lunedì 13 marzo 2017

Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 102 (la peggiore scusa del mondo per non andare al lavoro; parcheggio epico finito male; test sulla fedeltà… finito peggio del parcheggio)


Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog piacevole come un incontro ravvicinato del III tipo… con un Predator.

 
Strapazzami di coccole!

Nella Rassegna Stampa di oggi: la peggiore scusa del mondo per non andare al lavoro; parcheggio epico finito male; test sulla fedeltà… finito peggio del parcheggio.


Tempo di lettura: circa 9 minuti


3
 La peggiore scusa del mondo per non andare al lavoro (potete approfondire la notizia qui)

Dall’alba dei tempi, l’uomo escogita gli stratagemmi più assurdi ed inventa le scuse più inverosimili per non adempiere ai propri doveri… 

 
Buttare l’immondizia? Ma il cestino non è ancora pieno… 

 
Scusa caro, ho mal di testa 

 
Lavare l’auto? Ma è inutile… tanto domani porta pioggia 

Tranquilli, se vi siete riconosciuti in questi atteggiamenti, sappiate che non è colpa vostra: è intrinseco nell’essere umano rimandare continuamente impegni e scadenze, fino a quando non ci si accorge che è troppo tardi e si da fondo alla propria fantasia per salvare la pellaccia.
Si inizia già da bambini… 

 
Maestra, il cane mi ha mangiato il quaderno…

 
Maestra, non ho fatto i compiti perché mia nonna sta poco bene…

 
Maestra, non ho fatto i compiti perché il cane ha mangiato mia nonna… 

Forse vi stupirà sapere che tali atteggiamenti interessano anche il popolo che, nell’immaginario collettivo, è più di tutti dedito anima e corpo al lavoro: i giapponesi.

 
Un altro mito che cade… dopo il ritiro dal porno di Sasha Grey

Masaru Miura, un 54enne di Kasugai, aveva così poca voglia di lavorare che ha ben pensato di chiudersi in un bagno della metropolitana… ed accoltellarsi al fianco con un coltello da cucina.
 
Spero, almeno, che abbia usato un coltello dello Chef Tony…
  
Voci non confermate, sostengono che fortunatamente l’uomo ha scartato la prima opzione: chiudersi le palle in un cassetto. 
Miura ha poi allertato la polizia, sostenendo di essere stato aggredito da uno sconosciuto.

 
Sfortunatamente per lui, le solerti forze della polizia giapponese hanno presto scoperto il suo bluff...

Alla fine, tutto si è concluso per il “meglio”: Miura è stato arrestato e non è andato al lavoro. E poi ci lamentiamo dei furbetti del cartellino…

2 
Parcheggio epico finito male (potete approfondire la notizia qui)

Trovare parcheggio in città è ormai un miraggio.
Studi della Cambridge University hanno provato che è più probabile essere invitati ad una braciolata da un vegano che trovare un parcheggio sotto casa all’ora di punta.
Chissà quante volte, ai limiti della sopportazione dopo aver passato ore alla ricerca (vana) di un parcheggio, avete accarezzato la malsana idea di parcheggiare l’auto direttamente nel soggiorno di casa pur di porre fine alla vostra agonia.
Ovviamente, è solo un modo dire… a Palermo, però, qualcuno lo ha fatto veramente. E, vi dirò di più, il risultato non è neanche così male:

 
Diamo un nuovo senso alla frase: “Cara, ti vengo a prendere a casa con la macchina”
 Chi non mette la bici in cantina? Bene, ci ha provato anche il proprietario di quest’auto… che poi non ce l’abbia fata per una manciata di millimetri, è un altro paio di maniche...

Naturalmente, tutti hanno dato addosso al povero automobilista nella solita caccia alle streghe che si scatena in questi casi…

 
… forse anche perché è risultato positivo all’alcol test… 

… Comunque voglio spezzare una lancia a suo favore: 

 
Mica poteva parcheggiare l’auto davanti ai tredici passi carrabili vicino casa…! 

