Salva a tutti, benvenuti
nell’Internetturbino: il blog originale come un remake cinematografico (magari di un
film uscito neanche cinque anni fa...).
Non so se ve ne siete accorti, ma è estate!
Porca miseria, fa così caldo che…
… alla Madonnina di Civitavecchia
non lacrimano più gli occhi, le si scioglie il mascara;
… se accendo il forno, rinfresco
casa;
… non sto sudando, sto
evaporando.
Fortunatamente, niente è perduto:
i più fortunati alla lettura possono trovare rimedio alla calura estiva andando
a mare e divertendosi come meglio credono… peccato che almeno la metà di loro
dovrà vedersela con dei vicini di ombrellone così molesti che in confronto,
Attila l’Unno pare un membro del club dell’uncinetto…!
Rassegnatevi: sognate questo...
... Ma, credetemi, è più probabile che vi accada questo...
Ed è proprio a questi eroi della
sopportazione che è dedicata l’odierna puntata di Che tipi siete, dedicata alle categorie di sub umani che è
possibile incontrare al mare!
Bando alle ciance e ciance al bando, inforcate i vostri
occhiali da sole, cospargetevi di crema solare ed addentate un bel pezzo di
cocco fresco, si parte!
Unti e Bisunti
Gli appartenenti alla categoria
Unti e Bisunti sono molesti a vari livelli. Va riconosciuto che, vuoi per il
buco dell’ozono, vuoi per le scie chimiche, vuoi per le congiure
filogovernative degli Uomini in Nero, ormai è praticamente impossibile andare a
mare senza un’adeguata protezione... A meno di
non ridurre l’esposizione al sole ai tempi di cottura della fiorentina: pochi minuti per lato, se no è un disastro.
Per
quanto riguarda gli Unti e Bisunti, limitatamente alla percentuale di pelle esposta, è possibile
riconoscere due distinte categorie: quelli che, dopo aver pucciato la faccia direttamente nel barattolo da cinque litri di crema protettiva, finiscono per assomigliare al compianto Ultimate Warrior…
Così...
… ed i Total Body, cioè con crema
protettiva multistrato spalmata su TUTTO il corpo. Esponenti esemplari di
questa categoria sono i bambini nord europei che, già pallidi di loro, vengono inesorabilmente
coperti di calce a presa rapida dalle loro apprensive madri…
Assumendo quel tipico colorito che è un misto tra Casper ed il
fantasma formaggino…
Il problema è che gli Unti e
Bisunti in versione Total Body finiscono per avere un tasso così elevato di rifrazione solare che sono in grado di bucare la retina di tutti i
bagnanti nell’arco di 200 metri.
Gli
Unti e Bisunti, inoltre, incorrono in alcuni in inconvenienti. Nel momento del
bagno, ad esempio, si lasciano alle spalle chiazze di unto seconde solo a
quelle del disastro della British Petroleum, con tanto di cuccioli di foca
incatramati. Anche
a secco, però, gli appartenenti a questa categoria possono creare problemi. In
caso di giochi sulla battigia, rotolandosi sulla sabbia, questi individui finiscono
immancabilmente per impanarsi e per assomigliare, a seconda dei casi, all’Uomo
Sabbia arcinemico di Spiderman, o ad una cotoletta alla milanese:
Ad onor di cronaca, va detto che
gli Unti e Bisunti possono rivelarsi comunque utili: con una sola stretta di
mano, sono in grado di proteggervi dai raggi UV per 5 – 6 ore.
Giochi senza frontiere
Gli appartenenti a questa
categoria, tra i più pericolosi in assoluto, danno libero sfogo al loro spirito competitivo
dedicandosi agli sport più estremi, incuranti dell’incolumità degli altri
bagnanti.
Questi individui, infatti,
riuscirebbero a rendere pericolosi qualsiasi gioco / sport, inclusi:
il Ramino
il Dressage
il Curling
la Strega dai Mille Colori
il Gioco del Silenzio
Immaginate
cosa sono in grado di fare con un pallone in mano…
Temibili tornei di “cinque si
schiaccia” o di “rigori”, possono trasformare la vostra tranquilla spiaggia preferita in quella dello Sbarco in Normandia.
Infanti
innocenti decapitati da palloni scagliati così rapidamente che, in confronto,
il Tiro della Tigre di Mark Lenders pare il moviolone di Biscardi;
Scusi, pallaaaaa!!!
zitelle
incartapecorite spazzate via da onde anomale (che neanche il meteorite di Deep
Impact…), provocate da tuffi carpiati di minotauri palestrati in cerca
dell’ultimo palleggio;
vecchietti
brutalizzati da palle di sabbia grandi come Saturno…
DJ
Nella categoria DJ (che non sta
per Disc Jockey, ma per Decerebrati Jockey, Dementi
Jockey) ci sono, semplicemente, quelli che armati di radioline
all’apparenza innocue ma dalla potenza smisurata, ammorbano con la loro musica
(ovviamente di merda), tutto il litorale.
