Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 63 (Violenza sulle donne, tentativo di sesso a tre, uomo si impianta seno per scommessa)

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Nella Rassegna Stampa di oggi: la violenza sulle donne ai tempi del web; tentativo fallito di menage à trois; uomo si impianta un paio di tette per scommessa.

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Violenza sulle donne ai tempi del web (potete ascoltare la notizia qui, dal minuto 1.42 circa)

Qualche giorno fa, è stata lanciata un’iniziativa contro la violenza sulle donne: esporre dal proprio balcone un drappo rosso. Sfortunatamente, avendo a portata di mano solo le tradizionali mutande di capodanno, ho preferito desistere.

Per recuperare, la Rassegna Stampa di oggi si apre eccezionalmente con una notizia seria avvenuta circa un mese fa.

Il premio idiota del millennio va, senza ombra di dubbio, a tale JoeDaddy505. Ovviamente, non si tratta di un nome vero, ma di un nickname usato da un utente che carica video di gameplay su Twitch.

Lo so, lo so. Solitamente cerco di creare una certa suspense fancazzista nelle notizie della Rassegna Stampa, ma da uno con un nickname da pappone mancato come questo, è ovvio che ci si può aspettare solo il peggio…

Per i meno informati alla lettura, su Twitch (come su YouTube), è possibile registrare video, anche in diretta, mentre si gioca ai videogames.

Sì, ad alcune persone piace vedere gente che gioca ai videogames… funziona un po’ come per i porno: ti diverti a guardarli anche se a trombare non sei tu.

Sta di fatto che JoeDaddy505, alla fine della live, ha salutato i suoi “spettatori” ed ha interrotto il collegamento… o, meglio, he pensato di averlo fatto perché il collegamento è rimasto aperto.

Premetto che, quando ho letto la notizia, credevo / speravo in un fake e, quindi, ho recuperato ed ascoltato un frammento audio registrato da un utente rimasto in linea durante la live e poi pubblicato su YouTube.

La qualità non è eccezionale, ma (ahimè) più che sufficiente per farsi un’idea.

Un avviso per i più impressionabili: evitate di recuperare la registrazione, personalmente mi è venuta la pelle d’oca in posti che non pensavo neanche di avere...

Ritornando ai fatti, pochi secondi dopo la “conclusione” della live, JoeDaddy505 ha litigato con la sua ragazza / moglie urlandole le peggio cose: per lo più sinonimi assortiti di “puttana”.

Ed il premio Nobel per il galateo va...

Dopo poco, la ragazza inizia ad urlare, molto probabilmente picchiata dal ragazzo: si distinguono parole come “stai lontano da me” e “chiamo la polizia”. Al peggio non c’è mai fine perché pare che, successivamente, JoeDaddy505 abbia addirittura stuprato la povera ragazza. Queste, però, sono solo ipotesi: sta di fatto che, da quello che si può sentire nella registrazione, la ragazza continua ad urlare e sembra che qualcosa le venga premuto sulla bocca.

Ad aggravare il tutto, si sono aggiunti alcuni utenti della live che, forse pensando ad uno scherzo, o perché vittima di lobotomia da piccoli, hanno ben pensato di scrivere commenti idioti durante la violenza.

In breve, la registrazione ha fatto il giro del web e JoeDaddy505 si è ritrovato costretto a doversi difendere dalle accuse di essere un viscido pezzetto di merda appiccicato alle natiche del pianeta:

"È stato tutto un malinteso, sì ero ubriaco, ma lei mi ha colpito per primo e mi ha dato della "puttana", così, sì, ho dovuto fare quello che ho fatto. Avevo bevuto solo un paio di drink. Un sacco dei miei profili sui social media sono stati cancellati. Mi dispiace per quello che è successo, ho imparato la lezione". 

Che dire? Sono le peggiori scuse che abbia mai sentito dai tempi di "Se l'è mangiato il cane".

Hai dovuto fare quello che hai fatto? Saltare dal balcone con un’incudine legata allo scroto, no?

Spero che anche la ragazza faccia ciò che deve essere fatto: far esplodere un petardo nel retto di JoeDaddy505 mentre dorme, mollarlo e denunciarlo alla polizia.

È praticamente impossibile trovare informazioni recenti sul caso. Si sa solo che il canale su Twitch di JoeDaddy505 è stato chiuso per “violazioni dei termini di servizio” e, secondo un utente su Twitter, la polizia sta indagando sul caso.

E niente… spero tanto che si tratti di una stupida messa in scena, ma pare proprio che la violenza si nasconda ovunque… anche dietro un ragazzo dal nickname stupido che fa live mentre gioca ai videogames, seguito da centinaia di persone.

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Scappa terrorizzato dopo un tentativo di sesso a tre (potete leggere la notizia qui)

Si sa, tre sono le cose in grado di far alzare un uomo dal divano: sesso, cibo, calcio.

Ovviamente, ci concentreremo sul sesso.

Il protagonista della nostra storia è tale Kyle Barber di Newcastle che, alla ricerca di nuove esperienze sessuali, ha scaricato una app per appuntamenti.

