. Pensateci, ci siamo appena seduti sul divano e ci accorgiamo che il telecomando è fuori
dalla nostra portata. Ciò che mi lascia perplesso è il rischio, durante la
pennica pomeridiana, di attivare qualche pulsante a caso con il naso, piuttosto
che con lo zigomo, sintonizzando la tv a casaccio (ed a tutto volume) sull’immancabile
trasmissione caciarona del primo pomeriggio... con conseguente infarto fulminante
del miocardio. Inoltre, non va sottovalutato il rischio di corto circuito per
gli individui che come il sottoscritto tendono, amabili come un San Bernardo, a sbavare sul
cuscino quando dormono…
Il
seguente oggetto, invece, mi inquieta un po’:
Trattasi
di guanti bluetooth (dotati di microfono sul
mignolo e altoparlante sul pollice) che, connessi al cellulare, permettono di telefonare usando le mani.
Mah, già mi fa impressione quando vedo persone che sbraitano da sole per strada
(e magari poi stanno solo usando l’auricolare… oppure sono serial killer
sociopatici… o sono serial killer sociopatici che usano l’auricolare). Ammetto
che trovo questi guanti bluetooth un
po’ eccessivi.
Certo, l’effetto Minority
Report sarebbe fighissimo…
… poi, magari, ti
gratti il culo e ti parte una chiamata per Machu Picchu…
Passiamo, ora, ad un’idea che forse rischia di essere
sottovalutata:
Ammettetelo un buona volta:
tutti, dalle persone comuni, ai poeti dell’ovvio che ammorbano l’umanità con i
loro tweet ed i loro post, usano (ed abusano) di internet e dei social network
mentre sono seduti sul trono.
Risultato?
Tempi di permanenza misurabili in ere geologiche, aggravati
dall’immancabile intorpidimento alle gambe che le intense sedute prolungate
tendono a causare.
Ed allora, per chi si annoia al
cesso, ecco la possibilità di mantenersi attivi con un po’ di sano minigolf!
Passiamo ad uno dei regali di
Natale più bastardi in cui mi sia imbattuto:
Kit Brucia Grassi. Ideale per
uccidere chi ci è antipatico a colpi di sensi di colpa dopo le abbuffate
natalizie. E, dal momento che questo kit costa ben 65€, vi sono anche concesse
manesche rivalse contro il malcapitato in caso di mancata perdita di peso…
Andiamo avanti.
Per chi, come
il sottoscritto, trova i nani da giardino un tantino inquietanti, ecco la
soluzione definitiva:
Questi, almeno, sono inquietanti
per un giusto motivo: sono nani da giardino zombie. Dovrebbe essere sufficiente uno
per infettare tutti i nani da giardino del vicinato e dare inizio ad un’apocalisse
zombie in miniatura.
Bene, vi vedo già pronti ad
sborsare cifre oscene per portarvi a casa una di queste bestialità. Resistete
ancora un po’ alla tentazione e finiamo alla grande con una serie di oggettini sciccosi
Distributore di fazzoletti Moaï (ispirato
alle sculture dell’isola di Pasqua), da vendere rigorosamente accoppiato all'erogatore di sapone liquido a forma di naso:
Un’utilissima pistola per
condimenti in grado di rendere i vostri barbecue eccitanti come una resa dei
conti all’O.K. Korral:
Per
finire, ecco i regali di Natale che, visto il delicato momento storico, si
candidano al titolo di regali natalizi più dementi dell’anno...
Cappelli
dotati di barba posticcia per tenere la faccia al caldo!
Certo, provate ad andare in giro così ed in men che non si
dica verrete scambiati per terroristi
barbuti (nonché freddolosi) ed abbattuti dal primo cecchino a cui capitere a tiro...
Infine, rullo di tamburi per…
ombrelli pazzerelli a forma di:
Katana…
e… fucile!
Ideali per generare spassosi attacchi di panico in luoghi pubblici nelle cupe e tristi giornate uggiose!
È tutto per oggi, alla prossima!
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