Salve
a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog amato e benvoluto dal popolo…
… come Ventura dopo Italia-Svezia
Nella
Rassegna Stampa di oggi: vende casa
frequentata da alieni; polizia insegue bambino di 10 anni per furto d’auto;
#ItaliaSvezia.
Tempo di lettura: circa 6 minuti
Vende casa frequentata da alieni
(link alla notizia)
Non
so dalle vostra parti, ma dalle mie, il mercato immobiliare è leggermente fuori
controllo.
Proprietari
e costruttori che, per un monolocale così piccolo che se apri le tende per far
entrare un po’ di luce devi uscire tu, arrivano a chiedere:
tonnellate di cambiali firmate col sangue
un rene, 7 sacche di plasma e un menisco
le ceneri di un antenato a scelta
due fette di culo tagliate sottili sottili
Forse
è il caso di comprare casa all’estero…
E,
allora, tutti nei pressi di Phoenix (Arizona), dove John Edmons ha messo in
vendita il suo Stardust Ranch a 1.7 milioni di dollari.
D’accordo…
è una cifra mostruosa, lo ammetto, ma si tratta pur sempre di 320 mq di casa e
10 acri di terreno.
Insomma,
un affarone.
Pensate,
c’è anche un piscina…
… e gli alieni…
…
ma anche una piscina, l’ho già detto?
Ehm…
Dai,
cos’è quella faccia?
C’è
chi ha vicini così focosi da essere registrati dai sismografi durante i loro
accoppiamenti (tipo il sottoscritto… no, non nel senso che faccio sesso
rumoroso, nel senso che ho vicini sessualmente molesti)… e chi ha gli alieni.
Ormai
viviamo in una civiltà multietnica, piaccia o non piaccia (e, da come hanno
votato a Ostia, pare proprio che non piaccia)… suvvia, saranno alieni pacifici
tipo ET, no?
Non
esattamente.
Secondo
il padrone di casa, infatti, questi vicini scortesi lo avrebbero rapito più e
più volte negli ultimi 20 anni, sottoponendolo a esperimenti medici.
Come
se non bastasse, poi, gli alieni avrebbero abusato in più occasioni di sua
moglie e molestato e mutilato i cavalli del ranch.
Accidenti,
peggio del vicino di casa che frigge tutto il giorno tipo friggitoria
clandestina thailandese.
Da
buon vicino di casa, però, John ha deciso di affrontare civilmente gli alieni…
sparandoli addosso con il suo AK-47 e uccidendone (a suo dire), 18…
… con una spada da samurai
Dal
momento che John sostiene che i corpi degli alieni morti scompaiano nel nulla,
qualcuno potrebbe pensare che l’uomo sia un inguaribile cazzaro… o che gli
alieni ci siano andati un po’ troppo pesante con i loro esperimenti…
Il sondino anale è appena fuoriuscito
dalla narice sinistra… dici che ho spinto troppo?
Beh,
visti questi leggerissimi inconvenienti, è possibile che il prezzo della casa
sia sceso…
… e, invece, no: John ha triplicato
la sua richiesta e, adesso, vuole 5 milioni di $ per il suo ranch
Peccato.
Cari
alieni, nel caso vogliate rapire John e sua moglie una volta per tutte, potete
lasciarmi le chiavi di casa sotto lo zerbino?
Grazie.
Polizia insegue bambino di 10 anni
per furto d’auto (link al video)
I figli...
so' pezzi 'e core
anche quelli più turbolenti.
Andiamo…
chi, da piccolo, non ha combinato qualche marachella?
Io,
ad esempio, che ero un bambino tranquillo, gettavo le macchinine dal balcone di
casa con il rischio di centrare in fronte i passanti e, una volta, stressato da
mia sorella che voleva farmi mangiare, ho espresso fermamente il mio disappunto
con una forchetta, rischiando di cavarle un occhio.
Questa,
però, entra di diritto nelle birichinate più divertenti della storia… se non
avete figli e vi diverte ridere delle disgrazie altrui, ovviamente.
Spostiamoci
a Cleveland (oggi, come spesso accade, gli USA ci regalano forti emozioni),
dove alla polizia è arrivata la chiamata di una madre in preda al panico…
perché il figlio di 10 anni le aveva rubato l’auto.
Ora…
non voglio giudicare le capacità genitoriali di nessuno, ma tutti sanno che
bisogna tenere lontani i bambini da due cose:
le merendine prima di cena…
… e le auto (con le chiavi inserite)
Alla
polizia non è rimasto altro che lanciarsi all’inseguimento del bambino (il
tutto ripreso dalle telecamere a bordo delle auto di pattuglia neanche fosse un
programma a caso di DMAX).
Alla
fine, dato che il bambino non ne voleva sapere di rallentare ed accostare, alla
polizia non è restato altro che speronare l’auto del piccolo fuggitivo e bloccarla,
arrestandone la corsa.
Non c'è stato niente da fare, invece, per il povero cartello...
Alla
fine, tutto è andato per il meglio: il bambino è rimasto incolume ed è stato riconsegnato
alla madre.