Ho una teoria a riguardo.
Partiamo dal presupposto che il
walkman è stato inventato, proprio per ascoltare la
musica senza rompere i coglioni altrui, nel lontano 1980 (circa). Quindi, i DJ potrebbero
essere dei viaggiatori del tempo provenienti da un non meglio precisato anno
precedente al 1980…
O, più semplicemente, potrebbero essere dei tamarri del cazzo!
O, più semplicemente, potrebbero essere dei tamarri del cazzo!
Cari DJ
alla lettura, ve lo
dico in tutta sincerità, state attenti: un giorno o l’altro, agli altri bagnanti
gireranno le balle e vi scasseranno, giustamente, di mazzate.
Costruttori abusivi
C’è chi fa del “viaggiare
leggero” la propria filosofia di vita, andando in spiaggia semplicemente con
asciugamano e costume… e poi ci sono loro, i costruttori abusivi che,
semplicemente, non vanno al mare… traslocano.
Ora… massima solidarietà per chi abita lontano dal mare e, tra andata e ritorno, si fa qualcosa come 100 km facili facili. Ovviamente, in questo caso, si tende a portare con sé praticamente tutto, anche in duplice copia… vuoi solo per evitare scene del tipo “Oddio, ho dimenticato il costume di ricambio, torniamo indietro!”, dopo aver passato ore nel traffico con una temperatura da inferno dantesco (e naturalmente con il climatizzatore rotto).
A tutto, però, c’è un limite.
I più organizzati, arrivano a
piantare vere e proprie tendopoli durante la notte per accaparrarsi il posto
migliore la mattina dopo.
Dalle mie parti, i costruttori
abusivi più famigerati sono i baresi…
È un talento innato, poco da
dire:
Voi avete asciugamano e ombrellone? Loro hanno le villette a schiera in spiaggia;
Voi avete focaccia e mortadella?
Loro hanno teglie di riso patate e cozze e di
parmigiana;
Voi avete acceso un focherello (abusivo)? Loro hanno
azionato un reattore termonucleare;
Voi avete un pallone? Loro hanno
un campo di calcio con tanto di spalti, tifoseria ed arbitro cornuto;
Voi avete un materassino mezzo
sgonfio? Loro hanno Mascalzone Latino con tanto di skipper!
Devo continuare?
Urlatori
Categoria amata ed odiata dagli
altri bagnanti, gli urlatori permettono sì di risparmiare sull’acquisto dei
quotidiani, tenendo informato tutto il litorale sulla cronaca locale, ma
impediscono qualsiasi altra forma di comunicazione orale nell’arco di miglia e miglia.
Simulazione in laboratorio dell'onda d'urto generata da un urlatore
Importante il fatto che la tipologia delle notizia dipende dagli interessi dell’urlatore: in maniera del
tutto casuale, quindi, è possibile venire informati sul gossip, sullo sport,
sulla politica, sulla vita sessuale del quartiere (con tanto di maratone in
stile Mentana in caso di malattie veneree)…
Per i più esigenti, non c’è
problema: è comunque possibile risintonizzarsi
su un altro argomento, semplicemente riposizionando il proprio asciugamano
verso un altro urlatore.
Cosa ve lo dico a fare:
particolarmente gustosa è quella che io chiamo “Cronaca personale”… cioè quando
l’urlatore parla urla dei
cazzi suoi senza alcun tipo di freno inibitore.
Ed è
allora che vengono fuori capolavori senza tempo come:
la
travagliata vita sentimentale della giovane ragazza affetta da cistite che,
stesa otto asciugamani a destra, è circondata dagli sceneggiatori di Beautiful e de Il Segreto che pendono dalle sue labbra e
prendono appunti per elaborare nuovi colpi di scena;
il
fidanzato traditore che, al telefono con la ragazza, urla: “Cosciotta mia! Sono
bloccato in ufficio, mannaccia! Mi manchi!”, mentre con la mano libera effettua
un’accurata visita ginecologica alla signorina stesa affianco, ravanandole nel
costume manco fosse la buonanima del polpo Paul;
la
signora che, a tredici ombrelloni di distanza, urla al telefono: “Samanta cara!
Come stanno i bambini? Vieni a mare? No? Peccato! Ciao, cara! Baci Baci Baci!”
e poi, alle amiche: “Ma quel demente di mio figlio, proprio quella zoccola
doveva sposare? E si è fatta pure ingravidare al primo colpo, la scrofa!"
E voi? A quali di queste
categorie appartenete? Ne conoscete altre? Se vi via, fatemelo sapere nei
commenti.
È tutto per oggi, alla prossima!
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