Salve a tutti e benvenuti
nell’Internetturbino: il blog avvincente come una televendita (ad eccezione di
quelle dello Chef Tony, che sono una figata).
Nella Rassegna Stampa di questa settimana: l’invasione dei fagioli; Gesù
squalificato per due anni; il dirottamento più pazzo idiota del mondo.
3
L’invasione
dei fagioli (potete leggere la notizia qui)
A
cosa pensate se vi dico "fagioli"?
Probabilmente
a sommovimenti intestinali con conseguenti emissioni di gas in grado di
bruciare i peli del naso ai presenti nel raggio di un paio di chilometri.
Fagiolata!
In
realtà, i fagioli possono essere anche usati per la cura del corpo. No, non mi
sono calato degli acidi pesanti: sto parlando dei prodotti Lush (azienda che
produce cosmetici a base di prodotti naturali).
I
fagioli sono i protagonisti indiscussi dell’olio da massaggio solido “Ti Spezio
in Due”.
Come potete intuire, quelli della Lush sono dei simpaticoni.
Leggete
la descrizione tratta direttamente dal loro sito:
“Ti
Spezio in Due è la soluzione per i muscoli spossati dopo una giornata di lavoro
(o di sport, o di sesso). Visto che metterci dentro un massaggiatore
professionista era un po’ complicato, abbiamo optato per tanti fagioli che
massaggiano (quasi) come mille dita esperte. Come si usa: scioglietene un
po’ tra le mani o passatelo direttamente sulla pelle asciutta, quindi procedete
al massaggio”.
Questo
è Ti Spezio in Due…
…
che assomiglia tanto ai biscotti del Cookie Monster
Tutto
chiaro, no?
I
commenti degli utenti sul prodotto sono, praticamente, tutti positivi. C’è,
però, un unico problema: un terzo degli utenti lamenta il fatto che, dopo
qualche applicazione, i fagioli Azuki tendono a darsi alla macchia, manco fossero Clint
Eastwood in Fuga da Alcatraz.
Che sarà mai… con
i fagioli caduti ci si può preparare una bella zuppa, no?
Non proprio.
Il problema è
che, come al solito, si tende a non leggere mai le istruzioni. Certo, non ci
vuole una laurea in astrofisica per usare una specie di saponetta, ma nonostante
ciò, molti utenti hanno documentato sui social un incidente molto curioso.
Usando “Ti Spezio
in Due” sotto la doccia, e non a secco, quei maestri della fuga noti come i
fagioli Azuki sono finiti nello scarico degli ignari consumatori…
…
germogliando
Ricapitoliamo:
i fagioli si staccano, si infilano nei pertugi più oscuri e germogliano.
Per l’amore del cielo, fate attenzione ad
usare “Ti Spezio in Due” in massaggi sexy…
2
Gesù squalificato (potete leggere la notizia qui)
Facendo una breve ricerca sulle
squalifiche per comportamenti non corretti, spuntano fuori due nomi.
Il primo, è sicuramente quello del
calciatore Suarez che, nella sua carriera, può vantare:
Una squalifica di 7
giornate per aver morso un avversario nel novembre 2010
Una squalifica di 8
giornate per insulti razzisti nel dicembre 2011
Una squalifica di 10
giornate per aver morso (ancora) un avversario nel 2013
4 mesi di sospensione
e 9 giornate di squalifica con l’Uruguay per aver controllato la cottura di
Chiellini ai mondiali 2014
L’altro nome che spunta fuori a
proposito di squalifiche è quello di… Gesù. Ebbene sì, il Nazareno ha ricevuto
una multa di 300€ (poi ridotta a 60€) ed è stato squalificato per due anni (pena
aumentata per aver fatto ricorso).
Insomma, Suarez in confronto pare
Bambi.
Cos’è successo esattamente?
Ramón Fossati, dopo anni di
militanza nelle processioni come membro della confraternita del Santissimo
Cristo del Salvador, è stato promosso al ruolo di Gesù nella sfilata della
resurrezione della Semana Santa Marinera di Valencia.