Il buon Kyle ha mirato subito in alto: sesso a tre… un po' come come provare la resistenza di casco appena comprato buttandosi dal quinto piano.

Dunque, stavamo parlando di sesso a tre… ovviamente con due donne. Scelta condivisibile: non si sa mai cosa può accadere nella concitazione del momento.

Primo Lui: È stato fantastico! Peccato che lei abbia voluto tenere la luce spenta…

Secondo Lui: Era insaziabile! Pensa, ad un certo punto mi ha anche sculacciato!

Primo Lui: Forte! A proposito: anche io le ho dato un paio di sonore pacche sul culo… dovrebbe depilarsi meglio, però!

Primo Lui e Secondo Lui: Opporcaputt…!

A Kyle non è sembrato vero quando è riuscito ad entrare in contatto con due donne che si sono dette ben disposte al menage à trois. Kylse si è fatto dare l’indirizzo, si è profumato come una meretrice e si è presentato all’appuntamento tutto ringalluzzito.

Non essendo in un pornazzo, stranamente Kyle non ha beccato due ninfe super sexy che alloggiavano in un attico con idromassaggio al centro della camera da letto...

...ma due racchie ninfomani che abitavano in un osceno appartamento che violava le basilari norme igienico-sanitarie.

C’est la vie, Kyle…

Con una scusa, Kyle è andato in bagno per cercare di riprendersi dallo shock… ma qui, come testimoniano le foto, ha ricevuto il colpo di grazia:

Roba da far passare la voglia anche al buon vecchio Rocco... 

Con la libido a livelli del PIL del Venezuela e arresosi al fatto che non basta una app per soddisfare le proprie fantasie sessuali, Kyle se l’è filata alla chetichella ed ha postato le foto scattate nell’appartamento delle donne sulle proprie pagine social… venendo, giustamente, preso per il culo dal web.

Mirco: “Col 2x1 cosa pensava di trovare dell’aragosta? 
(Dell’aragosta no… ma neanche due scorfani!)

Mauro:  “Evidentemente due povere disgraziate. Un po’ di carità cristiana sarebbe stata appropriata”

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Uomo si fa impiantare seno per scommessa (potete leggere la notizia qui)

Credetemi, questa è una delle notizie più fuori di testa che abbia mai letto… e posso dire di averne lette parecchie.

Si sa: con la crisi economica, ogni modo è valido per fare un po’ di soldi… lo sa bene Brian Zembic che di professione fa il prestigiatore... e lo scommettitore.

Tralasciamo la prestidigi… la prestigidi… i trucchi di prestigio, insomma, e concentriamoci piuttosto sulle scommesse. Zembic è uno scommettitore particolare: non scommette, che so, sulle corse dei cavalli... no, no, la sua specialità sono le scommesse con gli amici che, va detto, devono essere dei discreti infamoni.

Qualche esempio. 
Il buon Brian, per 7.000 dollari, ha vissuto per un mese nel bagno di un amico. In un’altra occasione, invece, ha dormito sotto un ponte con 20.000 dollari legati alla caviglia. 
Cosa che poteva costargli, oltre ai 20.000 dollari, anche la stessa caviglia.

Sta di fatto che Brian ed i suoi amici si sono spinti ancora oltre.

Torniamo indietro al 1996. 
Brian sta passando una serata tra amici, quando una di loro inizia a vantarsi delle attenzioni ricevute dagli uomini per via del suo seno. Brian, complice forse qualche birra di troppo, sostiene che, con un seno come il suo, anche lui potrebbe avere lo stesso successo.

La situazione, in breve, degenera e parte la scommessa: per 100.000 dollari, Brian non solo deve impiantarsi due protesi mammarie, ma le deve mantenere per almeno un anno.

Chi è in grado di resistere ad un bel paio di tette?

Nessuno

Ecco spiegato il motivo per cui il buon Brian, anche dopo aver vinto la scommessa, ha deciso di mantenere le sue nuove poppe per ben vent’anni.

Può sembrare strano, ma le tette di Brian sono piaciute praticamente a tutti. Lo stesso Brian ha affermato di aver conquistato un sacco di ragazze incuriosite dal suo seno. L’unica controindicazione è stata quella di doversi depilare regolarmente il petto.

Anche perché, diciamocelo, le tette pelose non piacciono a nessuno

Entusiasti anche suo padre che ha detto che, per quella cifra, se le sarebbe fatte impiantare anche lui e sua madre che ha commentato così la scelta del figlio: “Brian è diventato la figlia che non ho mai avuto”.

Dopo venti anni vissuti alla grande, il buon Brian ha deciso di farsi rimuovere le protesi e, in un primo momento, ha incaricato la figlia di occuparsi dell’operazione chirurgica.

Una figlia chirurgo, penserete voi.

Una figlia a malapena sedicenne, vi rispondo io.

Fortunatamente, alla fine Brian ha deciso di rivolgersi ad un vero chirurgo plastico per l’espianto. 
Brian, Brian… non so perché, ma sono convinto che, prima o poi, racconterò ancora le tue memorabili gesta qui, sull’Internetturbino.

È tutto per oggi, alla prossima!