lunedì 19 dicembre 2016

Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 90 (ex coppia si incontra dopo 5 anni; i temuti maglioni di Natale; terribili fotografie con Babbo Natale)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog sexy come un maglione natalizio…

L'unico capo di abbigliamento che rende inchiavabile una pornostar
Anche il divano tigrato alle sue spalle non aiuta...

Nella Rassegna Stampa (natalizia) di oggi: la magia del Natale riavvicina una ex coppia; il ritorno dei temuti maglioni di Natale, terribili fotografie con Babbo Natale.



Tempo di lettura: circa 7 minuti



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La magia del Natale: ex coppia si incontra dopo 5 anni (potete approfondire la notizia qui)

Ah, il Natale!
Non siete inebriati dall’atmosfera natalizia che, volenti o nolenti, vi pervade in questi giorni?
Personalmente, la cosa che mi catapulta maggiormente nel clima natalizio sono le canzoni di Natale sparate in filodiffusione in piazza e per le vie del centro…
Non so a voi, ma mi fanno venire voglia di abbracciare il prossimo e stringerlo forte, forte…

Forte, forte, forte…

Eppure, proprio le canzoncine natalizie hanno compiuto un vero e proprio miracolo, avvicinando un uomo e una donna (ex fidanzati) che non si frequentavano da ben cinque anni…
Pensate, Alan McCutcheon era nel giardino di casa a sistemare le decorazioni di Natale quando, all’improvviso, un’auto dalla quale provenivano canzoni natalizie a tutto volume ha attraversato la strada.
Sorpresa delle sorprese, era proprio Mary Jo Smith, la ex di Alan.
A quel punto, la cara Mary Jo ha accostato, abbassato il finestrino e urlato “Buon Natale!” ad Alan e poi ha deciso di fargli una visita… piombandogli nel giardino con l’auto e provando ripetutamente ad investirlo.
La magia del Natale.
Fortunatamente, Alan è riuscito a mettersi in salvo e Mary Jo, non contenta, gli ha distrutto il giardino con annesse le decorazioni natalizie…


… prima di finire con l’auto in un vicino laghetto ed essere arrestata.
Come scritto prima, i due non si vedevano da cinque anni e si erano lasciati in buoni rapporti… quindi, la colpa di questo spiacevole evento va ricercata necessariamente nelle canzoni natalizie che Mary Jo stava ascoltando a tutto volume in auto…

E, probabilmente, al fatto che era ubriaca fradicia

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Il ritorno dei maglioni natalizi (potete leggere le notizie qui e qui)

In apertura di post, accennavo a quella piaga sociale chiamata “maglioni natalizi”.
Visto il periodo, ero preparato al loro ciclico riapparire, puntuali come un controllo della stradale il sabato sera… quello che non mi aspettavo è che diventassero una vera e propria moda.
Del resto, dovevo aspettarmelo: cioè che è orripilante, finisce inevitabilmente per diventare una moda...

Come è già successo con i pantaloni troppo corti…

… e con i tagli di capelli sbagliati

Dunque, ecco una breve galleria di maglioni natalizi (diversamente eleganti) stilata dall'Huffington Post:

 Due maglioni natalizi adatti a chi vuole traumatizzare i bambini...

Per gli animalisti: renne che producono concime e TeleTubbies psichedelici che ballano il casatchok

Per gli amanti dei presepi alternativi (ci ritorniamo mercoledì): presepe con Babbo Natale e unicorno di passaggio...

Dulcis in fundo, ecco questo maglione natalizio raffigurante… un Babbo Natale a dorso di un unicorno nello spazio (o, più verosimilmente, un trip da acidi):

La cosa fantastica, è che questo maglione è ricoperto di Swarovski e vale 24.000£!
Dite che è orribile? Probabilmente è perché siete troppo poveri per comprarlo...

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Fotografie con Babbo Natale (non è una vera e propria notizia, ma mi è sembrato il modo migliore per chiudere il post)

L’invasione di Babbi Natale è un must. Piazze, strade cittadine, negozi e centri commerciali sono presi d’assalto da questo esercito barbuto.
Essendo da sempre un rompiballe, ricordo che da piccolo, incontrando uno di questi Babbi in piazza, ed avendolo identificato come una copia tarocca dell’originale, chiesi a mio padre:

“Perché ha il nastro adesivo sulla barba e sulla faccia?”
“Perché si è tagliato facendosi la barba”
“Ma ha la barba lunga, non si è fatto la barba!”
“Beh, andiamo che è tardi”

La temuta fase dei “Perché” applicata al Natale… il terrore di ogni genitore.
Tornando a noi, temute quanto i maglioni natalizi e le poesie di Natale lette dai bambini (con conseguente estorsione), arrivano le fotografie con Babbo Natale che i genitori si ostinano a scattare ai propri figli incuranti dei loro sentimenti.
Andiamo, chi mai vorrebbe farsi fotografare insieme ad un vecchio barbone obeso che lavora un giorno all’anno (dietro commissione, perché pretende che gli si scriva una letterina), intrufolandosi per di più nelle case altrui, schiavizzando per giunta elfi e renne?
Nessuno.
Non a caso, le fotografie scattate risultano essere, nei casi migliori, tragicomiche: 

 Bambino che se ne sbatte di Babbo Natale e si fionda nel cesto dei doni...

Nell'ordine:
Bambina terrorizzata da Babbo Natale
Bambina posseduta dal maligno
Bambina che simula la morte apparente tipo opossum per sfuggire a Babbo Natale

Vi starete chiedendo il motivo di queste reazioni inconsulte vero? Io un'idea ce l'avrei:

Nell'ordine:
Serial killer travestito da Babbo Natale
Serial killer travestito da Babbo Natale
Serial killer travestito da Babbo Natale

È tutto per oggi, alla prossima!

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