Com’è noto, la fama rischia di dare alla testa e, nelle celebrazioni del 2015, Fossati
(a detta della Giunta della Semana Santa), si è lasciato un po’ andare
presentandosi con una spalla scoperta, mandando baci ai passanti e benedicendo
la tribuna dove erano ospitati il cardinale di Valencia e vari prelati della
diocesi.
Come si dice in questi casi:
scherza con gli attaccanti, ma lascia stare i santi.
1
Il dirottamento più pazzo del mondo (potete leggere la notizia qui)
Ci sono alcuni egiziani, 8
americani, 4 britannici, 4 olandesi, 2 belgi, un francese, un siriano ed un
italiano.
Sembra l’inizio di una
barzelletta… e, invece, è l’inizio di un dirottamento.
Come tutti saprete, il 29 marzo
2016, Seif Eldin Mustafa ha dirottato un aereo della EgyptAir con 81 persone a
bordo. Visto il momento storico, il dirottamento ha tenuto buona parte del
globo con il fiato sospeso per ore… rivelandosi, poi, un concentrato di disagio
mentale senza pari.
Procediamo con ordine ed attiviamo il contatore delle minchiate:
Seif Eldin Mustafa, sale a bordo
dell’aereo diretto da Alessandria d’Egitto a Il Cairo e, con una cintura
esplosiva, intima al pilota di atterrare a Istanbul. Il pilota gli fa notare che, essendo un volo nazionale, l’aereo non ha carburante per arrivare fino in
Turchia. In pratica, è come dirottare una macchinina dell’autoscontro e
pretendere di arrivare su Marte.
Mustafa ci pensa un
po’ su e poi opta per il dirottamento su Cipro.
Appena l’aereo atterra
all’aeroporto di Larnaca, iniziano subito le trattative tra il dirottatore e le
forze dell’ordine per il rilascio degli ostaggi e, tempo qualche minuto…
… Un ostaggio fugge dal finestrino dell’aereo (l’incubo di ogni
dirottatore)
Le trattative vanno avanti e,
poco a poco, gli ostaggi vengono liberati, la cintura esplosiva si rivela
essere falsa (e realizzata con abbondante colla vinilica manco fossimo ad una
puntata di Art Attack) ed iniziano ad emergere indiscrezioni circa le
motivazioni del dirottamento: non terrorismo, ma motivi di cuore.
Seif Eldin Mustafa lancia dall’aereo una lettera per l’ex moglie Marina
Parashkou (cipriota)
C’è chi affida lettere per ricongiungersi con l’amore
della propria vita a Maria De Filippi e chi dirotta gli aerei, questione di stile
Poco tempo dopo, vengono
confermate le motivazioni dell’attentatore che vuole riappacificarsi con la
moglie. Ora, come tutti sanno, alle donne
piace riceve fiori ed avere ragione. Mustafa si rende conto che avrebbe potuto giocarsela meglio, tipo con
un mazzo di rose ed un biglietto di scuse e si arrende.
Non è certo finita qui. Uno degli
ultimi ostaggi a bordo ed una hostess chiedono a Mustafa
di farsi una foto ricordo…
Mustafa, ovviamente, non si è tirato indietro… dal momento che il
passeggero, essendo il doppio di lui ed avendo perso la mattinata per essere stato dirottato a Cipro,
avrebbe potuto benissimo ribaltarlo con un ceffone
Da notare la faccia mortificata di Mustafa che, vista la fine del suo matrimonio, sperava almeno di fare colpo su una hostess sexy e, invece, niente...
Arrestato Mustafa e rientrato l’allarme, pare
che un funzionario del ministero degli Esteri egiziano si sia lasciato scappare
il commento: “Non è un terrorista, è un idiota”.
Dunque, cari egiziani, vi siete fatti dirottare un aereo di linea da sotto il naso da
un idiota… suppongo che, se fosse stato uno sveglio, vi avrebbe fregato tutta la
flotta, l’aeroporto, le mutande e la tessera dell’Eurospin.
È tutto per oggi, alla prossima!
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