1
Test sulla fedeltà… finito peggio del parcheggio (potete vedere il video qui) 

Piccola premessa: il web è pieno di video di scherzi falsi come una moneta da 3 euro. I millennials maledetti li chiamano fake pranks o qualcosa del genere, ma alla fine dei conti sono solo delle candid camera pezzenti dove la vittima e l’autore dello scherzo sono complici. 
Ad esempio, su YouTube c’è un ragazzino che ha pubblicato un video in cui, per fare uno scherzone all’amico ed alla madre, finge di cadere e pugnalarsi accidentalmente con un coltello. 

 
Roba da scompisciarsi dalle risate

Spero, invece, che questo video sia autentico perché mi ha fatto piegare in due…
 
 
… come una pallonata ai testicoli

Gli autori del canale YouTube “Tocatchacheater” (che, in italiano, sarebbe più o meno “Beccare un bugiardo”), sono dei figli di buona donna che si dilettano a realizzare video in cui smascherano bugiardi, farabutti, infedeli e via discorrendo.
Ma andiamo con ordine, ecco i protagonisti del video in questione:

Luis (ideatore dello scherzo), Patrick (vittima), la sua fidanzata (che ha commissionato lo scherzo), l’addetta al casting gnocca (complice di Luis)

Il povero Patrick è stato convocato per partecipare ad un casting per un game show… in realtà è tutta una messa commissionata dalla ragazza di Patrick a quelli di “Tocatchacheater” per testare la sua fedeltà.  
Se lo scherzo è finito qui sulla Rassegna Stampa, potete facilmente immaginarne l’esito. 
Essere spietati nei confronti del povero Patrick sarebbe crudele come picchiare un panda a colpi di cucciolo di foca. 
Suppongo che il 90% dei pene dotati alla lettura non se la sarebbe cavata meglio, ma c’è modo e modo di fare delle figure di merda (anche clamorose), quindi analizziamo la performance di Patrick con il moviolone:

 
Pronti via e Patrick si trova di fronte all’addetta al casting mezza nuda… che, subito dopo, lo saluta abbracciandolo calorosamente
 
 
Le possibilità di Patrick di sopravvivere incolume allo scherzo sono praticamente nulle e lo sa anche Sam (l’altro complice che si finge cameraman) che commenta con un poco rassicurante “Fallirà miserabilmente”

Con la scusa di un problema tecnico, le finte riprese vengono interrotte e la vittima e l’addetta al casting vengono lasciati soli davanti alla telecamera (che, in realtà, continua a riprendere)… segnando la fine per il povero Patrick che, in pochi minuti, sbaglia tutto lo sbagliabile:

 
Occhi stampati sul culo della tipa (con tanto di sorriso ebete), prego notare lo sguardo accigliato della sua fidanzata 

 
Palpataina (!) alle gambe della tipa che, subdolamente, gli dice qualcosa del tipo: “Ho la pelle d’oca per il freddo! Vedi? Tocca…!” 
 
 
Scambio dei contatti Instagram... peccato che, quando spunta una foto della sua fidanzata, Patrick la spaccia prontamente per la sua inesistente sorella per fingersi single
 
 
Massaggio rilassante alla complice (dai, questa è cavalleria)… che però poi si siede su di lui e inizia a gemere neanche fossimo in un pornazzo

Insomma, per capire l’esito di questa triste storia non serve avere le capacità divinatorie del Divino Otelma… 

 
Vissero tutti felici e contenti? 

Non proprio, signor Divino… 

 
La fidanzata di Patrick irrompe sul “set” e gli fa un cazziatone da antologia… 

Ma la cosa fantastica è che, pur dopo avergli spiegato che si trattava di una messa in scena per testare la sua fedeltà, Patrick continua scavarsi la fossa con le sue stesse mani…
 
… Continuando a domandare se ha ottenuto la parte e chiedendo perfino un appuntamento alla complice (mentre Sam il cameraman le inquadra indefesso il culo) 

Fenomenale la conclusione con Sam che rincuorare Patrick:
 
 
“Non ti biasimo, amico”

È tutto per oggi, alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento