venerdì 19 gennaio 2018

Intanto sul web - La dubbia citazione filosofica abbinata alle foto da suina parte III



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog simpatico come il cinguettio degli uccelli la mattina...

… e gli uccelli sono questi

Qual è l’aspetto più malsano della rete?
Le fake news?
I prossimi mesi di campagna elettorale sui social?
Il dark web?
Il cyber bullismo?
Le strane offerte che fioccano in rete?



Tempo di lettura: circa 6 minuti

Ma no!
Mi sto riferendo, ovviamente, agli inquietanti protagonisti de La dubbia citazione filosofica abbinata alle foto da suina.
Come forse sapete, si tratta di una serie un po’ controversa dove si da libero sfogo alla parte più bieca dell’essere umano: vanità, esibizionismo, cattiveria gratuita, sessismo, bodyshaming e compagnia avvilente.
Trovate i precedenti post della serie qui e qui con relative istruzioni dell’uso.
Dunque, se pensavate che il tre fosse il numero perfetto, beccatevi questo terzo capitolo della serie e poi ne riparliamo.

Qui, la paraculata acchiappalike è fin troppo sgamabile: dimostrare di essere figa (o di sentirsi tale, almeno) indossando uno di quei pigiamoni smorza erezioni tanto amati dal gentil sesso (l’unico sesso che vedranno con indosso quella roba, tra l’altro). Ecco, dunque, spiegato il trucco marcato (con conseguente effetto Sacra Sindone sul cuscino se davvero va a dormire conciata in questo modo), la bocca a culo di gallina dissenterica e la cerniera lampo casualmente abbassata in modo da mostrare la mercanzia. Un po’ come gli strafighi e le strafighe con l’addominale così scolpito da poterci grattugiare il parmigiano (stagionato) che postano foto mentre fingono di mangiare le peggio porcherie (tipo panetti di burro fritti nell'olio di palme e ricoperti di cioccolata) con frasi originali e simpatiche del tipo “E anche oggi inizio la dieta domani!”.

Tommaso Milici: Era indecisa tra questo e le stelline antisesso da capezzoli di Colpo Grosso.
Elvi Blakaj: Il trucco che facevo alle medie con i prodotti cancerogeni trovati nel Cioè era sicuramente meglio del Picasso che si ritrova in faccia questa.
Sara Ceresa: A me ad un primo sguardo sembrava Tina Cipollari, solo un po' più sguaiata…

Il che è tutto dire…

Giuseppe Ferrara: Conosco gente che scoperebbe un bonobo nano con addosso quel pigiama in tempi di carestia. Altro che antisesso.

Come anticipato, le donne sono morbosamente attratte dai pigiamoni antisesso. Infatti non passa molto tempo che un'utente decide di intervenire postando una propria foto con indosso il più crudele strumento per il controllo delle nascite mai concepito (concepito, capito il fine gioco di parole?):


A questo punto, l’utenza della Dubbia citazione filosofica entra in crisi fino allo scisma tra chi è contro i pigiamoni e chi, nonostante tutto, apprezza:

Alberto Mario Begnoni: Comunque x ingrifarsi alla vista di quel pigiama ce ne vuole… tuo marito è un eroe.
Gabriel Varaldi: A me il durello lo induci pure così… 50 sfumature di Totoro XD
Giuseppe Marocchi: Comunque con l’orso beige ci va lo smalto arancione. Le basi. Le basi.

Pensate che sia finita? Ma che… ecco un’altra utente che pone, finalmente, fine al dibattito:

Eleonora Fasolino: Come la mettiamo? Questa è l’apoteosi. T’ho battuta. E c’ho più speranza che tette. Seriamente: passi il pelo, passi il connubio insensato tra pigiama e trucco, ma la falsità della didascalia... manco mia madre con la ciabatta incombente e il suo «Tranquilla! Non ti faccio niente!»