Il
video pubblicato su YouTube ha
ottenuto oltre 380.000 visualizzazioni e molti sono stati i commenti degli
utenti:
Mallory SF: È un fake. Fosse stato vero, la
polizia gli avrebbe sparato 50 colpi in testa e poi avrebbe chiesto “Tutto ok?”
Mark Nagle: È una buona ragione per non avere figli!
Hyperstrike: Probabilmente il bambino era più spaventato dalla
punizione della madre che della polizia…
EddieBee83: Comunque guida meglio di una
donna
Dmarlow310: Avrebbero dovuto sparargli.
Alcuni innocenti potevano morire a causa di quella bestia.
Kl17: I poliziotti avrebbero dovuto stordirlo con un
taser e dargli un paio di calci
D’accordo… è risaputo che
negli USA hanno qualche problema con la violenza della polizia e con la
diffusione delle armi da fuoco…
… e con l’alimentazione, ovviamente…
…
ma non vi sembrano messaggi un po’ violenti da rivolgere ad un bambino di dieci
anni?
Certo,
il bambino era recidivo perché, poche settimane prima, aveva preso in prestito
la macchina del padre per andare a farsi un giro e, una volta fermato dalla polizia, ha preso gli agenti a calci e ha
sputato loro addosso…
D’accordo, d’accordo… avrebbero
dovuto buttarlo giù da una rupe secondo lo stile educativo spartano…
#ItaliaSvezia
E,
alla fine, si è consumata la più grande tragedia sportiva dai tempi di Italia-Giappone
1-2 di Holly & Benji.
Sapete
qual è la cosa che fa più male?
Uscire
a causa della Svezia.
La
Svezia, capite?
Quella
stessa Svezia autrice del più crudele dei biscotti con la Danimarca (2-2) a Euro
2004.
Quella
stessa Svezia sede dell’Ikea, il nemico giurato del maschio italico costretto a
passare sabati interi in mezzo alla calca disumana per una maledetta
cassettiera dal nome impronunciabile…
... che poi non riuscirà nemmeno a montare,
facendo la figura del coglione
E
tutto questo dopo aver adottato Victoria Silvstedt
(seconda a Svezia 1993, manco prima) facendola recitare non in uno, ma in almeno
5 film italiani (film di merda, ma tant’è…).
Adesso, dopo che la delusione è passata (e, specialmente dopo che Ventura è stato esonerato), ridiamoci su con i commenti degli utenti su Twitter su #ItaliaSvezia.
La partita è andata com'è andata, ma c'è da dire che il momento in cui l'inno è stato cantato dagli oltre 70.000 spettatori di San Siro e dagli azzurri all'unisono è stato da brividi...
La partita è andata com'è andata, ma c'è da dire che il momento in cui l'inno è stato cantato dagli oltre 70.000 spettatori di San Siro e dagli azzurri all'unisono è stato da brividi...
COME CAZZO FACCIAMO A ESSERE FUORI TEMPO GIA' SU "FRATELLI" SANTIDDIO #ItaliaSvezia— delinquentweet (@delinquentweet) 13 novembre 2017
Fortunatamente, anche nel momento dello sconforto, c'è sempre chi è in grado di trovare l'aspetto positivo dell'intera vicenda:
Da gennaio arrivano al supermercato i bacarozzi surgelati— michela erszebet (@miki72plud) 13 novembre 2017
Diciamoci la verità: non è stata certo la prima delusione calcistica dell'Italia, ma questa volta ho percepito uno sconforto maggiore rispetto alle altre volte
Sarà stato perché erano 60 anni che non accadeva una trafedia simile... ma, forse, c'è dell'altro:
Mariti disperati perché è saltata la copertura ai putan tour di Russia 2018.#ItaliaSvezia— Abeh c'è Dario (@darioloc81) 14 novembre 2017
Come dopo il triste biscotto del 2004, c'è stato subito chi ha proclamato la crociata contro l'IKEA... proponendo, tra l'altro, di colpire i malefici svedesi con un ratto delle matite IKEA (cosa che, va detto, accade comunque quotidianamente).
A proporre l'armistizio è stata la stessa IKEA... con esiti migliorabili:
— Stefano (@ritaccostefano) 14 novembre 2017
— Franco Bianchi (@FrancoBianc) 14 novembre 2017
Bisogna essere sportivi ed ammettere quando l'avversario è superiore... più che sul terreno da gioco, su Twitter... specialmente se l'IKEA stessa ti prende per il culo:
Però ridateci le matite #ItaliaSvezia pic.twitter.com/5hLrVGjtIB— IKEA Italia (@IKEAITALIA) 14 novembre 2017
Piuttosto compro tutto da #MondoConvenienza coi mobili in truciolato radioattivo— Damiano Morosi (@damianomorosi) 14 novembre 2017
Alla fine, poi, ognuno ha letto la disfatta dell'Italia a modo suo:
Non ci posso credere 😂😂😂😂😂😂😂😂 #ItaliaSvezia #Buffon pic.twitter.com/tEHoqBpBDb— serafino grilli (@grilliserafino) 14 novembre 2017
Gli svedesi sono davvero degli armadi. Fossi in Ventura chiamerei Cecilia Rodriguez.#ItaliaSvezia— Prugna (@opificioprugna) 14 novembre 2017
( @desale73 )
È
tutto per oggi, alla prossima!
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