Salve a
tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog appetitoso come un bel piatto
di spaghetti…
… cucinati da un
tedesco ubriaco
Nella Rassegna Stampa di oggi: il vero
scandalo agli Oscar, Pizza disgustosa commentata su Twitter, il barbiere dei
sogni… maschili.
Tempo di lettura: circa 8 minuti
3
Non so
voi, ma mai come quest’anno non ho visto neanche uno dei film premiati agli
Oscar.
Non che
sia un amante di film dove il dialogo più ispirato è rappresentato dal
meteorismo di Enzo Salvi, ma semplicemente non è capitato.
Di
conseguenza, non ho neanche assistito alla diretta della cerimonia di
premiazione.
Insomma, le uniche
maratone che mi appassionano sono quelle di Mentana
Mai come
quest’anno, però, me ne sono pentito dal momento che è successo il finimondo.
Naturalmente, mi riferisco all’errore nella premiazione che ha fatto
capovolgere dalle risate il mondo.
Insomma,
volendo essere brutali, la premiazione degli Oscar consiste in una serata dove
persone eleganti leggono alcuni nomi scritti su una busta, per farlo bene non
ci vuole certo un dottorato in meccanica quantistica…
Consegnare e leggere
la busta sbagliata è stato un po’ come confondere il nome della sposa con quello
della ex durante la lettura dei voti nuziali
Potrei
finirla qui, ma la notte degli Oscar ha riservato sorprese su sorprese.
Naturalmente, soprattutto in rete, si è scatenato l’inferno. Non solo i
responsabili dell’errore sono stati licenziati, ma qualcuno ha ben pensato di
rendere noti i loro nomi ed i loro indirizzi con conseguente pioggia di minacce
di morte.
Ecco i soliti leoni da
tastiera in azione
Mi
sembra una reazione un po’ eccessiva per un premio cinematografico. Insomma,
prima di vincere l’Oscar, Di Caprio cosa avrebbe dovuto fare? Imbottirsi di
tritolo e farsi esplodere fuori dal Dolby Theatre per
protesta?
Ma non è
finita qui.
Durante
la notte più divertente del mondo, è stato premiato come miglior film straniero
Il cliente del regista Asghar
Farhadi
Del regista iraniano Asghar
Farhadi (che, se non erro, non si è presentato alla cerimonia in polemica con le allegre politiche in materia di immigrazione di Trump).
Sta di fatto che una piccola parte della cerimonia è stata trasmessa anche in Iran da
un’agenzia di stampa (cosa che di solito non avviene, visti i rapporti non
propriamente idilliaci tra USA e Iran).
“Sfortunatamente”,
a consegnare il premio c’era una delle donne più belle della galassia: Charlize
Theron…
Che, per gli standard iraniani, era un po’ troppo scollacciata
Che fare,
allora?
Semplice: ricorrere ad
“effetti speciali” degni di un prediciottesimo a basso costo ed applicare una
sorta di alone nero (tipo dolcevita) a coprire collo, spalle e braccia della Theron…
… che, naturalmente,
seguiva in ritardo i suoi movimenti dando l’impressione che un insetto (grosso
come uno pterodattilo obeso) si fosse spiaccicato sull’obiettivo
2
Pizza disgustosa
commentata su Twitter (potete approfondire la notizia qui)
Di pizze
diversamente gustose ne ho parlato qui e, credetemi, non avrei mai voluto
tornare sull’argomento.
L’occasione,
però, era troppo ghiotta (a differenza della pizza in questione).
Personalmente,
penso che ognuno possa mangiare e fare qualsiasi cosa voglia (nei limiti della
legge e senza rompere le balle al prossimo, ovviamente).
Ma se si
decide di rendere pubblica la cosa sui social, si deve essere pronti alle
conseguenze.
Se le
conseguenze sono fuori di testa, il sottoscritto può solo ringraziare di cuore. Il
protagonista della nostra storia è tale Air-ric che, durante una serata in
pizzeria, ha deciso di postare questo tweet:
Esteticamente
parlando, la pizza in questione è anche socialmente accettabile… ma
l’accostamento piselli-maionese è ai limiti della blasfemia.
Il tweet
di Air-ric, naturalmente, ha scatenato un dibattito allucinante (ed anche un
po’ allucinogeno):
Occhio a questo botta e risposta:
1
Il barbiere dei sogni…
maschili (potete approfondire la notizia qui)
Della
mia esperienza con i barbieri e dei barbieri che usano strumenti da lavoro
peculiari come mannaie e fiamme per tagliare i capelli ai clienti ve ne ho già
parlato qui.
Perché
tornare sull’argomento, allora?
Sentite
qui…
Tra le
cose che mi ricordo maggiormente quando andavo dal barbiere ci sono sicuramente
le riviste “sconce”.
Per
carità, niente di pornografico o chissà cosa. Diciamo solo che la rivista più
intellettualmente elevata era “Eva 3000”... e poi giù a precipizio in un abisso di
gossip e trash in cui ogni rivista offriva almeno una dozzina di topless ciascuna.
Insomma, essendo il
mio un barbiere piuttosto richiesto con tempi di attesa consistenti, ogni volta
che andavo a tagliarmi i capelli facevo il mio bel pieno di mammelle.
Insomma, tra le cose che mi hanno introdotto al corpo femminile da piccolo posso annoverare oltre al mitico Colpo grosso con Umberto Smaila, anche le riviste dal barbiere...
Insomma, tra le cose che mi hanno introdotto al corpo femminile da piccolo posso annoverare oltre al mitico Colpo grosso con Umberto Smaila, anche le riviste dal barbiere...
Beh, dai…
un’infanzia tutto sommato felice
Eppure,
questo rapporto sessualità-barbiere non è così campato per aria come può
sembrare. Col tempo, la società è diventate sempre più disinibita… ed ecco (a Oskemen in Kazakistan), il barbiere del futuro:
E no: la cosa più
pazzesca in questa foto non sono le ragazze mezze nude in un salone da
barbiere, ma il fatto che riescano a stare i piedi su quelle scarpe senza
frantumarsi i malleoli
E, comunque, penso di essermi preso
una cotta per la ragazza rossa…
Ma, Internetturbino,
le si vede a malapena la faccia!
Quanto siete ingenui…
Purtroppo,
l’apparenza inganna e non si tratta di un innovativo salone dove le hair stylist
sono tutte valchirie in intimo… le ragazze in questione, infatti, sono le
dipendenti di un vicino strip club ingaggiate per un servizio fotografico per
pubblicizzare il negozio del barbiere…
Devo dire che, in
effetti, questa foto mi aveva fatto sorgere qualche dubbio
Naturalmente, i commenti
alla notizia sono uno spasso:
StephenFisher:
Ho bisogno di una sistemata ai capelli :-D
Delberthornswagger: Dannazione!!! Sono calvo
Trae: Le
ragazze si troverebbero dietro di voi con indosso un grembiule e non vedreste
assolutamente niente. Fossero completamente nude, poteri capire l’entusiasmo…
È
tutto per oggi, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento