lunedì 25 luglio 2016

Intanto, nel mondo - Rassegna Stampa 70 (Pokemon Go e disastri, leggi strane in UK, McDonald’s fail)



Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog utile come un ciclope strabico.


Nella Rassegna Stampa di oggi: Pokemon Go mania, strane leggi nel Regno Unito, il popolo del web trolla McDonald’s.


3
Disgrazie a gogo... su Pokemon Go (potete leggere le notizie qui, qui e qui)
 
Guardatevi intorno: le spiagge si riempiono, le temperature si alzano, il sole estivo ci bacia la pelle…

Ehm...

… e mandrie di ragazzini ciondolano avanti e indietro con il cellulare in mano.

Pare ‘na puntata di The Walking Dead

Tranquilli, non è un’epidemia, ma è solo la Pokemon mania!
Parlo di Pokemon Go, il nuovo gioco Nintendo – Niantic… ne avrete sentito parlare fino allo sfinimento da esperti, meno esperti, persone che non ne capiscono una sega e fingono di essere esperti e così via.
Personalmente, amo Pokemon Go: ho giusto trovato ed investito Pikachu ieri… scherzi a parte, le pagine dei giornali sono piene di eventi di cronaca nera causati dal videogioco.

Tranquilli, è la solita crociata contro i videogiochi… niente di nuovo

In realtà, non c’è molta differenza tra chi, giocando a Pokemon Go, finisce in un tombino aperto, e chi cade giù da un scogliera mentre applica il milionesimo filtro ad una fotografia prima di postarla su Instagram… del resto sono anni che la gente fa stronzate con un cellulare in mano (uccidendosi a colpi di selfie, per esempio, qui un post sull’argomento).
C’è da dire, comunque, che i videogiocatori di Pokemon Go tendono ad avere un istinto di sopravvivenza pari a quello di un gatto in autostrada. Tralasciando gli incidenti, ne sono successe davvero tante a causa di Pokemon Go: pensate che, addirittura, il profilo ufficiale Pokem Go su Twitter ha diffuso questo appello...


Vediamo un po’ alcune delle cose più pazzesche avvenute proprio a causa di Pokemon Go:
1: l’8 luglio nel Wyoming, la diciannovenne Shayla Wiggins, mentre era a caccia di Pokemon d’acqua lungo il fiume… ha trovato un cadavere (e no, non vale come Pokemon).
2: ad O’Fallon, Missouri, la polizia segnala la presenza di ladri armati che usano il gioco per localizzare i giocatori che si avventurano in luoghi isolati a caccia di Pokemon per poi rapinarli.
3: i Pokestop (luoghi dove fare acquisti online per aumentare le proprie abilità nel gioco) compaiono solitamente in luoghi di interesse storico, il che non è necessariamente un male… peccato che ne sia comparso uno nello United States Holocaust Memorial Museum a Washington ed uno nel museo di Auschwitz-Birkenau… i responsabili dei musei hanno deciso di cacciare a pedate nel c***o chiunque venga beccato a giocare in attesa di un intervento ufficiale di Niantic.
4: un altro luogo di interesse nel gioco è il New Windsor Hotel a Phoenix (USA), dove sono stati registrati 43 casi di molestie sessuali. Che dire, non il posto ideale per un adolescente a caccia di Pokemon…
5: in Massachusetts, un uomo ha scoperto che Pokemon Go ha reso la sua casa una palestra per Pokemon… come lo ha scoperto? Dozzine di persone ogni giorno violano la sua proprietà armati di telefoni cellulari…
6: purtroppo non si contano gli incidenti, anche mortali, causati da giocatori troppo presi da Pokemon Go. Degno di nota il caso di un ragazzo di Baltimora che, distratto dal gioco, ha tamponato… un’auto della polizia:

Fortunatamente, gli agenti non hanno impallinato il ragazzo (che mi sembra mulatto), sapete, di questi tempi in USA…

7: La Chiesa Battista di Westboro in Kansas è in aperto contrasto con la locale comunità LGBT. Un utente di Pokemon Go, nonché membro / simpatizzante della comunità LGBT, ha scoperto che la chiesa è diventata una palestra di Pokemon ed ha iniziato ad assediarla per conquistarla usando il nickname “LoveIsLove”. Gli adepti della Chiesa Battista si sono iscritti in massa al gioco per respingere l’attacco… ed è comparso anche questo inquietante messaggio: “Abbiamo reclutato Jigglypuff per respingere il sodomita LoveIsLove”.

