Salve a tutti e benvenuti
nell’Internetturbino: il blog emozionante come una tombolata tra
ultraottantenni.
Domenica è sempre domenica e,
quindi, vi tocca un nuovo Post Veloce
per la serie Proverbi.
Allora, io non sono di certo uno
di quelli a cui piace dire: “Te l’avevo detto”… e invece sì! Godo come un riccio
edonista quando dico “Te l’avevo detto”! E capita pure abbastanza spesso!
Non sono annoverate tra i segreti di Fatima le crociate
condotte contro i selfie sull'Internetturbino (per qualche post in merito, provate qui, qui, qui e qui). Adesso, però, anche la statistica
mi dà ragione: i selfie sono più mortali degli squali! Pensate un po’: per fare
un bel film ricco di suspense, oggi Spielberg
non dovrebbe più girare Lo Squalo, ma
Il Selfie.
Se poi volete strafare…
Nel 2015, infatti, si sono
registrati ben 12 decessi causati da selfie (più un numero imprecisato di
feriti, anche gravi), contro le 8 morti causate dagli attacchi degli squali. Le
vittime dei selfie sono per lo più giovani tra i 18 ed i 22 anni, ma non
mancano anche i più anziani che, in un rigurgito adolescenziale, tirano le
cuoia in maniera pittoresca.
Lungi da me fare ironia sulla
morte... personalmente mi impegno profondamente per evitare di avere, in futuro, un
epitaffio come questo:
Dunque, diamo uno sguardo alle morti
causate dai selfie nel biennio 2014 – 2015.
Se i miei conti sono giusti, una
dozzina di persone sono morte cadendo mentre provavano a scattarsi dei selfie. Le
cadute sono piuttosto eterogenee: si va dalla caduta dalle scale di un turista
giapponese, alle cadute dai ponti (che vanno piuttosto forte), fino alla solita
esagerata che è precipitata nel cratere del Monte Merapi.
Che è questo qui...
In 6 casi, invece, sono stati i
treni a farla da padrone (senza contare coloro che sono caduti da un ponti ferroviari, che rientrano nel precedente conteggio). C’è chi ha provato a
“cavalcare” un treno salendo sul tetto, c’è chi ha provato a farsi un selfie al
sopraggiungere di un treno (calcolando male i tempi) e c’è chi è rimasto
folgorato dai cavi dell’alta tensione.
Elettrizzante.
Non penso che ce ne sia bisogno,
ma vale la pena ricordare che i selfie non vanno d’accordo con:
la guida (si registrano incidenti
in auto, in moto e perfino a bordo di un Cessna…)
le armi (non poche persone si
sono sparate accidentalmente durante tentativi, falliti, di farsi un selfie con
in mano armi da fuoco… cariche)
gli animali (un uomo è morto
mentre tentava di farsi un selfie con un toro durante la corsa dei tori a Villaseca
de la Sagra). Menzione d’onore per il tipo di San Diego che è sopravvissuto
alla selezione naturale dopo aver provato
a mettersi in posa con accanto un serpente a sonagli.
In conclusione, Filippine,
Russia, Polonia e India sono i Paesi dove farsi selfie è più pericoloso.
Amanti dei selfie, ecco un consiglio
per voi dalla tradizione popolare pugliese.
Il proverbio di oggi:
Japre l’ecchie, c’á achiùderle non ‘nge voòle nudde! (Bari)
(Tieni gli occhi
aperti, perché a chiuderli non ci vuole niente!)
È tutto per oggi, alla prossima!
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