Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog utile come un mimo alla radio.
È domenica ed i simpaticoni del
web stanno ammorbando il pianeta con battute sul lunedì... già
da venerdì sera... nuova puntata del Post Veloce con la serie
Internetturbino vs Il Mondo.
Spazio allo scandalo che sta
appassionando le masse negli ultimi giorni! Perché Rai e Mediaset si ostinano a far spogliare i
concorrenti dei loro reality (vedi L’Isola dei Famosi prima e Pechino Express poi), per
poi pixellarli pesantemente, mentre altri canali in situazioni simili almeno una menna, che
sia una, te la fanno vedere sempre?
E di materiale sotto mano Rai e Mediaset ne hanno avuto in abbondanza!
In abbondanza per tutti i gusti!
Ah no, scusate... ho sbagliato scandalo.
Per la serie Internetturbino vs
Il Mondo, l’argomento di oggi è:
Lo scandalo del software truffaldino della Volkswagen
Di questo scandalone ne hanno
parlato, giustamente, tutti… specialmente in Italia: sarà perché i tedeschi ci
stanno sul cazzo e avremmo goduto di più solo se al posto della Volkswagen ci
fosse stata la Renault (è noto che più odiati dei tedeschi,
ci sono solo i francesi).
Cercando velocemente su internet,
ad esempio qui e qui, mi sono imbattuto in ben altri scandali automobilistici di
cui oggi si parla poco (e sicuramente ce ne saranno tanti altri):
Ford
Per un errore nel
loro posizionamento, i serbatoi della Ford Pinto tendono a prendere
fuoco dopo i tamponamenti. Almeno 27 vittime. Un milione e mezzo le auto
ritirate.
Mercedes
Le Mercedes “Classe A”,
durante la prova di stabilità in curva detta “Test dell’alce”, si ribalta ad
appena 60Km/h.
Firestone
I temibili pneumatici Firestone montati su vari modelli di
auto, tra cui il SUV Ford Explorer, hanno l’antipatica tendenza ad esplodere. Vengono
ritirati milioni di pneumatici (c’è chi dice 6.5, chi 7, chi 13, chi 25), non
prima di aver causato circa 250 morti e oltre 3.000 feriti.
Toyota
Toyota paga 1.2 miliardi di dollari dopo aver
ammesso di aver taciuto problemi ai suoi veicoli che causavano accelerate improvvise
General Motors
Un interruttore
difettoso spegne le auto General Motors durante la marcia e causa almeno 169
morti. La GM paga 900 milioni per risolvere un’indagine penale in merito (anche
perché il difetto fu nascosto per un decennio)
E allora, che pensare dello scandalo Volkswagen noto anche come "Dieselgate"?
È tutto per oggi, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento