Salve a tutti e benvenuti
nell’Internetturbino: il blog utile come un logorroico allo sportello della posta.
Nella rassegna stampa di oggi: vede
la moglie senza trucco e chiede il divorzio, uomo ferito da un armadillo (con
un colpo di pistola) e commenti fuori di testa, la WWE riceve un cestino di ringraziamento da un noto sito
per adulti.
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Vede la moglie senza
trucco: chiede il divorzio (potete leggere la notizia qui)
La notizia è sconvolgente nella
sua banalità.
“Perché banale?” Potrebbe
chiedersi qualcuno. Prendiamo in esame un sabato sera, ok?
Donna media: trucco, parrucco e
tubino.
Uomo medio: alcol, alcol e alcol.
Al termine della serata, l’uomo
medio si accoppierebbe con la prima panchina in un parco, trovandola un tipino
niente male, magari soltanto un po’ taciturna e vantandosene pure con gli amici…
Mmm... sexy!
Con
questi presupposti, alla vista della donna media sopra descritta, leggermente più
appetibile della panchina, passano circa 90 secondi prima che l’uomo medio le faccia
la proposta di matrimonio.
E qui, il dramma.
La mattina dopo la prima notte di
nozze, uno sposino algerino vede aggirarsi una sconosciuta in camera da letto.
Terrorizzato, pensa immediatamente ad una topa
un topo di appartamento, oppure ad una ladra di organi… Sta di fatto che la
donna deve faticare non poco per convincerlo di essere… sua moglie!
L’uomo, risentito per aver
scoperto solo dopo il matrimonio che sotto pesanti strati di make up si
nascondeva un orinale, ha deciso di fare causa alla moglie accusandola di
sofferenza psicologica e chiedendole 18.000€ (secondo altre fonti, 20.000€). Al
giudice, l’uomo avrebbe detto di essere “Rimasto terrorizzato”.
Sfortunatamente, complice il buio
della prima notte di nozze e lo shock della mattina dopo, l’uomo non si è
accorto dell’invereconda panciera contenitiva indossata dalla donna… altrimenti
avrebbe avuto gioco facile nel chiederle 50.000€ e l’accompagnamento a vita da
parte di un’infermiera sexy….
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Uomo spara ad
armadillo e viene ferito alla testa (potete leggere la notizia qui)
È noto a tutti che gli americani,
di recente, hanno leggerissimi problemi con:
L’alimentazione...
...gli afroamericani...
...le armi da fuoco
Oggi ci occupiamo di queste ultime… e di armadilli.
A Houston un uomo, di
ritorno a casa, ha notato un armadillo sul ciglio della strada. Essendo
l’armadillo bianco e non potendo schiaffarlo in un panino (creando così il gustoso
McArmadillo), il texano ha deciso di freddarlo con un colpo di fucile.
Sfortunatamente per l’uomo, pare
che il colpo sparato sia rimbalzato sulla corazza dell’animale e lo abbia
ferito alla testa, mandandolo all’ospedale… il fatto buffo della vicenda è che
pare non sia neanche la prima volta che accade un episodio simile negli USA: in
un’altra occasione, infatti, a restare ferita in una sparatoria con un
armadillo era stata la suocera dell’aggressore….
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I commenti alla
notizia precedente...
In realtà, dell’armadillo cecchino
non frega niente a nessuno. Il vero cuore pulsante della notizia sono… i commenti e la
successiva disputa teologica tra gli utenti, ovviamente!
Prendetevi un Tavor e si comincia!
In corsivo, come al solito,
eventuali commenti.
Vanny B.: dOVREBBE ACCADERE A OGNI IMBECILLE CHE
SPARA A UN ANIMALE!
Maria Virginia R. M.: Mosquitos excluded (esatto, quelli li prenderei a cannonate, se
non rischiassi di rovinare la carta da parati!)
Antonio M.: Io direi a ogni imbecille che spara
Angelo P. (ricordate questo nome!): Antonio M., io
direi a ogni imbecille che abbocca alle notizie più incredibili. E, dai
commenti che puoi leggere qui, sono davvero tanti. Soprattutto coloro che danno
degli idioti agli altri, senza comprendere che i veri idioti sono loro.
