Salve
a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog simpatico come il compagno di
corso che ti perde gli appunti.
In che senso "non trovi" i miei appunti...?
Qualche giorno fa (qui), vi
avevo mostrato le parole più cercate dagli italiani sul web nel corso del 2015.
Adesso è ora di fare sul serio e di analizzare qualche dato su uno dei siti più
frequentati al mondo…
Yahoo Answers?
Il blog di Salvatore
Aranzulla?
No.
Sto parlando di sua turgidità, Pornhub!
Sapete cosa mi piace di Pornhub
(oltre all’offerta contenutistica varia ed appagante)? Il fatto che vengano
messi a disposizione dell’utenza tutti i dati del traffico del sito… il che è
una lettura molto interessante, oltre ad offrire interessanti spunti di… ehm…
intrattenimento.
Bando alle ciance ed iniziamo (qui potete dare uno sguardo
alla review ufficiale di Pornhub). Dal
momento che vanno di moda e desidero darmi un tono (a sproposito), ho deciso
che, per illustrarvi quest'importante analisi demoscopica, userò anch’io le
famigerate slide…
Qualcuno potrebbe sostenere che guardare un porno è da
sfigati (oltre che da perversi).
Certo.
Sarà per questo motivo che, lo scorso anno, Pornhub ha totalizzato qualcosa come
oltre 21 miliardi di visualizzazioni, mentre i video visionati sono stati poco
meno di 88 miliardi.
In ogni pornomane, però, alberga un animo dolcissimo dal
momento che la parola più frequente nei commenti è stata…
“Love”
A seguire, troviamo “culo”, “c***o” e “f**a”… del resto è Pornhub, mica il sito degli amanti del
Dolce Stil Novo!
Quali sono i Paesi che amano maggiormente il porno e chi si
è aggiudicato il premio “Polso indomito 2015”?
A sorpresa, gli USA.
Ebbene
sì, quei mattacchioni degli statunitensi non amano solo ammazzarsi a colpi di
arma da fuoco, ma anche a colpi di rasponi… potrei continuare scrivendo che ai
nostri amici oltre oceano piace lucidare l’arma e che non disdegnano il rinCULO…
Ma
andiamo avanti.
L’Italia
è nel G8 dei Paesi amanti del porno, ma in discesa di una posizione rispetto al
2014. Questo è un duro colpo all’italico orgoglio… superati dalla Germania (che, però, umiliamo puntualmente a calcio), dietro alla Francia (mi chiedo come
faccia un Paese ad amare così tanto il porno senza utilizzare il bidet…) e
superati addirittura dall’Australia...
E io che pensavo che il passatempo preferito
dagli australiani fosse quello di rompere i co****ni ai turisti in aeroporto!
Procediamo
con la prossima slide. Quanto durano le “prestazioni” degli internauti su
Pornhub?
In media, 9 minuti e 20 secondi
Lo
so, lo so… può sembrare un risultato deludente, però bisogna dire che il tempo è al netto del petting, del tempo che noi maschietti privi
di pollice opponibile sprechiamo nel tentare di sganciare un reggiseno, delle coccole e
della sigaretta post coito.
Inoltre,
per tutti coloro che non hanno a disposizione un’abitazione propria, è difficile
abbandonarsi a lunghe sessioni di autoerotismo dal momento che si ha sempre il
timore di essere sgamati… e no, solo nei pornazzi a sgamarti è un/a bello/a ragazzo/a
che poi ti si concede in tutti i luoghi ed in tutti i laghi…
In
testa alla classifica svettano i filippini che non solo si confermano al primo
posto, ma migliorano le loro prestazioni di ben 4 secondi. Una vita di prese
per il culo del tipo filippino = domestico e poi ecco la rivincita che non ti
aspetti…
Purtroppo ecco un'altra
delusione per noi italiani che chiudiamo con un mesto tredicesimo posto con una
durata media di 8 minuti e 22 secondi (e giù tutti a cronometrarci la prossima
volta che capitiamo “per caso” su Pornhub…).
Cade
con un mito con Cuba, ultima con soli 5 minuti e 11 secondi, tempo di creare
l’atmosfera, avviare il player e tutti a nanna.
Andiamo
avanti. Quello che mi piace del porno… è che mette tutti d’accordo. Non ci
credete? Vedete un po’ qui:
Visto?
Si litiga tra ultras della famiglia tradizionale e fan delle unioni civili? Ci
pensa il porno a mettere tutti d’accordo! Tra i termini più ricercati, infatti,
abbiamo sia “mamma” che “matrigna" senza dimenticare le sempre utili “sorellastre”.
Più famiglia allargata di così...
Più famiglia allargata di così...
Sorprende
la mancanza della “cugina”, dal momento che tutti sanno che “La sc***ta
sopraffina, è quella con la cugina”.
L’omofobia
è una piaga sociale? Strano, dal momento che la parola più cercata al mondo è “lesbiche”.
