Salve
a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog piacevole come uno stecchino
in un occhio…
… in un occhio? E ti è andata bene!
Guarda me…
Come
tutti saprete, anche se a vedere i dati dell’affluenza pare che non sia fregato
granché a nessuno, domenica ci sono state le elezioni in Sicilia e ad Ostia.
Come
sempre, a detta dei protagonisti, hanno vinto tutti (ma soprattutto ha vinto lo
sport).
Per
avere un quadro preciso della situazione, però, è indispensabile fare un salto
in quel covo di cinismo e malvagità che
è Twitter.
Ecco,
dunque, i tweet più divertenti e cattivi (ma soprattutto cattivi) sulle
elezioni.
Tempo di lettura: circa 5 minuti
Prima
di iniziare, una confessione: io questo post non lo volevo scrivere.
No,
non è una di quelle frasi fatte che blogger, youtuber e influencer di successo
sparano a caso in preda a vittimismi vari.
Vuoi
solo perché qui il successo non è di casa.
Ero
praticamente a metà della preparazione di un post della serie Così parlò Yahoo Answers, quando (orrore
e raccapriccio) mi sono accorto che ne avevo scritto uno simile circa un anno
fa…
… Potere della demenza senile, vieni
a me!
Ho
deciso, allora, di scriver qualcosa sulle elezioni ma, come se non bastasse, mi
è crashato il computer mentre scrivevo il post e non avevo salvato niente
(neanche un misero salvataggio automatico di Word).
Quindi, grattiamoci le balle tutti
insieme appassionatamente (perché questo post non nasce esattamente sotto i
migliori auspici) ed iniziamo…
Anche
a questo giro, le elezioni hanno regalato forti emozioni (affluenza da riunione
di condominio, spoglio veloce quanto un bradipo tetraplegico, idioti che si
fanno beccare mentre scattano una fotografia nella cabina elettorale e via
dicendo)… non è che il post elezione sia andato poi molto bene, con il giovane
Spada che, per smentire le malelingue che vogliono il clan Spada legato a Casa
Pound, ha avuto la semplice, quanto geniale, idea di dare una testata a Daniele
Piervincenzi di Nemo - Nessuno escluso,
rompendogli il naso…
Per
poi inseguire lui e il filmaker Edoardo Anselmi con una spranga…
Il
tutto mentre era ripreso dalla telecamera.
Vabbè,
che non fosse propriamente uno scienziato lo si era intuito… ma qui stiamo
mettendo in discussione l’evoluzione della specie.
Se dovessi prendere a testate tutti quelli che mi stanno sulle balle, mi verrebbe la fronte tipo Klingon di Star Trek...
Enrico “Chicco il blastatore” Mentana
#MaratonaMentana
Naturalmente,
le groupies di Mentana si sono bagnate peggio di un branco di casalinghe
alla vista del trailer di Cinquanta
Sfumature di Rosso alla notizia che il loro eroe si sarebbe esibito in una
spettacolare doppietta il 5 e il 6 novembre…
…tanto
più che anche lo spoglio ad Ostia è iniziato il giorno dopo le elezioni (forse per
solidarietà a quello in Sicilia).
In
pratica, la prima parte della maratona di Mentana si è basata esclusivamente
sugli exit poll (ben sapendo che gli italiani, in queste circostanze, mentono
sapendo di mentolo).
E,
per di più, non si trattava neanche di exit poll così entusiasmanti:
Ti capisco, ma consolati: da me, alle
scorse elezioni, l’UDC è stato il primo partito con il 21.69%
Naturalmente,
Mentana è stato all’altezza delle aspettative blastando e paraculando
nell’ordine: la regia che sminchiava i cartelli grafici mandati in onda, gli
inviati, il catering, la stagista del trucco e gli intervistati… primo tra
tutti Micciché:
Miccichì?
L’unico
a sopravvivere alle bordate del buon Chicco, è stato lui: il sondaggista Masia,
compagno di tante maratone:
Questi due sono indivisibili… come il
maltempo e la Pasquetta
Saprete
meglio di me che le persone, quando sono su internet, sono intelligenti la metà
(ed aggressive il doppio) rispetto al solito.
Questo
dato peggiora quando si parla di calcio, di fregna… e di politica.
No,
davvero: le persone litigano, si sfottono e si augurano le peggio cose parlando
di politica.
E
poi votano in quattro gatti.
Le
elezioni in Sicilia, ovviamente, non hanno fatto eccezione.
#ElezioniSicilia2017
Ecco,
ad esempio, una pacata disquisizione tra due elettori di fede politica diversa:
Pur
con un’affluenza deprimente, lo spoglio in Sicilia è stato così lento che, se è
vero che a Catania cento presidenti di seggio si sono dimessi apre per
protestare contro la bassa retribuzione, almeno altrettanti sono probabilmente
morti di vecchiaia durante le operazioni di scrutinio. Ecco perché il tweet di
questa ingenua elettrice, non è passato inosservato:
C’è
da dire, però, che almeno in una cosa il web è democratico: tutti i politici
vengono presi per il culo con un par condicio a tratti commovente…
La foto scelta di Alfano è così orripilante
che mi si è buggato lo screenshot… ve lo avevo detto che era un post nato
storto
Non
mancano, poi, le fini analisi politiche:
Non
so se sia stato eletto o meno e, onestamente…
…
ma quest’uomo è il mio eroe:
Va bene cambiare partito (ci siamo
abituati), ma se non volevi spendere per rifare i manifesti da zero, ci pensavi
prima... neanche un po’ di fantasia, zero impegno proprio. Secondo me ha usato
Paint pur di risparmiarsi le spese in tipografia
In
chiusura, ecco i migliori tweet sulle elezioni a Ostia (ovviamente incentrati
sul risultato ottenuto da Casa Pound)
#Ostia
È
tutto per oggi, alla prossima!
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