Bruno T.: L’errore è stato averlo immediatamente
soccorso e portato al più vicino ospedale. (E
la Madonna! E la volta che ti abbiamo beccato col pene incastrato
nell’aspirapolvere non avremmo dovuto chiamare il pronto soccorso… e quelli della
Folletto)
Monica S.: Ma perché bisogna sparare all’armadillo!?
Angelo P.: Visto
che ti sei posta la domanda, trova anche la motivazione. Tu e quelli che la tua
domanda l’hanno “approvata” con 3 like.
Luciana L.: Spero che almeno gli tolgano il porto d’armi,
per sempre, prima che faccia del male ad altri animali o persone.... quanta
ignoranza c’è in giro!! (mi inquieta che
abbia scritto “animali” prima di “persone”, ma tant’è…)
Davide C.: Peccato che siano state solo ferite
superficiali (E dai! Violenza contro gli
animali no, ma contro gli uomini sì? Quanta cattiveria, poi! Il cane di mia
cugina qualche tempo fa ha provato a mordermi il c**o, non gli ho augurato di
finire sbranato da un T – Rex!)
Andrea C.: Purtroppo, nelle regioni meridionali
degli USA come il Texas appunto, gli armadilli sono un problema e anche grosso.
Sono portatori della lebbra ed è abbastanza facile esserne infettati venendo a
contatto con loro, inoltre sono molto numerosi e scavano metri e metri di
gallerie spesso sotto ai terreni da pascolo, che finiscono per franare sotto il
peso delle vacche le quali possono riportare ferite… (la luce nell’oscurità…)
Angelo P.: Complimenti,
almeno tu hai le idee chiare..... qui commentano solo per dare aria alla bocca:
trattasi di animale e quindi per partito preso “intoccabile”. Gli idioti sono coloro che credono che la corazza di un armadillo
possa reggere e addirittura far rimbalzare un proiettile di un’arma da fuoco. (Vuoi dire che la mia corazza di armadillo +
5 non mi protegge dalle armi da fuoco? Che fregatura!)
Filippo B.: L’importante è che l’idiota sia finito
in ospedale ferito alla testa. Poi potrà anche essere stata una scheggia di
meteorite caduta in quel momento nel mezzo dopo la collisione casuale fra due
corpi celesti accaduta due milioni di anni ed a proporzionale distanza in anni
luce dalla terra, il tutto a causa del frullar d’ali riverberato non si sa come
di un volatile cinque milioni di anni prima ancora ed a
proprizionale...ecc.ecc.ecc. .. 'nsomma, tu hai capito no..? (Ehm… no).
… e parte la
disputa teologica!
Angelo P.: Filippo
B., la mia risposta la trovi più sotto, signor so tutto. Conoscessi tu e i
commentatori qui quale sia la specie di armadillo in questione, dalle vostre
bocche uscirebbero meno rutti.
Filippo B.: Ti sto indicando il “posto del disordine” dandoti
praticamente ragione e guardi il dito… ???? Tu non distingui - circa la notizia
là sopra - l'informazione dal suo rumore ridondante… !!! Il che è condizione
dell'informazione. Cioè, secondo te quel che conta lì è il tipo di armadillo e
il grado di consistenza della sua pelle… ?????????
Angelo P.: Filippo
B., non guardo il dito. Contesto la notizia che indubbiamente, dai commenti che
puoi leggere qui, ha raggiunto l’obiettivo. La stampa ha il dovere di fare
della “buona” informazione non del populismo per 4 imbecilli che in nome dell’animalismo
più becero non si pongono nemmeno il problema di “conoscere” l’armadillo
(quello texano a nove fasce), se tale notizia possa essere veritiera e quali
caratteristiche sconvenienti e pericolose ha questa specie di mammifero.
