Salve
a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog simpatico come il cinguettio
degli uccelli la mattina...
… e gli uccelli sono questi
Qual
è l’aspetto più malsano della rete?
Le
fake news?
I
prossimi mesi di campagna elettorale sui social?
Il
dark web?
Il
cyber bullismo?
Le strane offerte che fioccano in rete?
Tempo di lettura: circa 6 minuti
Ma
no!
Mi
sto riferendo, ovviamente, agli inquietanti protagonisti de La dubbia citazione filosofica abbinata alle foto da suina.
Come
forse sapete, si tratta di una serie un po’ controversa dove si da libero sfogo
alla parte più bieca dell’essere umano: vanità, esibizionismo, cattiveria
gratuita, sessismo, bodyshaming e compagnia avvilente.
Dunque, se
pensavate che il tre fosse il numero perfetto, beccatevi questo terzo capitolo
della serie e poi ne riparliamo.
Qui, la paraculata acchiappalike è
fin troppo sgamabile: dimostrare di essere figa (o di sentirsi tale, almeno)
indossando uno di quei pigiamoni smorza erezioni tanto amati dal gentil sesso
(l’unico sesso che vedranno con indosso quella roba, tra l’altro). Ecco, dunque,
spiegato il trucco marcato (con conseguente effetto Sacra Sindone sul cuscino
se davvero va a dormire conciata in questo modo), la bocca a
culo di gallina dissenterica e la cerniera lampo casualmente abbassata in modo
da mostrare la mercanzia. Un po’ come gli strafighi e le strafighe con
l’addominale così scolpito da poterci grattugiare il parmigiano (stagionato) che
postano foto mentre fingono di mangiare le peggio porcherie (tipo panetti di
burro fritti nell'olio di palme e ricoperti di cioccolata) con frasi originali e simpatiche del tipo
“E anche oggi inizio la dieta domani!”.
Tommaso
Milici: Era indecisa tra questo e le stelline antisesso da
capezzoli di Colpo Grosso.
Elvi
Blakaj: Il trucco che facevo alle medie con i prodotti
cancerogeni trovati nel Cioè era
sicuramente meglio del Picasso che si ritrova in faccia questa.
Sara
Ceresa: A me ad un primo sguardo sembrava Tina Cipollari,
solo un po' più sguaiata…
Il che è tutto dire…
Giuseppe
Ferrara: Conosco gente che scoperebbe un bonobo nano con
addosso quel pigiama in tempi di carestia. Altro che antisesso.
Come anticipato, le donne sono morbosamente
attratte dai pigiamoni antisesso. Infatti non passa molto tempo che un'utente decide di intervenire postando una propria foto con indosso il più crudele strumento per il controllo delle
nascite mai concepito (concepito, capito il fine gioco di parole?):
A
questo punto, l’utenza della Dubbia
citazione filosofica entra in crisi fino allo scisma tra chi è contro i
pigiamoni e chi, nonostante tutto, apprezza:
Alberto
Mario Begnoni: Comunque x ingrifarsi alla vista di quel pigiama ce
ne vuole… tuo marito è un eroe.
Gabriel
Varaldi: A me il durello lo induci pure così… 50 sfumature
di Totoro XD
Giuseppe
Marocchi: Comunque con l’orso beige ci va lo smalto
arancione. Le basi. Le basi.
Pensate che sia finita? Ma che… ecco un’altra
utente che pone, finalmente, fine al dibattito:
Eleonora
Fasolino: Come la
mettiamo? Questa è l’apoteosi.
T’ho battuta. E c’ho più speranza che tette. Seriamente: passi il pelo, passi
il connubio insensato tra pigiama e trucco, ma la falsità della didascalia...
manco mia madre con la ciabatta incombente e il suo «Tranquilla! Non ti faccio
niente!»
È proprio vero, Natale è alle spalle… ma anche di culo
Donato
Gatti: Grazie per essere tornati attivi raga, mi stavo
annoiando con Pornhub.
