Salve a tutti e benvenuti
nell’Internetturbino: il blog piacevole come un incontro ravvicinato del III
tipo… con un Predator.
Strapazzami di coccole!
Nella Rassegna Stampa di oggi: la peggiore scusa del mondo per non andare
al lavoro; parcheggio epico finito male; test sulla fedeltà… finito peggio del
parcheggio.
Tempo di lettura: circa 9 minuti
3
La peggiore scusa del mondo per non andare al lavoro (potete approfondire la notizia qui)
Dall’alba dei tempi, l’uomo
escogita gli stratagemmi più assurdi ed inventa le scuse più inverosimili per
non adempiere ai propri doveri…
Buttare l’immondizia? Ma il cestino non è ancora pieno…
Scusa caro, ho mal di testa
Lavare l’auto? Ma è inutile… tanto domani porta pioggia
Tranquilli, se vi siete
riconosciuti in questi atteggiamenti, sappiate che non è colpa vostra: è
intrinseco nell’essere umano rimandare continuamente impegni e scadenze, fino a
quando non ci si accorge che è troppo tardi e si da fondo alla propria fantasia
per salvare la pellaccia.
Si inizia già da bambini…
Maestra, il cane mi ha mangiato il quaderno…
Maestra, non ho fatto i compiti perché mia nonna sta poco bene…
Maestra, non ho fatto i compiti perché il cane ha mangiato mia nonna…
Forse vi stupirà sapere che tali
atteggiamenti interessano anche il popolo che, nell’immaginario collettivo, è più di tutti dedito
anima e corpo al lavoro: i giapponesi.
Un altro mito che cade… dopo il
ritiro dal porno di Sasha Grey
Masaru Miura, un 54enne
di Kasugai, aveva così poca voglia di lavorare che ha ben pensato di
chiudersi in un bagno della metropolitana… ed accoltellarsi al fianco con un
coltello da cucina.
Spero, almeno, che abbia usato un coltello dello Chef Tony…
Voci non confermate, sostengono che
fortunatamente l’uomo ha scartato la prima opzione: chiudersi le palle in un
cassetto.
Miura ha poi allertato la
polizia, sostenendo di essere stato aggredito da uno sconosciuto.
Sfortunatamente per lui, le solerti forze della polizia giapponese
hanno presto scoperto il suo bluff...
Alla fine, tutto si è concluso per il “meglio”: Miura è stato
arrestato e non è andato al lavoro. E poi ci lamentiamo dei furbetti del cartellino…
2
Parcheggio epico finito male (potete approfondire la notizia qui)
Trovare parcheggio in città è
ormai un miraggio.
Studi della Cambridge University
hanno provato che è più probabile essere invitati ad una braciolata da un vegano che trovare
un parcheggio sotto casa all’ora di punta.
Chissà quante volte, ai limiti
della sopportazione dopo aver passato ore alla ricerca (vana) di un parcheggio,
avete accarezzato la malsana idea di parcheggiare l’auto direttamente nel soggiorno
di casa pur di porre fine alla vostra agonia.
Ovviamente, è solo un modo dire…
a Palermo, però, qualcuno lo ha fatto veramente. E, vi dirò di più, il
risultato non è neanche così male:
Diamo un nuovo senso alla frase: “Cara, ti vengo a prendere a casa con
la macchina”
Chi non mette la bici in cantina? Bene, ci ha provato anche il
proprietario di quest’auto… che poi non ce l’abbia fata per una manciata di
millimetri, è un altro paio di maniche...
Naturalmente, tutti hanno dato addosso al povero
automobilista nella solita caccia alle streghe che si scatena in questi casi…
… forse anche perché è risultato positivo all’alcol test…
… Comunque voglio spezzare una lancia a
suo favore:
Mica poteva parcheggiare l’auto davanti ai tredici passi carrabili vicino casa…!