Peccato che Jigglypuff sia il Pokemon più gay mai esistito…

Chiudiamo questa triste carrellata con le disavventure raccontate dagli stessi videogiocatori:



2
Strane leggi nel Regno Unito (potete leggere la notizia qui)
  
Quante volte, nei tremebondi talk show che infestano i palinsesti, abbiamo sentito dire cose del tipo: “Il vero problema dell’Italia sono le leggi: troppe e troppo stupide”.
Vero.
Bisognerebbe cambiarne molte… ma ci potrebbe anche andare peggio.
Non ci credete?
Spostiamoci nel Regno Unito, dove...

È vietato cavalcare una mucca se si è ubriachi
 
È vietato possedere una balena: tutte le balene appartengono alla regina

È vietato travestirsi da fantasma

È vietato bussare / suonare il campanello e poi scappare

È vietato usare i taxi se si è affetti da peste

1
Il web trolla McDonald’s (potete leggere la notizia qui)

Immaginate una riunione dei vertici del settore marketing di McDonald’s nella filiale in Nuova Zelanda.
Immaginato?
Bene.
La situazione non è delle più rosee: dopo essere diventati inspiegabilmente sponsor ufficiali dell’Expo, dopo aver cambiato lo sfondo del logo da rosso a verde per dare un’impronta più green, dopo aver pensionato anticipatamente lo spaventoso Ronald McDonald’s perché, c***o, pare IT e spaventa i clienti e non ha un comportamento corretto sul posto di lavoro... 


... e dopo aver strizzato l’occhio ai salutisti proponendo gustose insalate e panini vegetariani…

… Peccato che la Cesar Salad contenga il doppio dei grassi saturi del McChicken (e poi dicono che la verdura fa bene)…

… Peccato che il McVeggie (vegetariano) contenga gli stessi grassi saturi del Big Mac (che, al solo pronunciarne il nome, fa impennare il colesterolo)

... Da McDonald’s non sanno più cosa inventarsi.
Ad un certo punto, Timmy (il giovane stagista brufoloso che ha passato gli ultimi sei mesi a fare fotocopie), prende timidamente la parola: “Facciamo creare i panini ai nostri stessi utenti con tanto di ingredienti e nome! Sarà un’ottima pubblicità e, chissà, si potrebbe decidere di inserire i migliori panini nei nostri menù!”.
Un’ora e quarantasette minuti di applausi.
E fu così (beh, almeno penso che sia andata così), che nacque “Create Your Taste”.
Insomma, una mossa di marketing mica male.
In teoria.
In pratica, Timmy (o chi per lui), non ha fatto i conti con il fancazzismo molesto della popolazione del web. Se vi ricordate, qualche tempo fa, gli utenti di Twitter sono riusciti nell’impresa di trasformare Tay, l’intelligenza artificiale di Microsoft, in un despota filo nazista ed antisemita in meno di 24 ore (recuperate il post qui)…
Come pensate che sia andata questa volta?
Un bagno di sangue… o, meglio, un bagno di ketchup e patatine.
Stranamente, gli utenti si sono sbizzarriti, costringendo gli addetti a chiudere la pagina. Qualche proposta per l creazione di nuovi panini, però, è sopravvissuta ed ha fatto il giro del web:

Nome: Grossa Taglia
Autore: Pene

 
Nome: Prolasso Rettale
Autore: Juan G

 Nome: La Sorpresa Cremosa di Ron
Autore: Ronald McDonald's

Nome: Il Triste Europeo
 Pane ed una misera fetta di formaggio. Gli statunitensi che prendono per il c***o gli europei per il cibo! Adesso le ho sentite tutte.
Ehi! Sapete dove vanno a finire i  vostri fottuti McPanini?

 No, non sui fianchi…

Esatto: nelle arterie! In bocca all’angina pectoris…

È tutto per oggi, alla prossima!

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