Eleonora
Fasolino: Io ne ammiro l’abilità, rischio di impiccarmi solo
infilando i collant. Costei è riuscita a mettersi in posa, decorarsi di lucine
più dell’abete di mia nonna e impostare l’autoscatto… spero, perché se qualcuno
l’ha aiutata, vuol dire che giusto io quando chiedo di scattarmi una foto becco
gente col morbo di Parkinson.
Stefano
Luceno: Quando vuoi mettere le luci all’albero di Natale ma
fraintendi e ci metti una lucciola.
E beh.
Qui c’è poco da dire: si sa che la donna gatto attira sempre…
Qui c’è poco da dire: si sa che la donna gatto attira sempre…
… L’uomo
gatto un po’ meno (spiace per le fanciulle, ma tant’è)
Damiano
Merlin: Ora capisco i bigotti che sostengono che ad
Halloween si tengano le orge.
Stella
Giuseppe: Minchia che t***a dimmi che te la fai buttare senza
levarti le calze.
Emanuele
Della Mea: Con “zoccola in maschera” a me vien in mente
Splinter delle tartarughe ninja…
Cioè questo…
Andrea
Antoni: Boh io vado sempre alle feste sbagliate.
Michele Lamanna: Tombola.
Marina
Pod: Trombola, semmai.
Non vi sarete illusi di trovare un’altra
foto appetitosa come quella di prima, vero? Tiè beccatevi questa illustrazione dalla
ricercata raffinatezza e, soprattutto, dall’elegante location esotica…
Linda
Pipitone: E le crocs mute.
Luca
Sitta: Le locations, quelle belle.
Andrea
Colucci: Quel culo è più triste di Italia Corea 1 a 2.
Anche a questo giro, per chiudere, è giusto dare
spazio anche alle sfrenate fantasie femminili:
Questa foto mi suscita alcuni dubbi
(oltre che un leggero disagio esistenziale, ovviamente). Perché
l’asciugamanino da bidet rosa (sulle spalle, per di più)?
Perché il tipo è a testa in giù? Dopo
essersi preso il fastidio di scattarsi questo capolavoro di foto, non poteva
perdere due secondi della sua vita e raddrizzarla?
E soprattutto…
Ma non si è schiacciato le palle
in quella posizione?
Marina
Podù: “Ma non troppo”... Il che
vuol dire che devi essere come una mela, matura ma non ancora caduta dall’albero.
In altri termini, basta che non cammini col deambulatore e che non porti un
pannolone.
Antonella
Allegretti: Eh, quanti vezzi... La differenza la fa la
temperatura corporea, se è fredda allora niente.
Massimiliano
Borzì: Ho appena vomitato la cena di capodanno ‘97, voi
tutto apposto?
Luca
Galizia: Io quella dell’89, ma sono nato nel ‘91.
Daniele
Corrao: Maschio Alpha… E anche Omega… Già tanto che non si intravede
un testicolo, un vero signore!
Cesare
Renzi: Osservate più attentamente, un coglione si vede!
Claudia
Errante: Meglio la cistite!
Angela Carfì: Io credo di esser
diventata lesbica…
Diego
Gaglia: Lo sguardo di chi ne ha viste tante, il sottopalla
che le ha conquistate tutte.
Come notato, giustamente, da qualche utente: perché
sedersi per terra raffreddandosi il sottopalla se a mezzo centimetro di distanza c’è un divano? E,
soprattutto, perché diamine c'è una balestra appesa al muro?
Alessandro
Delli Carpini: Ma perché il cuscino non se lo mette in faccia e
schiaccia forte finché non smette di respirare!?
Roberto
Tomasi: Ah donne... è questa allora la sensazione che
provate quando sotto le foto di questa pagina scrivete “Mi vergogno di esser
donna”...
Vale
Russo: Fisico da lanciatore di coriandoli.
Emanuele
Della Mea: Fisico da lanciatore di petizioni!
Marina
Pod: Da sollevatore di ipotesi.
Gabriele
Rossi: Da lottatore di sugo.
Mattia
Lodigiani: Da sbucciatore di pistacchi.
Alice
Davi: Da soffiatore di minestrine.
È tutto per oggi, alla prossima!
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