Salve a tutti e benvenuti
nell’Internetturbino: il blog indispensabile come la trama in un film porno
(eppure, per quanto riguarda i grandi classici come La lampo di Aladino…).
Nuova puntata della Rassegna
Stampa, questa settimana: un insospettabile Mr. Maglietta Bagnata, video
appello su YouTube per trovare il ragazzo che l’ha messa incinta, Lisa Fusco
colpisce ancora, il Papa va dall’ottico, nuova (strana) moda in Cina.
Ma prima di iniziare... e sono cento post!
100! 100!... Il piccolo grande mago di Paint!
5
Manuel Valls Mr. Maglietta Bagnata (potete leggere la notizia qui)
A La Rochelle, est (*) della
Francia, si è tenuto un congresso politico a cui ha partecipato il primo
ministro francese Manuel Valls. Nel suo discorso, durato ben un’ora, Valls ha
affrontato temi scottanti parlando, tra l’altro, del “Dovere di soccorrere gli
immigrati in pericolo di vita che cercano di sbarcare in Europa”.
Bravo.
Probabilmente per i temi scottanti,
il buon Valls, alla fine del discorso, era conciato così.
Ora… sarà perché il sig. primo ministro è oggettivamente un bell’uomo, sarà che le femministe hanno esultato perché, finalmente, accanto a Miss Maglietta Bagnata adesso è stato sdoganato anche Mister Maglietta Bagnata...
... tant’è che le fotografie sono diventate immediatamente
virali, mentre a finire in secondo piano sono stati gli importanti contenuti
del suo discorso…
Peccato.
Che poi, tutti a schifarsi se si
vede uno sconosciuto sudato come tutti e due i fratelli Abbagnale (magari se è
seduto vicino a noi sui mezzi) e poi tutti a condividere le foto di Vells…mah.
Pungenti, come al solito i
commenti alla notizia da parte degli utenti.
Madda Lena: La Rochelle nell’est della
Francia… complimenti!
* E c’hai ragione…
Alessandro Byron:
Tirategli una secchiata di azoto liquido povero cristo…
Luigi Vittorio
Ferrari: Cazzo! Ho trovato qualcuno che in riunione suda
più di me…
4
Resta incinta: appello su YouTube per
cercare il padre del nascituro (potete leggere la notizia qui)
Passiamo da una fotografia virale
ad un video virale. Un video su YouTube, per la precisione.
Nel video in questione, una
ragazza francese (tale Natalie Amyot), fa un accorato appello.
Cerca
il ragazzo che l’ha messa incinta.
Senza
saperne praticamente nulla e non conoscendone neanche il nome.
Buona fortuna!
Che poi, è anche una ragazza carina... magari non un fulmine di guerra, ma carina...
Cerchiamo di ricostruire gli
eventi.
Natalie trascorre le vacanze in
Australia. A Mooloolaba incontra un ragazzo e, dopo aver passato la serata con
lui al O’Malleys ed alla Wharf Tavern, ci fa sesso.
Dovendo partire il giorno dopo, Natalie bolla il tutto come
l'avventura di una notte (di mezz’estate) e via.
Fin qui, tutto regolare.
Tornata a casa, però, Natalie
scopre di essere incinta. Complice la serata alcolica e lo smarrimento del
telefono, la ragazza francese non ha, però, modo di ritrovarlo tanto più che di
lui non sa neanche il nome...
Natalie, allora, decide di
fucilarsi gli ultimi risparmi e di tornare in Australia per trovare il padre
del suo futuro figlio.
Nonostante la sua accurata
descrizione del ragazzo: “Davvero carino, circa 1.82 cm di altezza, capelli
biondi e occhi azzurri”, la ricerca non ha esito.
Da qui la saggia decisione di
realizzare un video appello su YouTube.
Un successone.
Il video viene visualizzato da
quasi tre milioni di utenti… e la maggior parte di loro contribuisce alla
ricerca di Natalie dandole, nei casi migliori, della meretrice, della
degustatrice di liquido seminale, del criceto sgranocchia peni…
Traduco qualche commento degli utenti:
Dennis Bell: Oh, no! Sono io!
Sean Brown: Hai detto di essere incinta… adesso stai sicura che non
tornerà mai indietro!
Cleetus: Qualcuno può aiutarmi a ritrovare il mio sperma? Ho
conosciuto una zo***la francese a
Mooloolaba di recente: lei ha promesso che avrebbe ingoiato e, invece,
ha sputato tutto. È bianco, circa 0.05 mm, umidiccio e risponde al nome di “Cleetus”.
The Ice Viper: Cleetus, ho trovato il tuo sperma, ma se lo vuoi
indietro dovrai pagare! Sì, hai capito bene: ho sequestrato il tuo figlio non
ancora nato!