A
pensarci bene, non è un risultato a sorpresa dal momento che la ricerca
“lesbiche” mette quasi tutti d’accordo: le lesbiche, ovviamente, ma anche gli
uomini etero… del resto chi non sogna di trovare nel proprio letto due lesbiche
che limonano duro per poi unirsi alla festa?
Lo so, essendo lesbiche ci prenderebbero a calci
sugli stinchi, ma si sa, noi maschietti siamo sognatori…
Il
porno, poi non conosce razzismo dal momento che tra i termini più ricercati del
2015 compaiono “Giapponese”, “Di Colore”
e “Asiatica".
Andiamo
avanti.
Che
categoria preferite su Pornhub? Dite, dite... Ecco
quelle che vanno per la maggiore nei diversi Paesi del mondo:
Pare
che gli italiani preferiscano le donne mature… a pensarci bene, però, gli
uomini tendono a scegliere donne di età inversamente proporzionale alla propria:
più sono giovani, più ambiscono a donne mature (milf, cougar, navi scuola…),
più sono grandi, invece, e più tendono alle giovincelle… Insomma, più si
invecchia e più si diventa non tanto stinchi di santo, quanto stinchi di
maiale.
Vediamo
un po’ i risultati più curiosi stato per stato: in Brasile (la patria dei
culi), tra i termini che hanno fatto registrare il maggior incremento nelle
ricerche degli utenti rispetto all’anno scorso ci sono (rullo di tamburi)…
“Pokemon” e “Scooby Doo” (che va forte anche in
Romania)
In
Russia (patria, nell’immaginario collettivo, tronchi di f**a degni di essere
adorati come un idolo pagano), il termine che ha fatto registrare il maggior
incremento rispetto al 2014 è stato…
“My little pony”
Amici
russi, capisco che può capitare di riferirsi ad una bella ragazza con la nobile
espressione “Guarda che cavalla!”… a tal proposito, ricordo che tanti anni fa,
io e qualche amico soprannominammo una ragazza che sembrava particolarmente disinibita dal punto di vista sessuale “Spirit Cavallo
Selvaggio”, ma questa è un’altra storia...
...e comunque, da qui ad essere
sessualmente attratti da un c***o di “My little pony” ce ne vuole, eh?
Comunque, per dovere di cronaca, ho controllato... e niente, ci sono i My Little Pony che fanno le cose zozze... ah, tedeschi golosi!
In
Austria, invece, va forte la ricerca “tedesco/a che dice cose zozze”. Certo, c’è
chi apprezza il “trash talking” a letto... chi sono io per discutere i gusti
sessuali altrui. C’è da dire che, non essendo propriamente il tedesco la lingua
più musicale al mondo, non penso che riuscirei a portare a termine il mio
compito se, prima di raggiungere l’apice del piacere, una ragazza teutonica
iniziasse a sbraitare come un’ossessa… è più forte di me: mi verrebbe in mente
sicuramente lui:
Nein! Nein! Nein! Nein! Nein!
E
in Italia?
Tra
le ricerche più diffuse nel 2015, nonché quella in maggiore crescita rispetto
al 2014, c’è “Amatoriale Napoli” (peccato che, digitando "Amatoriale Napoli" venga fuori il mondo... tranne i My Little Pony, giudizio sospeso).
Interessante notare il secondo posto di "Mamma". Da oggi, l'insulto "Quella zo***la di tua madre!", ha tutto un altro valore...
La “pornostar” più cercata, invece, è stata… Sara Tommasi. Come dimenticare la celebre battuta “Ciao, sono Sara Tommasi e ciuccio bene i vasi?”. Davvero, chiunque sia riuscito nell’impresa di smanacciarsi con la Tommasi che faceva facce come questa…
Interessante notare il secondo posto di "Mamma". Da oggi, l'insulto "Quella zo***la di tua madre!", ha tutto un altro valore...
La “pornostar” più cercata, invece, è stata… Sara Tommasi. Come dimenticare la celebre battuta “Ciao, sono Sara Tommasi e ciuccio bene i vasi?”. Davvero, chiunque sia riuscito nell’impresa di smanacciarsi con la Tommasi che faceva facce come questa…
… me lo scriva nei commenti, no davvero
Ecco qui:
Vacanze
Ebbene
sì. Il traffico dall’Italia su Pornhub
è calato del 59% il 31 dicembre, del 48% la vigilia di Natale il 48% (dove si
scartano altri tipi pacchi…), del 25% a Natale, del 17% a Ferragosto e dell’11%
in occasione della Festa della Repubblica
Calcio
-
25 % durante la finale di Champions League (anche se penso siano solo i maschi a
diventare sessualmente inappetenti durante le partite di calcio, mi immagino le rispettive
moglie / fidanzate / compagne a brandire dildi giganti nella stanza accanto…)
Expo
-
4 % il giorno dell’inaugurazione dell’Expo (strano, mi aspettavo che lo stare
pressati in fila a trenino per ore e ore avesse finito per stimolare gli
appetiti sessuali…)
È
tutto per oggi, alla prossima!
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