Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog simpatico come un debito scolastico.
Come avrete intuito dall’immagine trollona (e, più probabilmente, dal titolo), ecco un nuovo post della serie L'apparenza inganna (qui, se volete, trovate l’ultimo post).
finisco di scrivere il post il giorno del terribile incidente ferroviario tra Corato e Andria. Con dispiacere, ma anche con sommo piacere, non sono riuscito a donare il sangue a causa dell’enorme afflusso di gente che ha invaso il centro trasfusioni della mia città.
Ci riproverò domani.
Sono fiero dei miei concittadini… lasciando perdere il fatto che il resto dell’anno ucciderebbero per un parcheggio e che non ce n’è uno che raccolga le immense cagate del proprio cane, ma quando serve davvero si fanno trovare sempre pronti.
Dal momento che inizio ad avere una certa età, mi concedo una piccola digressione… come i nonnini che, alla domanda “Come va?”, ti rispondo con una dettagliata autobiografia che parte come minimo dal ‘15-’18… con tanto di fotografie.
Ho la fortuna, e la sfortuna, di vivere in una città turistica.
Fortuna perché ritengo che sia una bella città e sono contento che venga visitata, sfortuna perché adesso che siamo in estate, iniziano ad avvertirsi leggerissimi problemi di sovraffollamento (basti pensare alle tendopoli che sorgono in spiaggia ad opera di stoici forestieri assetati di tintarella).
Parlando di turismo, può capitare che, accanto alla gente comune, arrivi pure qualche vip… ma non è questo il caso.
Sabato scorso, infatti, ero appollaiato nei pressi di un bar, quando mi è parso di vedere Riccardo Scamarcio…
Mi è sembrato di vedere Scamarcio...
Ehi, chi vi aspettavate, Al Pacino?
Sta di fatto che, tempo uno “Sti cazzi” e me lo sono perso di vista. Poco più tardi, sulla via del ritorno, l’ho incrociato di nuovo.
Questa volta, uno sparuto gruppetto di ragazze lo ha riconosciuto e gli ha chiesto una foto… salvo essere rimpallate manco fossero state le ultime merde sul quel marciapiede lercio che è la vita.
Attenzione, eh: erano un paio ed hanno chiesto una foto, non era una mandria assatanata e molesta che voleva portarsi via lembi del suo scroto come feticcio!
Ora, suppongo che essere famosi abbia anche degli svantaggi, su tutti una certa mancanza di a privacy… del resto, se uno fa l’attore se lo può anche aspettare (magari se uno è timido e non vuole farsi riconoscere in giro, può intraprendere la carriera del doppiatore e amen).
C’è da dire, però, che fondamentalmente Scamarcio deve il suo successo, e fa un certo effetto dirlo, per aver interpretato il magnifico ruolo di Step in Tre metri sopra il cielo di Moccia… facendo sgrillettare, all’epoca, un sacco di ragazzine sognanti che, ormai cresciute, rappresentano ancora oggi una parte più che importante delle sue fan…
E, allora, sig. Scamarcio, le stringa quelle mani umide, magari facendo anche un sorriso. Di gentilezza non è mai morto nessuno (poi non si sa mai, eh…)
Torniamo a noi e spazio al…
Soggetto misterioso n.1
Come visto in passato (qui), le belle ragazze rappresentano sempre l’incognita più grande di questa rubrica… per questo vi darò un aiutino: la ragazza in questione ha inventato qualcosa di… unico.
A) Un’applicazione per smartphone che le donne possono installare di nascosto sui telefoni dei loro fidanzati / mariti per dar loro una discreta (ma dolorosa) scossa elettrica punitiva ogni qual volta che guardano il culo di un’altra donna
B) Una nuova arte marziale, studiata appositamente per le donne rimorchiate da brutti ceffi nei locali, che prevede come armi cannucce, bicchieri, salatini e tutto ciò che si può trovare comunemente in un bar
C) Abito da sera in peli pubici
D) Un servizio per uomini sfortunati in amore che desiderano spacciarsi per latin lover con gli amici comprendente di: scenate di gelosia per strada da parte di ragazze bellissime, messaggi hot sul cellulare e, su richiesta, succhiotti ben visibili sul collo ed altri servizi aggiuntivi
E) Il primo campionato di hockey su ghiaccio (aperto ad ambo i sessi) in cui i giocatori sono completamente nudi… campionato sospeso perché, al posto delle solite risse da hockey, scoppiavano orge niente male…
Soggetto misterioso n.2
Molto, molto interessante. Pur avendo il tipo in questione, tale Gary, una faccia più che schifata, vi posso assicurare che è stato protagonista di un ritrovamento eccezionale…
Cosa sarà mai?
A) Un antico coprolite (cacca fossile) di stegosauro… il problema è che il nostro Gary ci è caduto dentro a seguito di un atterraggio di fortuna con un deltaplano
B) Ambra grigia prodotta dall’intestino delle balene
C) Uno straordinario tesoro dei pirati che, però, è maledetto. Il povero Gary, dal giorno del rinvenimento, è stato mollato dalla moglie, licenziato ed assalito da uno sciame di api… naturalmente nessuno si è fatto avanti per acquistare neanche gli oggetti più preziosi
D) Un teschio antichissimo appartenente ad una delle più grandi necropoli Maya finora scoperte. Sfortunatamente per Gary, il rinvenimento è avvenuto durante i lavori per la costruzione della sua casa… che, secondo le stime più ottimistiche, subiranno almeno dieci anni di stop a causa degli studi archeologici imposti dalla locale sovrintendenza
E) Un messaggio in bottiglia vecchio di 15 anni in cui la sua fidanzata dell’epoca, nonché attuale moglie, gli confessava tutti i suoi tradimenti… la donna, poi, ha dichiarato di aver affidato il messaggio al mare perché, all’ultimo, non aveva avuto il coraggio di rivelare la verità
Soggetto n.1: Sarah Louise Bryan
Ebbene sì Sarah Louise Bryan è famosa per aver realizzato un abito da sera usando peli pubici... non voglio sapere se la signorina sia dotata di un’incredibile ricrescita, o se si sia applicata per anni per raggiungere questo scopo… ma che schifo!
In realtà, queste fitte ciocche di peli pubici le sono state regalate da generose donatrici dopo un suo appello su internet.
Il poeta cantava “Ti raserò l’aiuola”... ma qui ci vuole una c***o di trebbiatrice!
Inoltre, per la sua prossima creazione, Sarah Louise è alla ricerca di sperma da utilizzare come colla... e ha già ricevuto oltre 300 "donazioni".
Soggetto n.2: Gary Williams
L’ambra grigia (sostanza usata per la realizzazione di profumi), viene espulsa naturalmente dai capodogli attraverso le feci, oppure viene occasionalmente rigurgitata. Questa sostanza, fresca, odora di calamari e letame (da qui l’espressione un po’ così di Gary nella foto), ma lasciata essiccare acquista un ottimo profumo, la proprietà di fissare gli odori… ed un discreto valore economico: la quantità ritrovata da Gary, infatti, vale circa 60mila euro.
Quando si dice “In culo alla balena”… letteralmente
È tutto per oggi, alla prossima!
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