mercoledì 29 marzo 2017

Chiacchiere da bar - Televendita Blue Passion



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog originale come le fotografie di gattini su internet...

 
... almeno si trattasse di un gatto che posta foto di altri gatti, sarebbe più interessante 

Si sa: raggiunta una certa età, si inizia ad avvertire una forte attrazione (anche sessuale), per i cantieri e, soprattutto, difficoltà ad addormentarsi… anche se questo permette agli anziani di presentarsi alla posta fino tre ore e un quarto prima dell’apertura quando c’è da ritirare la pensione.



Tempo di lettura: circa 6 minuti

 

Tralasciando i consigli del tipo: “Fate un bagno caldo con sali aromatizzati alla calendula ed alle bacche di goji biologiche prima di andare a letto” frutto di chi, palesemente, non ha un c***o da fare tutto il gionro, le soluzioni possibili si riducono ad un pugno di alternative:

 
Darci dentro con l’alcool

 
Leggere un libro

 
Vedere qualcosa in tv 

Tralasciamo quelli che sbraitano elencando i danni per la salute provocati dalle onde elettromagnetiche in camera da letto e che poi, magari, vivono in città talmente inquinate che ogni granello di polvere sottile è grande quanto Saturno, ammetto che, spesso, opto per la tv.
Scelgo un canale che trasmette qualcosa che non mi interessa (altrimenti è la fine), metto il timer al televisore e, dopo massimo una mezz’oretta, il gioco è fatto.
Da patito delle televendite…

 
… soprattutto quelle dello Chef Tony… 

... le evito come la peste perché finisco puntualmente per inflipparmici di brutto. Ecco perché è stato del tutto fortuito il fatto che, qualche sera fa, io sia capitato per caso sull’altrimenti sconosciuto canale Italia 153 dove ho trovato un’interessante televendita su un articolo… particolare:

Blue Passion

Vi avviso: è inutile che cerchiate “Blue Passion” sul web… trovereste di tutto, ma non quello che vi serve.

Studi fotografici
Passeggini della Chicco
Yacht di lusso
Corsi di immersione per sub
Agenzie viaggi

Blue Passion è, in realtà, un vibratore… blu, ovviamente.
Che dirvi… sono stato molto contento di trovare in tv la televendita (roba seria, non pubblicità per chat erotiche), di un vibratore.
Detta così è un po’ ambigua…sono contento non perché mi interessi particolarmente l’articolo in questione, ma perché è il 2017 e mi sembra sia giunta anche l’ora per avere una televendita di un articolo simile (comunque con qualche anno di ritardo…).
Mi spiego, ci sono un sacco di pubblicità censurate per i motivi più idioti, che non vedremo mai in Italia.
Oppure, ancora non molto tempo fa, hanno censurato la scene di nudo de L’avvocato del diavolo… trasmesso su Tele Padre Pio alle 12.30? 

 
No, trasmesso su una pay tv in seconda serata 

Insomma, siamo un po’ bacchettoni (o, almeno, ci piace spacciarci per tali).
Ecco perché questa televendita mi ha colpito positivamente.
Naturalmente, poi, ho iniziato a trovarci il lato comico… ed è finita che sono andato a letto tardissimo.
Innanzitutto, la televendita era doppiata in italiano e mi sono immaginato la mortificazione dei poveretti che, magari essersi diplomati a pieni voti all’Accademia del Doppiaggio, si sono trovati a lavorare a questa roba tutti seri e con la voce impostata (i protagonisti della televendita erano due: un uomo ed una donna).
Più mortificante di questo esiste solo doppiare i film porno… e doppiare il malato generico che tossisce nelle fiction come Dr. House – Medical Division e Grey’s Anatomy.

Un po’ come Giacomo che doppia Mr. Quaggott in Chiedimi se sono felice… 

Naturalmente, la televendita era incentrata sullo sdoganamento del dildo.
Ebbene sì: le donne non dovrebbero vergognarsi ad averne uno (con tanto di dimostrazioni sul suo uso con un sex toy a forma di vagina) e gli uomini non dovrebbero sentirsi minacciati da tale strumento di piacere.
E certo: perché avere paura di competere con dildo gigante blu, sagomato e dotato di appendici per raggiungere punti di cui fino a pochi istanti fa noi uomini ignoravamo perfino l’esistenza?
Il discorso del tizio per tentare di convincere l’utenza maschile a non avere paura che la partner passasse le giornate ad infilarsi questo boa color puffo in ogni pertugio possiblie, è stato fantastico:

“Pensate: è come una corrida. Sono i picadores ed i banderilleros che fanno tutto il lavoro… ma, alla fine, quello che tutti aspettano è il torero!”

Questa sottilissimo gioco di parole avrebbe dovuto rassicurare gli uomini alla visione che il loro apporto fondamentale (?!) al piacere femminile sarebbe rimasto intatto… Blue Passion avrebbe solo spianto la strada e preparato la partner al colpo di grazia… proprio come fanno i picadores ed i banderilleros con i tori alla corrida!
Sarà, ma spero di non fare la fine del toro, piuttosto…

 
Spacciato?

 
No, cornuto e mazziato… 

È tutto per oggi, alla prossima!

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