venerdì 17 novembre 2017

Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 126 (vende casa con alieni; polizia insegue bambino per furto d’auto; #ItaliaSvezia)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog amato e benvoluto dal popolo…

… come Ventura dopo Italia-Svezia

Nella Rassegna Stampa di oggi: vende casa frequentata da alieni; polizia insegue bambino di 10 anni per furto d’auto; #ItaliaSvezia.


Tempo di lettura: circa 6 minuti


Vende casa frequentata da alieni (link alla notizia)
 
Non so dalle vostra parti, ma dalle mie, il mercato immobiliare è leggermente fuori controllo.
Proprietari e costruttori che, per un monolocale così piccolo che se apri le tende per far entrare un po’ di luce devi uscire tu, arrivano a chiedere:

tonnellate di cambiali firmate col sangue
un rene, 7 sacche di plasma e un menisco
le ceneri di un antenato a scelta
due fette di culo tagliate sottili sottili

Forse è il caso di comprare casa all’estero…
E, allora, tutti nei pressi di Phoenix (Arizona), dove John Edmons ha messo in vendita il suo Stardust Ranch a 1.7 milioni di dollari.
D’accordo… è una cifra mostruosa, lo ammetto, ma si tratta pur sempre di 320 mq di casa e 10 acri di terreno.
Insomma, un affarone.
Pensate, c’è anche un piscina…

… e gli alieni…

… ma anche una piscina, l’ho già detto?
Ehm…
Dai, cos’è quella faccia?
C’è chi ha vicini così focosi da essere registrati dai sismografi durante i loro accoppiamenti (tipo il sottoscritto… no, non nel senso che faccio sesso rumoroso, nel senso che ho vicini sessualmente molesti)… e chi ha gli alieni.
Ormai viviamo in una civiltà multietnica, piaccia o non piaccia (e, da come hanno votato a Ostia, pare proprio che non piaccia)… suvvia, saranno alieni pacifici tipo ET, no?
Non esattamente.
Secondo il padrone di casa, infatti, questi vicini scortesi lo avrebbero rapito più e più volte negli ultimi 20 anni, sottoponendolo a esperimenti medici.
Come se non bastasse, poi, gli alieni avrebbero abusato in più occasioni di sua moglie e molestato e mutilato i cavalli del ranch.
Accidenti, peggio del vicino di casa che frigge tutto il giorno tipo friggitoria clandestina thailandese.
Da buon vicino di casa, però, John ha deciso di affrontare civilmente gli alieni… sparandoli addosso con il suo AK-47 e uccidendone (a suo dire), 18…

… con una spada da samurai

Dal momento che John sostiene che i corpi degli alieni morti scompaiano nel nulla, qualcuno potrebbe pensare che l’uomo sia un inguaribile cazzaro… o che gli alieni ci siano andati un po’ troppo pesante con i loro esperimenti…

Il sondino anale è appena fuoriuscito dalla narice sinistra… dici che ho spinto troppo?

Beh, visti questi leggerissimi inconvenienti, è possibile che il prezzo della casa sia sceso…

… e, invece, no: John ha triplicato la sua richiesta e, adesso, vuole 5 milioni di $ per il suo ranch

Peccato.
Cari alieni, nel caso vogliate rapire John e sua moglie una volta per tutte, potete lasciarmi le chiavi di casa sotto lo zerbino?
Grazie.

Polizia insegue bambino di 10 anni per furto d’auto (link al video)

I figli... so' pezzi 'e core anche quelli più turbolenti.
Andiamo… chi, da piccolo, non ha combinato qualche marachella?
Io, ad esempio, che ero un bambino tranquillo, gettavo le macchinine dal balcone di casa con il rischio di centrare in fronte i passanti e, una volta, stressato da mia sorella che voleva farmi mangiare, ho espresso fermamente il mio disappunto con una forchetta, rischiando di cavarle un occhio.
Questa, però, entra di diritto nelle birichinate più divertenti della storia… se non avete figli e vi diverte ridere delle disgrazie altrui, ovviamente.
Spostiamoci a Cleveland (oggi, come spesso accade, gli USA ci regalano forti emozioni), dove alla polizia è arrivata la chiamata di una madre in preda al panico… perché il figlio di 10 anni le aveva rubato l’auto.
Ora… non voglio giudicare le capacità genitoriali di nessuno, ma tutti sanno che bisogna tenere lontani i bambini da due cose:

le merendine prima di cena…

 
… e le auto (con le chiavi inserite)

Alla polizia non è rimasto altro che lanciarsi all’inseguimento del bambino (il tutto ripreso dalle telecamere a bordo delle auto di pattuglia neanche fosse un programma a caso di DMAX).
Alla fine, dato che il bambino non ne voleva sapere di rallentare ed accostare, alla polizia non è restato altro che speronare l’auto del piccolo fuggitivo e bloccarla, arrestandone la corsa.

