Come avrete notato dal titolo,
questo post diverso dal solito è dedicato a Leonard Nimoy, l’indimenticabile
signor Spock di Star Trek morto qualche ora fa.
Che dirvi. Sono un fan di lunga
data Star Trek, uno di quelli abbastanza fanatici, e mi piange il cuore a
pensare che il primo post su Star Trek che scrivo sia proprio questo…
Avendo quasi 33 anni, ho vissuto
e apprezzato maggiormente la Next Generation, meno (purtroppo) la Serie
Classica. Se ricordo bene, è stata mia sorella a farmi scoprire la serie ed è
stato amore a prima vista. Tra i primi episodi che ho visto, ricordo “Il
ritorno dei Borg”… Se non sbaglio, all’epoca davano Star Trek il pomeriggio su
Italia 1 (era tipo il 1994, giusto?). Da premettere che, fin da bambino, sono
sempre stato uno studente ligio al dovere, ma mi ricordo ancora che non feci i
compiti quel giorno! E come potevo studiare con un episodio come quello? E che
dire dell’episodio doppio “Il segreto di Spock” con l’incontro tra il mitico
Vulcaniano e Data? Un vero e proprio passaggio di consegne. Da qualche parte
devo avere ancora tutte le videocassette che registravo causa spostamento di
programmazione della mia serie preferita a notte fonda. Senza dimenticare i
bestemmioni quando, la sera, trovavo gli episodi tagliati a metà perché
l’orario di programmazione era puntale come Trenitalia. Da qui la drastica
soluzione di usare videocassette da quattro ore per registrare uno, se andava
bene due, episodi!
Niente, tutto qui. Scusate,
probabilmente è il peggior post di sempre su internet, ma volevo solo
condividere qualche ricordo legato a Star Trek e a Spock.
Addio Spock. L’universo è un posto un po’ più freddo e buio
senza di te. Mi mancherai.
La logica è solo l’anticamera della saggezza, non il suo
epilogo
Lunga vita e prosperità.