venerdì 29 aprile 2016

Intanto, sul web - Prediciottesimi (Esmeralda's story)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog opportuno come un guasto ai freni…



… mentre affronti una discesa come questa



Donne! È arrivato l’Internetturbino: nuova dose di prediciottesimi per chiudere in bellezza la settimana (e per alzarne il tasso artistico e culturale, ovviamente).

 
Oggi, mi va di sperimentare… quindi non pescherò tra i grandi classici del genere, ma sceglierò un’opera più coraggiosa del visionario regista Michele Crimi: sto parlando del…

 Prediciottesimo di Esmeralda (recuperatelo qui)





Come nelle migliori rassegne cinematografiche, lascio la parola al regista per una breve introduzione:



“Non un classico prediciottesimo, ma una storia della giornata classica di una ragazza che deve compiere 18anni… sempre novità solo da Michele Crimi…”



Beh, c’è da dire che anche la peste bubbonica fu una novità per l’epoca… speriamo bene! Le aspettative sono alte: finalmente un prediciottesimo spontaneo e naturale senza pose improponibili…



… come questa…



… e scene (in)degne del Padrino:



… come questa…



Allora, come inizia la normale giornata di una ragazza che sta per compiere 18 anni? Svegliandosi la mattina, mi pare ovvio (in caso contrario, ci sarebbe un grosso, grosso problema di fondo). A minare la credibilità dell’opera dopo, ehm… tipo 13 secondi scarsi, il fatto che la giovane Esmeralda si sveglia così…



Truccata e sorridente (e con indosso gli orecchini buoni)



Probabilmente sono io che sono un orso asociale, ma diciamo che, personalmente, la mattina non mi sveglio propriamente con un sorriso… quanto, piuttosto, con un sonoro bestemmione.



Oppure con un’espressione da “Dove sono e, soprattutto, chi sono?”, se la sera ci ho dato dentro con i chupiti



Per quanto riguarda il trucco, invece, io non sono certo un make up artist delle dive, ma suppongo che se qualche donzella andasse al letto truccata di tutto punto, la mattina si sveglierebbe con il mascara sbavato…



… tipo panda con le occhiaie, per intenderci



Comunque, non perdiamoci in inutili dettagli ed accompagnano la nostra Esmeralda in bagno a lavarsi la faccia… ve l’ho detto che è già truccata? 

In pratica, come farsi il bidet prima di essere andati di corpo


Che poi, sempre a proposito di necessità fisiologiche, se questo è davvero il racconto della giornata tipo di una persona normale, la prima cosa che si fa appena ci si sveglia è andare in bagno a pisciare, poche storie…

In realtà, l’opera di Crimi appartiene al filone della fantascienza… lo deduciamo dal fatto che Esmeralda ci mette solo 3.5 secondi per decidere cosa mettersi e 9.7 secondi per prepararsi ad uscire di casa (e sappiamo che questo non esiste in nessun universo parallelo).



Peccato che scelga un pantalone super strappato (lo so che va di moda, ma pare che sia stata aggredita da un Tirannosauro in calore)… con i risvoltini!

Tanto valeva mettersi in bermuda e buonanotte!



Tempo di salutare il cane (che ricambia con un appassionato bacio alla francese) ed Esmeralda è pronta a uscire.


Immagino che, per ottenere questa scena, il geniale Crimi abbia fatto tirare una striscia di Ciappi alla povera Esmeralda



Una cosa mi lascia perplesso (solo una?): se, a quanto pare, Esmeralda ama gli animali, perché diavolo tiene i pesci rossi in un bicchiere?



Dai, buttaci dentro un Vivin C che ci facciamo un idromassaggio!



Finalmente, Esmeralda esce di casa… e, porcaccia Eva, non vedevo una location così disastrata dai tempi della seconda stagione di The Lady (qui il primo post):



Complimenti per la monnezza sulle scale ed i murales orripilanti



Sufficienza striracchiata, invece, per la scritta “Esmeralda” ottenuta con la versione pezzente di paint… peccato per la scritta “Pene” ben leggibile sul murales (!).


Un murales del c***o, in effetti



Poco dopo, le amiche di Esmeralda la raggiungono…



                     … direi per menarla, visto le loro espressioni da “Vedi quella shampista!” 


Nonostante tutto, non assistiamo ad un pestaggio… ma ad un altrettanto disturbante saluto tra gggiovani:

Tipo questo qui 


Le scene all’esterno, poi, sono intervallate da scene di Esmeralda al mare con tanto di riprese subacquee che fanno tanto Laguna Blu dei poveri.


 O porno soft anni ’80…



A proposito, ringrazio Brooke Shields e Milla Jovovich per le prime capriole ormonali regalatemi durante la visione di Laguna Blu e Ritorno alla Laguna Blu.



Che dire, avevo buon gusto già da piccolo!





E, invece, no.
Proprio quando pensavo di essermela cavata tutto sommato con poco, ecco il colpo di scena che non ti aspetti: di circa 8 minuti di durata del video, ben 2.40 sono spesi per riprese di backstage e di errori durante le riprese (sempre che non pensiate che l’intero video sia un errore, chiaro).



E, allora, notiamo Esmeralda che guarda in camera con la tipica espressione di chi inizia a dubitare di quello che sta facendo



E, infine, la tragedia che avrà fatto finire una decennale amicizia: le ripetute, e solo all’apparenza casuali, riprese dedicate all’amica caruccia di Esmeralda!

Infatuazione del regista? 
Voglia di sabotare il prediciottesimo dell’amica?



È tutto per oggi, alla prossima!

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