Non c'è stato niente da fare, invece, per il povero cartello... 

Alla fine, tutto è andato per il meglio: il bambino è rimasto incolume ed è stato riconsegnato alla madre.
Il video pubblicato su YouTube ha ottenuto oltre 380.000 visualizzazioni e molti sono stati i commenti degli utenti:

Mallory SF: È un fake. Fosse stato vero, la polizia gli avrebbe sparato 50 colpi in testa e poi avrebbe chiesto “Tutto ok?”
Mark Nagle: È una buona ragione per non avere figli!
Hyperstrike: Probabilmente il bambino era più spaventato dalla punizione della madre che della polizia…
EddieBee83: Comunque guida meglio di una donna
Dmarlow310: Avrebbero dovuto sparargli. Alcuni innocenti potevano morire a causa di quella bestia.
Kl17: I poliziotti avrebbero dovuto stordirlo con un taser e dargli un paio di calci

D’accordo… è risaputo che negli USA hanno qualche problema con la violenza della polizia e con la diffusione delle armi da fuoco…

… e con l’alimentazione, ovviamente…

… ma non vi sembrano messaggi un po’ violenti da rivolgere ad un bambino di dieci anni?
Certo, il bambino era recidivo perché, poche settimane prima, aveva preso in prestito la macchina del padre per andare a farsi un giro e, una volta fermato dalla polizia, ha preso gli agenti a calci e ha sputato loro addosso…

D’accordo, d’accordo… avrebbero dovuto buttarlo giù da una rupe secondo lo stile educativo spartano…

#ItaliaSvezia

E, alla fine, si è consumata la più grande tragedia sportiva dai tempi di Italia-Giappone 1-2 di Holly & Benji.
Sapete qual è la cosa che fa più male?
Uscire a causa della Svezia.
La Svezia, capite?
Quella stessa Svezia autrice del più crudele dei biscotti con la Danimarca (2-2) a Euro 2004.
Quella stessa Svezia sede dell’Ikea, il nemico giurato del maschio italico costretto a passare sabati interi in mezzo alla calca disumana per una maledetta cassettiera dal nome impronunciabile… 

... che poi non riuscirà nemmeno a montare, facendo la figura del coglione

E tutto questo dopo aver adottato Victoria Silvstedt (seconda a Svezia 1993, manco prima) facendola recitare non in uno, ma in almeno 5 film italiani (film di merda, ma tant’è…).
Adesso, dopo che la delusione è passata (e, specialmente dopo che Ventura è stato esonerato), ridiamoci su con i commenti degli utenti su Twitter su #ItaliaSvezia.
La partita è andata com'è andata, ma c'è da dire che il momento in cui l'inno è stato cantato dagli oltre 70.000 spettatori di San Siro e dagli azzurri all'unisono è stato da brividi...


Fortunatamente, anche nel momento dello sconforto, c'è sempre chi è in grado di trovare l'aspetto positivo dell'intera vicenda:



Diciamoci la verità: non è stata certo la prima delusione calcistica dell'Italia, ma questa volta ho percepito uno sconforto maggiore rispetto alle altre volte
Sarà stato perché erano 60 anni che non accadeva una trafedia simile... ma, forse, c'è dell'altro:


Come dopo il triste biscotto del 2004, c'è stato subito chi ha proclamato la crociata contro l'IKEA... proponendo, tra l'altro, di colpire i malefici svedesi con un ratto delle matite IKEA (cosa che, va detto, accade comunque quotidianamente). 
A proporre l'armistizio è stata la stessa IKEA... con esiti migliorabili:



Bisogna essere sportivi ed ammettere quando l'avversario è superiore... più che sul terreno da gioco, su Twitter... specialmente se l'IKEA stessa ti prende per il culo: 

 

Alla fine, poi, ognuno ha letto la disfatta dell'Italia a modo suo:



È tutto per oggi, alla prossima!

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