Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 88 (purifica i fedeli con il Baygon; scene di film celebri reinterpretate da gatti; compra un vestito da Zara e ci trova...)

Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog rilassante come un invito a cena a casa della Signora in Giallo…

Oggi morirà…

Nella Rassegna Stampa di oggi: purifica i fedeli con spray anti insetti; coppia ripropone scene celebri di film con i propri gatti; agghiacciante sorpresa in un vestito di Zara.

Tempo di lettura: circa 6 minuti

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Purifica i fedeli a colpi di Baygon (potete approfondire la notizia qui)

Siete amanti dei luoghi esotici?
Paesi che magari hanno tradizioni talmente diverse dalle nostre da risultare quasi alieni?
Perfetto, andiamo tutti a Limpopo in Sudafrica e, magari, assistiamo ai sermoni di padre Lethebo Rabalago della “Congregazione generale del Monte Sion”.
Potrebbe capitarvi, infatti, di assistere ai suoi riti di purificazione che si concludono con una bella (e, soprattutto sana) spruzzata di repellente per insetti sui fedeli.
Non ci credete? Ecco qua:

Prego notare le facce interdette dei fedeli...

Magari a padre Lethebo Rabalago hanno fregato l’acquasantiera ed ha improvvisato così… oppure sta finendo l’acqua santa e, nebulizzandola con la bomboletta spray, gli dura fino all’arrivo del corriere di Amazon con le nuove scorte…
E, invece, no: è proprio repellente per insetti e Rabalago sa esattamente quello che fa. Il pastore, infatti, sostiene di essere in grado di comandare a proprio piacimento i demoni. Quindi, li chiede di entrare nei corpi dei fedeli affetti dai più disparati problemi di salute e poi (su diretta indicazione di Dio), usa il repellente per insetti per cacciarli.

Ecco un’esclusiva immagine dei demoni a cui fa riferimento Rabalago

Inutile dirvi che le azioni della Baygon sono schizzate ai massimi storici in borsa e, nei supermercati, sono presenti già i nuovi slogan:

“Baygon: da oggi nuova formula efficace contro bacherozzi, demoni e demoni-bacherozzi!”

Qualcuno alla lettura potrebbe pensare qualcosa del tipo: “Eh, ma in quei Paesi la gente crede un po’ a tutto: stregoni, riti strani e via dicendo…”.
Sapete cosa vi dico?
Avete ragione…

…Oppure no?

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Riproporre scene celebri di film con il proprio gatto (potete approfondire la notizia qui)

Navigando in rete, ci si imbatte pressoché costantemente in fotografie di gattini.
Secondo recenti studi, i contenuti del web posso essere schematicamente riassunti così:

40% Porno
30% Gatti
20% Challenge sceme
10% Gameplay di videogiochi brutti 

Fortunatamente, è possibile anche imbattersi in fotografie di gatti divertenti… Come, ad esempio, quelle postate da David e Sarah, un’allegra coppia di Nottingham, che (mortificando i propri gatti), posta sul proprio profilo Instagram Movie Cats, rivisitazioni di scene difilm celebri con protagonisti i propri gatti Willow e Tara.

Shining...


... Ghost...


... Alien...


... E.T. L'extraterrestre

Da notare l’espressione felicissima dei gatti…

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Compra un vestito da Zara e trova una sorpresa… (potete approfondire la notizia qui)

Cari uomini alla lettura, se magari volete evitare di essere coinvolti nella prossima caccia ai saldi dalle vostre crudeli mogli/compagne, potete provare con un po’ di sano terrorismo psicologico.
Leggete un po’ qui.
Cailey Fiesel, giovane donna di New York, lo scorso luglio ha deciso di acquistare un capo dell’arcinoto marchio Zara durante i saldi per 40$.
Qualche giorno dopo, la ragazza ha deciso di sfoggiare il nuovo acquisto in ufficio… tutto normale a parte quello strano e pungente odore di morte che l’ha accompagnata per tutta la giornata.
Pensando al solito collega (immancabile in ogni ufficio), allergico al sapone, la povera Cailey avrebbe continuato stoicamente a lavorare, se non fosse stato per una strana sensazione di fastidio alla gamba. Sul momento, Cailey ha pensato ad una cucitura difettosa, oppure alla targhetta antitaccheggio, ma quando ha provato a tirarla via, ha scoperto che si trattava di una zampetta…

… di un tenero Pokemon?
No, di un topolino.
Morto, stramorto ed in avanzato stato di decomposizione, per giunta.
Porca miseria, immagino lo choc.

Personalmente, penso che mi sarei strappato i pantaloni di dosso e sarei restato in mutande in ufficio…

Naturalmente, la ragazza si è rivolta ai suoi avvocati, mentre i legali di Zara hanno precisato di essere a conoscenza della vicenda e di stare indagando a riguardo, sottolineando, comunque, i controlli di qualità e gli elevati standard di salute e sicurezza dell’azienda.

Nessuna dichiarazione, invece, dagli avvocati della famiglia dell’unica vera vittima di questa triste vicenda…

Comprensivi, come sempre, gli utenti del web:

Devisu Carlo: Beh, con 40 dollari che ci volevi trovare uno Swarovski?

È tutto per oggi, alla prossima!