Il giorno dopo, in un altro video
in cui Natalie pare sostenere di aver trovato il misterioso ragazzo, i nodi
vengono al pettine e si scopre che si trattava di un video virale realizzato
per il sito www.HolidayMooloolaba.com.au
che, suppongo, pubblicizza vacanze a Mooloolaba.
Sarà per il messaggio non proprio
positivo: “Venite a Mooloolaba, fate sesso con uno sconosciuto e restate
incinta” che il secondo video non ha avuto il successo del primo (pur superando
le 430mila visualizzazioni), ma ricevendo 383 “mi piace” e ben 6.634 “non mi
piace”.
In pratica, risultando la cosa
più odiata al mondo dopo i lunedì e la fila alle Poste.
I misteri del marketing virale
3
La maledizione di Lisa Fusco (potete leggere la notizia qui)
Nella rassegna stampa della
scorsa settimana, vi avevo parlato dell’incidente della Fusco (chiamandola in tutti i modi Lucia, Luisa... va beh, è Lisa) che, durante la
trasmissione tv Mezzogiorno italiano,
durante l’esecuzione della sua celebre spaccata sui tacchi… si è spaccata sul
serio (qui).
L’incidente è diventato subito
virale sul web e non sono mancati i fotomontaggi fantasiosi. Essendo un
appassionato di wrestling, vi ripropongo il migliore:
Randy Orton stende la Fusco con la RKO !
Proseguiamo con le notizie:
intervistata dopo l’incidente, pare che la Fusco abbia dato la colpa di tutto…
alle scarpe.
Ma porca la pu***na! Sei “famosa”
per la “spaccata coi tacchi”, ti sfracelli al suolo e dai la colpa alle scarpe?
È come se Hannibal The Cannibal
desse la colpa del colesterolo alto alla carne rossa!
Dite che funziona? No, perchè io non ne mangio schifezze...
Ma non è finita.
Come tutti gli amanti del trash
sapranno, è ricominciato Pomeriggio
Cinque con l’algida Barbara D’Urso. Tra gli ospiti della prima puntata,
ovviamente, c’era anche la Fusco…
… che
deve portarsi dietro una maledizione peggio di quella di Tutankamon dal momento
che, ai titoli di testa, la D’Urso è volata giù dalle scale e, per poco, non ci
restava secca!
Immaginate
a trovarvi la Fusco accanto in aereo…
2
La sai quella del Papa che va dall’ottico… (potete leggere la notizia
qui)
Immaginate questo. È una giornata
come tante e siete nel retro del vostro negozio di ottica. La giornata è stata,
fino a quel momento, avida di clienti… dannazione! Prima o poi la balla che le
zaganelle fanno diventare ciechi doveva perdere la sua efficacia!
Occorre trovare qualcosa di nuovo
che faccia impennare le vendite…
… ad un tratto, la voce tremante
della vostra assistente vi richiama alla realtà.
“Capo! C’è… c’è…”
“Chi?”
“Eeehhhh…”
“Va beh che ti pago due tozzi di
pane manco fossimo in una piantagione di cotone, ma almeno articola due parole ben scandite!”
“Signore!”
“Si può sapere chi è?”
“Mio Dio!”
“E allora!”
“È tutto vestito di bianco…”
Incamminandovi verso il bancone,
non resistete alla tentazione di immaginarvi chi potrebbe mai essere questo
individuo in bianco che ha mandato in pappa il cervello della vostra
assistente…
Ricardo Montalbán in Fantasilandia
Gandalf il Bianco
Il White Ranger
Nooo… troppo strano. Aprite la
porta e per poco non vi viene un coccolone quando vi ritrovate davanti lui:
“Non voglio una montatura nuova, bisogna rifare solo le lenti. Non
voglio spendere… Mi raccomando, mi faccia pagare quello che è dovuto”.
Non ci potete credere! Il Papa è
entrato nel vostro negozio! E, porca miseria, non ha intenzione di farsi fare
una nuova montatura…
… ma forse riuscite a fregarlo
con delle lenti antistatiche, antipolvere, antigraffio, antiufo, antismog e
anti…
1
Nuova moda: selfie con sacchetto di plastica (potete leggere la notizia
qui)
Si sa, la cultura orientale è,
per molti versi, molto diversa dalla nostra e, per questo, spesso poco
comprensibile.
Passi (!) la moda di comprare
biancheria intima femminile usata per darle un’annusatina di tanto in tanto (o
per appenderla modello Arbre Magique in auto)…
… questa, però, le batte tutte:
farsi un selfie indossando un sacchetto di plastica (di quelli per la spesa,
per intenderci).
Scemo io che uso i sacchetti
della spesa per metterci dentro la spazzatura!
Comunque… sorprendentemente, da
questa bislacca moda sono venute fuori anche foto come questa…
Notevole
Ma, purtroppo, anche come questa:
Ho visto sacchetti dell’umido con un’espressione più sveglia…
È tutto per oggi, alla prossima!
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