Gagliaudo A.: Filippo B., non ha capito che
scherzavi. (Eh, sarà per l’ironia alla
Colorado…)
Angelo P.: Gagliaudo
A., l’ho capito. Ma ho anche voluto chiarire che la stampa dovrebbe evitare di
sparare certe cazzate e fomentare animi già… “instabili”. Amare gli animali non
vuol dire avere gli occhi foderati di prosciutto, non informarsi e non saper
distinguere di quale tipo di animale si stia scrivendo. (Angelo, animalisti con gli occhi foderati di prosciutto non si può
proprio leggere… pure tu!)
Silvio P. P.: Quello della suocera non è stato uno sbaglio (and the winner is…)
Francesca Z.: Ma
tra l’altro gli armadilli non sono protetti? (Dalla loro corazza, certo… dove sei stata fino ad ora?)
Matteo H. D.: Quello
a nove fasce, diffuso in Texas e in molte altre aree del continente americano,
è vettore di malattie e inoltre nocivo per diversi motivi. Inoltre non rientra
minimamente nelle specie in via di estinzione, anzi, sembrerebbe quasi dalla
sua espansione spropositata che sia un animale infestante, quindi il cacciatore
nel dire che ha fatto il suo dovere non ha tutti i torti.
Angelo P.: Matteo
H. D., infatti..... ma qui aprono la bocca solo per darle aria e spesso escono
rutti. Avessero una coltivazione “infestata” da armadilli capirebbero cosa vuol
dire, animalisti a difesa degli animali ok, imbecilli no grazie.
Mario C.: Matteo
H. D., secondo il suo criterio di valutazione – “è vettore di malattie e inoltre
nocivo per diversi motivi. Inoltre non rientra minimamente nelle specie in via
di estinzione, anzi, sembrerebbe quasi dalla sua espansione spropositata che
sia un animale infestante” (definizione in tutto e per tutto, valida per
definire la nostra specie) - ogni cacciatore che uccidesse un uomo, avrebbe
“fatto il suo dovere” e non avrebbe “tutti i torti”. (Ma che c***o stai dicendo!)
Angelo P.: Mario
C., sicuramente!! Una pulizia del genere umano, soprattutto in Italia, non
sarebbe male. La quantità di idioti in circolazione è davvero inimmaginabile. (Aspé, aspé… devo essermi distratto un
attimo: come siamo passati dal tiro al bersaglio all’armadillo alla riduzione
pianificata della popolazione mondiale?)
Sesto F.: A me pare una strunzata! (Amen!)
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Sito
porno ringrazia la WWE (potete leggere la notizia qui)
Alla disperata ricerca di un modo
per rilanciare la propria categoria femminile, la World Wrestling Entertainment (WWE), ha presentato una nuova stable
(gruppo) di lottatrici…
Becky Lynch, Charlotte e Paige
Tutte atlete talentuose e fighe (soprattutto Paige), non c’è
che dire.
Alla nuova formazione è stato dato il nome di “Submission Sorority”, perché tutte e tre le atlete hanno, come mossa finale, una manovra di sottomissione.
Alla nuova formazione è stato dato il nome di “Submission Sorority”, perché tutte e tre le atlete hanno, come mossa finale, una manovra di sottomissione.
Perfetto.
Sfortunatamente, l’addetto alla
scelta dei nomi…
... di cui abbiamo una diapositiva
… non ha pensato di fare una
ricerca preventiva su Google (porca miseria, mesi di Internetturbino non ti
hanno insegnato niente?). Si sarebbe accorto, altrimenti, che “Submission
Sorority” è il nome scelto dal sito BangBros (che i più sporcaccioni
sicuramente conosceranno), per caricare una serie di video per adulti.
Tanto valeva chiamare la stable
“Le Fallofoghe” o “Le Casalingue”…
L’addetto all’analisi dei dati
della compagnia, ha rivelato che, dopo l’annuncio del nome della stable da
parte della WWE, il traffico del sito porno è aumentato del 56% e le iscrizioni
sono aumentate del 36%. Un risultato così positivo da spingere la compagnia ad
inviare un cesto di ringraziamento al proprietario della WWE, Vince McMahon…
È tutto per oggi, alla prossima!
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