lunedì 3 luglio 2017

Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 117 (Rituale buddista di dubbia efficacia, i benefici dell’aloe vera, fidget spinner strumenti del demonio)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog piacevole come una sanguisuga gigante…

 
… nello sfintere anale

Nella Rassegna Stampa di oggi: Rituale buddista di dubbia efficacia, i benefici dell’aloe vera, fidget spinner strumenti del demonio.


Tempo medio di lettura: circa 8 minuti

 

Rituale buddista di dubbia efficacia (link alla notizia)

Nell’ultimo post, vi ho descritto le allegre disavventure del mio ultimo viaggio a bordo di un treno. Sicuramente, qualcuno di voi alla lettura avrà pensato cose del tipo: “Ma ben ti sta: l’aereo è meglio!”.
Certo che sì… se è per questo, è anche il mezzo statisticamente più sicuro per viaggiare. 
Statisticamente.
Ciò non vuol dire, però, che non possano accadere imprevisti assurdi in grado di rendervi più sospettosi nei confronti di questo mezzo di trasporto. 
Cosa ispira più pace e tranquillità di un’anziana donna buddista?
Ben poche cose, suppongo… peccato solo che l’amabile nonnina in questione stesse per provocare un disastro aereo. 
Armata solo di pochi spiccioli per giunta…
 
 
… Provocare un disastro aereo con qualche monetina?
Accidenti, non avrei potuto fare di meglio neanche io!

Poco prima di imbarcarsi a Shangai su un volo della China Southern Airlines, infatti, la signora Qiu ha ben pensato di eseguire un semplice rituale scaramantico per pregare per la sicurezza sua e degli altri viaggiatori prima di salire a bordo dell’aereo: 

 
lanciare monetine in uno dei motori

Tirare monetine come gesto scaramantico, davvero?
 
 
Io l’ho visto fare allo stadio durante le partite di calcio… per invocare la vittoria della propria squadra?

Fortunatamente, altri passeggeri hanno assistito al “rituale” della signora e, resistendo alla tentazione di mete le mani addosso, hanno allertato il personale di bordo.
Risultato? 
Nonostante la signora avesse una pessima mira (solo una delle nove monete da lei lanciate era effettivamente finta nel motore), l’aereo è stato sottoposto ad un approfondito controllo per scongiurare guasti ed è partito con cinque ore di ritardo.
Che dire? 
Come dite?
Come rituale scaramantico, vi pare una discreta inculata? 
Beh, l’aereo è comunque arrivato a destinazione senza problemi… 

I benefici dell’aloe vera (link alla notizia)

Prima delle bacche di goji, della quinoa e della papaya fermentata, c’era l’aloe vera.
Tutti conosciamo (o fingiamo di farlo), gli innumerevoli benefici dell’aloe vera, giusto? 
Tra i miracoli di questa pianta unta dal Divino, ricordiamo la sua azione antibatterica, antivirale, antiossidante e disintossicante, ma anche i suoi pochi effetti collaterali…
 
 
… tra cui la diarrea fulminante

Benissimo.
L’altro indubbio vantaggio dell’aloe vera è che si può assumere in svariate forme come gel e succo e, in un futuro non troppo lontano, supposte (ma solo a patto di evitare l’effetto collaterale di cui sopra…). 
Non deve sorprendere, dunque, l’esistenza di vari blog, vlog, canali YouTube e pagine Facebook dedicate all’aloe vera.
Naturalmente, molti sono contenuti decisamente interessanti, ma se sono l’Internetturbino c’è un motivo, quindi ho scovato per voi uno dei contenuti più idioti del web sull’aloe vera 
Una ragazza cinese, nota in rete come Zhang, durante una live ha voluto mostrare al proprio pubblico il modo migliore (secondo lei) per assumere l’aloe vera… mangiandola.
 
 
Tagliata alla julienne con l’insalata, un buon pinzimonio e crostini di accompagnamento? 

 
No, a crudo… a morsi

Tralasciamo il fatto che le foglie di aloe siamo grandi quanto Zhang… dopo i primi morsi, la povera ragazza ha dissimulato il suo tremendo malessere con frasi come:

“È buonissimo! Yum!”
“Ha un sapore pungente… molto pungente” 

Per poi abbandonare la live… ed essere ricoverata in ospedale.
Cosa è successo dunque? 
Sfortunatamente, Zhang ha commesso un leggerissimo errore.
Si da il caso, infatti, che abbia azzannato con gusto (e ripetutamente) non dell’aloe… ma dell’agave americana. 
Ora, per chi non lo sapesse, l’agave americana è molto apprezzata perché usata per la produzione di bevande alcoliche, ma se non viene trattata in maniera opportuna è dannatamente urticante…
 
 
Dannazione, più che di aloe vera, forse è il caso di parlare di aloe falsa… mamma che battuta di m***a

Grande attesa per il prossimo video, in cui Zhang darà consigli su come curare le emorroidi con rimedi naturali… 

 
… sedendosi su un saguaro gigante

Fidget spinner strumenti del demonio (link alla notizia)

Continuiamo a parlare di mode del momento (sigh).
I Fidget spinner sono ovunque e, come ogni moda, c’è chi li ama alla follia, chi li odia e chi non ne concepisce l’esistenza. 
Di questi oggetti, ne esistono di ogni forma e colore…
 
 
… no, questo non è un fidget spinner anche se ci somiglia abbastanza

Naturalmente, sono circolate in rete notizie (spesso non vere) sulla pericolosità di questi oggetti: sia dal punto di vista fisico (c’è chi, usandoli, si sarebbe rotto un molare, chi avrebbe rischiato di perdere un occhio, chi stava per restarci secco dopo averne ingoiato un componente), sia dal punto di vista mentale…
 
 
… come dimostra questo taglio all’ultima moda

Oggi, però, sappiamo con certezza quanto possano essere pericolosi questi oggetti.
Ce lo dice la scienza? 
Ma no!

 
Adam Kadmon?

No, la religione.
Il pastore Juan Mariano Avalos, infatti, ha di recente caricato un video in rete in cui sostiene che questi oggetti sarebbero uno strumento del demonio per traviare i bambini e farli diventare adoratori del maligno (anche se è noto che tutti i ragazzini, a partire dai 12 - 13 anni, siano strumenti delle forze del male posseduti dal maligno). 
Smettetela di ridere come pazzi e recuperate il video di padre Avalos: le sue prove sono inoppugnabili.
Su tutte, questa:

 
Impugnando e facendo funzionare un fidget spinner, i bambini assumerebbero questa posizione palesemente demoniaca (il gesto delle corna, insomma)che, inesorabilmente, dannerebbe la loro anima…
 
 
… o li condannerebbe a diventare rock star…
 
 
… o grandi attori…
 
 
… o, perché no, Papa…
 
 
… o grandi statisti… 

È tutto per oggi, alla prossima!

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