1
Test sulla fedeltà… finito peggio del parcheggio (potete vedere il
video qui)
Piccola premessa: il web è pieno
di video di scherzi falsi come una moneta da 3 euro. I millennials maledetti li
chiamano fake pranks o qualcosa del genere, ma alla fine dei conti sono solo delle
candid camera pezzenti dove la vittima e l’autore dello scherzo sono complici.
Ad esempio, su YouTube c’è un ragazzino che ha
pubblicato un video in cui, per fare uno scherzone all’amico ed alla madre,
finge di cadere e pugnalarsi accidentalmente con un coltello.
Roba da scompisciarsi dalle risate
Spero, invece, che questo video
sia autentico perché mi ha fatto piegare in due…
… come una pallonata ai testicoli
Gli autori del canale YouTube “Tocatchacheater” (che, in italiano, sarebbe più o meno “Beccare
un bugiardo”), sono dei figli di buona donna che si dilettano a realizzare
video in cui smascherano bugiardi, farabutti, infedeli e via discorrendo.
Ma andiamo con ordine, ecco i protagonisti del video in questione:
Luis (ideatore dello scherzo), Patrick (vittima), la sua fidanzata (che
ha commissionato lo scherzo), l’addetta al casting gnocca (complice di Luis)
Il povero Patrick è stato
convocato per partecipare ad un casting per un game show… in realtà è tutta una
messa commissionata dalla ragazza di Patrick a quelli di “Tocatchacheater” per testare la sua fedeltà.
Se lo scherzo è finito qui sulla Rassegna Stampa, potete facilmente immaginarne
l’esito.
Essere spietati nei confronti del
povero Patrick sarebbe crudele come picchiare un panda a colpi di cucciolo di
foca.
Suppongo che il 90% dei pene
dotati alla lettura non se la sarebbe cavata meglio, ma c’è modo e modo di fare
delle figure di merda (anche clamorose), quindi analizziamo la performance di Patrick con il moviolone:
Pronti via e Patrick si trova di fronte all’addetta al casting mezza nuda…
che, subito dopo, lo saluta abbracciandolo calorosamente
Le possibilità di Patrick di sopravvivere incolume allo scherzo sono
praticamente nulle e lo sa anche Sam (l’altro complice che si finge cameraman)
che commenta con un poco rassicurante “Fallirà miserabilmente”
Con la scusa di un problema
tecnico, le finte riprese vengono interrotte e la vittima e l’addetta al
casting vengono lasciati soli davanti alla telecamera (che, in realtà, continua a riprendere)… segnando la fine per il povero Patrick che, in
pochi minuti, sbaglia tutto lo sbagliabile:
Occhi stampati sul culo della tipa (con tanto di sorriso ebete), prego
notare lo sguardo accigliato della sua fidanzata
Palpataina (!) alle gambe della tipa che, subdolamente, gli dice qualcosa del
tipo: “Ho la pelle d’oca per il freddo! Vedi? Tocca…!”
Scambio dei contatti Instagram... peccato che, quando spunta una foto della sua
fidanzata, Patrick la spaccia prontamente per la sua inesistente sorella per fingersi single
Massaggio rilassante alla complice (dai, questa è
cavalleria)… che però poi si siede su di lui e inizia a gemere neanche fossimo
in un pornazzo
Insomma, per capire l’esito di
questa triste storia non serve avere le capacità divinatorie del Divino Otelma…
Vissero tutti felici e contenti?
Non proprio, signor Divino…
La fidanzata di Patrick irrompe sul “set” e gli fa un cazziatone da
antologia…
Ma la cosa fantastica è che, pur dopo
avergli spiegato che si trattava di una messa in scena per testare la sua
fedeltà, Patrick continua scavarsi la fossa con le sue stesse mani…
… Continuando a domandare se ha ottenuto
la parte e chiedendo perfino un appuntamento alla complice (mentre Sam il cameraman
le inquadra indefesso il culo)
Fenomenale la conclusione con Sam
che rincuorare Patrick:
“Non ti biasimo,
amico”
È tutto per oggi, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento