venerdì 3 febbraio 2017

Intanto, sul web - The Lady Saga (E04 S03)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog sexy come un succhiotto sul collo…

 
… da parte di Nosferatu 
(qui in chiara posa da "No! Se vedo un'altra puntata di The Lady mi viene un coccolone") 

Ehi! Vieni un po’ qui: abbiamo un problema! 
Mmm? 
C’è una nuova guest star in The Lady! 
Accidenti… e chi sarebbe? 
Cubeddu! 
Chiiii? 
Cubeddu, il coso là… quello lì… lo scrittore dell’ultima edizione di Pechino Express! 
Beh, dai… era tra i più normali in mezzo a quella manica di disagiati. E poi, peggio dei The Show che interpretano i fotografi supergay non può fare, no? 
Non stai pensando in prospettiva! Prima i The Show, adesso Cubeddu… 
Dove vuoi arrivare? 
Insomma… e se, alla fine, toccasse alla Cipollari? 
Porca putt… ho capito, ho capito: vado a recensire la quarta puntata di The Lady (qui il post sulla terza e qui il link al video dell'ultima puntata). Non aspettarmi sveglio.




 

Tempo di lettura: circa 8 minuti

La puntata inizia con una riunione di condominio dei Black Angels…

 
… suppongo per convincere la vecchia coinquilina del secondo piano che, forse, è giunta l’ora di dare un tinteggiata viste le condizioni precarie dell’immobile… 
(Momento cultura: è il Minareto di Consonno, frazione fantasma di Olginate... e, sì, era fantasma prima che ci girassero The Lady) 

E, invece, no. C’è un clima così teso tra i membri della gang più temuta di sempre (dopo quella del Fantabosco), che sembra di essere ad una riunione del Partito Democratico. Uno dei membri, infatti, si lamenta di Clay (che dovrebbe essere lo zerbino che complotta contro Zora?)…

 
…sostenendo di essere lui quello che merita di comandare e di non poter accettare simili discriminazioni!

 
Tranquillo, ti discriminiamo solo perché sei nero… 

Apprendo con mestizia che Lona deve aver sviluppato una leggerissima intolleranza ai sintetici dal momento che passa metà della puntata in mutande… non che me ne lamenti: la salute prima di tutto.
Credetemi, vorrei sorvolare sull’ennesima inutile conversazione telefonica di Lona, ma non lo farò per alcuni motivi:
 
Avere un preteso per mostrarvi Lona tutta scosciata

 
Sottolineare le capacità recitative dell’attrice di colore che danno alla scena quella carica di pathos seconda solo alla lettura del bugiardino delle supposte

 
Rabbrividiamo 

Ma soprattutto, per attirare la vostra attenzione sulla citazione colta di Marx (non Groucho, l’altro) “Il lavoro nobilita l’uomo”, buttata lì da Lona.
 
 
Per fortuna la Del Santo, cercando su Google “aforismi sul lavoro”, non è incappata in quell’altra frase dall’inconfondibile retrogusto ariano… 

Bucatino, intanto, chiede consigli al suo agente Lele su dove portare le sue sgallettate ammiratrici a pranzo ricevendo, come consiglio, questo:

 
“Lecca pure in giro, sai cosa intendo!”

 
No, non so cosa intendi e non voglio saperlo lalalalalalalalalala! 

Non c’è tempo per riprendersi dal trauma che arriva il triste momento del cammeo di Cubeddu…

 
Almeno Lona è sempre in mutande 

Lona chiama il professor Cubeddu per annullare l’intervento previsto per la prossima settimana. Lì per lì, da anima innocente quale sono, ho pensato ad un intervento chirurgico… e, invece, no: Lona si riferisce ad una sua lectio magistralis presso l’Università nella quale Cubeddu insegna (!)
E sapete qual è la cosa più strana?

 
No, non il fatto che Cubeddu sta telefonando da un negozio di abbigliamento dove sembra che qualcuno abbbia appena parcheggiato la moto sui maglioni dolcevita... 

...Bensì il fatto che Cubeddu sia realmente dispiaciuto del bidone di Lona, vista l’“abnormità di consensi” nei suoi confronti dagli ambienti universitari.
Vabbé, me ne farò una ragione... del resto, Giacobbo ha tenuto un intervento alla Sorbona e Schettino, prima della rivolta popolare, era stato invitato a tenere un intervento durante un seminario nell’ambito di un Master in Scienze criminologico-forensi... 
Meglio proseguire.
Si sa, al destino piace giocare (barando pesantemente) ed ecco che il nostro Bucatino viene subito avvicinato da due loschi figuri.
La prima è una tipa con velleità da cantante che andrebbe spedita su Plutone (a calci sulle gengive), solo per il fatto di presentarsi in questo modo:

 
Ciaoooo 

Mentre il secondo è un palese vicolo cieco nella storia dell’evoluzione umana che…

 
Ommioddio! Ma è il tipo assurdo della passata stagione! Un mito!

 
Sì… questa è un po’ la faccia che ho fatto anch’io (con dodici chili in meno di doppio mento), quando l’ho visto 

Non mi soffermerò sull’interminabile (ed inutile) dialogo successivo…

 
… se non per dirvi che ho temuto davvero che il tizio fosse nudo 

Dopo la comparsa dell’omino inquietante di prima, è tempo di un altro grande ritorno a The Lady… Costantino Vitagliano?
Ma per favore… si tratta, invece, dei mitici e mai dimenticati:

 
Capezzoloni turgidi di Lona!

 

Continuano le (ec)citazioni colte della puntata: la seguente scena, infatti, può essere interpretata come una moderna rivisitazione della lotta tra l’uomo e la natura matrigna di leopardiana memoria…

... Mi riferisco, ovviamente alla lotta in spiaggia tra Cucolo ed il suo asciugamano che, causa vento da tempesta tropicale, proprio non ne vuole sapere di stendersi...

 
... mentre la tipa che lo stalkera non sembra avere problemi 

Proseguono anche i ritorni di personaggi iconici della serie: è arrivato il momento di Sara!

 
Anche se devo ammettere che, da vestita, stentavo a riconoscerla… 

Sempre a proposito di vestiti, come diavolo si è combinata la tipa che sta parlando con Sara?


 
Accidenti! Sembra un incrocio tra C3PO, un Ferrero Rocher ed una termocoperta 

Nonostante sia stato appena umiliato da un asciugamano, Cucolo sono due puntate di fila che viene broccolato da belle ragazze…

 
Certo, potrebbe farsi la coda di cavallo ai peli delle braccia… 

Ma, nel complesso, va decisamente benone (anche perché, da vera donna emancipata, il cinema lo offre lei e, piuttosto che farsi accompagnare, decide di tornarsene a casa a piedi)

 
Sfidando i temibili sanpietrini con i tacchi alti 

Nonostante le pesanti assenze di Cheng, Zora e dello zerbino, continua il trend positivo iniziato con la scorsa puntata tra grandi ritorni e la comparsata di Cubeddu… 

...Che vogliamo ricordare così, mentre si lobotomizza ingurgitando (volontariamente) una zuppa piccante a Pechino Express...

 
3 Grignani Strafatti a Capodanno ® su 5! 

Come sempre, apriamo il dibattito: 

Maria Pozzozengaro: Un episodio senza Zora è come il tè senza zucchero :( 
IL BRUSA Garage: Anche la mancanza dello stereotipato Chang si è fatta sentire, in compenso personaggi totalmente a caso e inutili, dimostrazioni di canto improvvisate in un ristorante vuoto e senza pietanze e fidanzamenti forzati e indiscutibili sul finire, hanno colmato in parte i vuoti lasciati da personaggi di calibro.
Tyler Durden: Lory so già che mi piacerà, questa serie sta diventando fincheriana 
Francesco Bruno: Con una puntata a settimana ho difficoltà a capire la trama. Anche riguardando le puntate precedenti. Aiuto. 
Isa Patteri: C’é una trama? 
Giuseppe Ciancamerla: Io mi chiedo solo come Renato Novara, il doppiatore di Ted Mosby in How i Met Your Mother, sia finito a fare questa porcata 
\ FedEx /: Guarda che impreziosisce il suo curriculum 
Vincenzina Dettanina La Vagina: Basta, Signora Del Santo. Basta.

È tutto per oggi, alla prossima!

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