È proprio vero, Natale è alle spalle… ma anche di culo

Donato Gatti: Grazie per essere tornati attivi raga, mi stavo annoiando con Pornhub.
Eleonora Fasolino: Io ne ammiro l’abilità, rischio di impiccarmi solo infilando i collant. Costei è riuscita a mettersi in posa, decorarsi di lucine più dell’abete di mia nonna e impostare l’autoscatto… spero, perché se qualcuno l’ha aiutata, vuol dire che giusto io quando chiedo di scattarmi una foto becco gente col morbo di Parkinson.
Stefano Luceno: Quando vuoi mettere le luci all’albero di Natale ma fraintendi e ci metti una lucciola.

E beh. 
Qui c’è poco da dire: si sa che la donna gatto attira sempre…

L’uomo gatto un po’ meno (spiace per le fanciulle, ma tant’è)

Damiano Merlin: Ora capisco i bigotti che sostengono che ad Halloween si tengano le orge.
Stella Giuseppe: Minchia che t***a dimmi che te la fai buttare senza levarti le calze.

Samuel Morrison:

Emanuele Della Mea: Con “zoccola in maschera” a me vien in mente Splinter delle tartarughe ninja…

Cioè questo…

Andrea Antoni: Boh io vado sempre alle feste sbagliate.
Michele Lamanna: Tombola.
Marina Pod: Trombola, semmai.

Non vi sarete illusi di trovare un’altra foto appetitosa come quella di prima, vero? Tiè beccatevi questa illustrazione dalla ricercata raffinatezza e, soprattutto, dall’elegante location esotica…

Federica Minetti: Le 4 Crocs sudice sul muretto mi ricordano il surrealismo di Dalì in effetti... Mentre la postura mi da più di senso infinito dell’attesa tipico della metafisica di De Chirico.
Linda Pipitone: E le crocs mute.
Luca Sitta: Le locations, quelle belle.
Andrea Colucci: Quel culo è più triste di Italia Corea 1 a 2.

Anche a questo giro, per chiudere, è giusto dare spazio anche alle sfrenate fantasie femminili:

Questa foto mi suscita alcuni dubbi (oltre che un leggero disagio esistenziale, ovviamente). Perché l’asciugamanino da bidet rosa (sulle spalle, per di più)?
Perché il tipo è a testa in giù? Dopo essersi preso il fastidio di scattarsi questo capolavoro di foto, non poteva perdere due secondi della sua vita e raddrizzarla?
E soprattutto…
Ma non si è schiacciato le palle in quella posizione?

Marina Podù: “Ma non troppo”... Il che vuol dire che devi essere come una mela, matura ma non ancora caduta dall’albero. In altri termini, basta che non cammini col deambulatore e che non porti un pannolone.
Antonella Allegretti: Eh, quanti vezzi... La differenza la fa la temperatura corporea, se è fredda allora niente.
Massimiliano Borzì: Ho appena vomitato la cena di capodanno ‘97, voi tutto apposto?
Luca Galizia: Io quella dell’89, ma sono nato nel ‘91.
Daniele Corrao: Maschio Alpha… E anche Omega… Già tanto che non si intravede un testicolo, un vero signore!
Cesare Renzi: Osservate più attentamente, un coglione si vede!
Claudia Errante: Meglio la cistite!
Angela Carfì: Io credo di esser diventata lesbica…
Diego Gaglia: Lo sguardo di chi ne ha viste tante, il sottopalla che le ha conquistate tutte.

Come notato, giustamente, da qualche utente: perché sedersi per terra raffreddandosi il sottopalla se a mezzo centimetro di distanza c’è un divano? E, soprattutto, perché diamine c'è una balestra appesa al muro?

Alessandro Delli Carpini: Ma perché il cuscino non se lo mette in faccia e schiaccia forte finché non smette di respirare!?
Roberto Tomasi: Ah donne... è questa allora la sensazione che provate quando sotto le foto di questa pagina scrivete “Mi vergogno di esser donna”...
Vale Russo: Fisico da lanciatore di coriandoli.
Emanuele Della Mea: Fisico da lanciatore di petizioni!
Marina Pod: Da sollevatore di ipotesi.
Gabriele Rossi: Da lottatore di sugo.
Mattia Lodigiani: Da sbucciatore di pistacchi.
Alice Davi: Da soffiatore di minestrine.

È tutto per oggi, alla prossima!

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