lunedì 6 maggio 2019

Intanto, sul web - L'oscuro dietro le quinte delle foto sui social

Salve a tutti e benvenuti nell'Internetturbino, il blog utile come un turista straniero sordomuto quando ti perdi nello sfintere anale dell'universo e chiedi informazioni al primo che passa...

St***zo

 
Tempo di lettura: circa 4 minuti

Di Instagram compagnia mi sono già occupato in passato... ma, questa volta, è arrivato il momento di affrontarne il suo lato più oscuro...
Perché influencer e celebrità si fanno fotografie davanti a piatti da 12 milioni e mezzo di calorie e si mantengono asciutti come un'acciuga sotto sale, mentre a me, basta guardare con aria libidinosa un piatto di pasta per farmi spuntare il doppio mento sulle ginocchia e le maniglie dell'amore sulle orecchie?


Beh, sarà sicuramente questione di metabolismo... ma è indubbio che, dietro le foto pubblicate sui social, si nasconde un mondo... un mondo fatto di disagio. 

Pensate che il massimo della follia sia andare al ristorante, ordinare un piatto costoso, paparazzarlo manco fosse un vip infedele e passare mezz'ora tra fotografie, filtri, hashtag e amenità varie... finendo poi inevitabilmente per mangiare roba fredda e stopposa e magari chiudere la serata facendo recensione negativa del ristorante su TripAdvisor tanto per non farsi mancare niente?

Vi sbagliate.
È giunto il momento di svelarvi l'oscuro dietro le quinte delle fotografie fighe sui social.

1

Non si può non iniziare con le temibili fotografie scattate nei cessi.

 

 Capisco che per questo genere di creazioni sia indispensabile uno specchio...

... però poi non vi lamentate se il risultato finale ricorda molto l'agghiacciante promo con Celentano di Adrian - La serie evento


Questa tipologia di foto (fulgido esempio di pubblicità ingannevole) è un classico... nonché la più usata da predatori sessuali e serial killer, ed ha spesso come fine quello di adescare la vittima in un luogo appartato, rubarle gli organi e rivenderli al mercato nero.
Problema di carattere generale: fotografia spendibile solo su un profilo anonimo o con uno pseudonimo, dato che, chi ti conosce, ci mette un nanosecondo per sbugiardarti in pubblica piazza.
Problema di carattere particolare: non per fare il fashion blogger, ma lo sanno tutti che le strisce orizzontali allargano... le basi proprio... e poi, con questa fantasia, si ottiene un effetto molto aiutante di Babbo Natale. 

2

Anche gli scherzi tra coppie pare che tirino forte sui social:

Chi non vorrebbe una fidanzata che ti fa gli scherzi da compagno di stanza all'università post festa alcolica?

Nessuno direi... 

... specialmente se sei un contorsionista in grado di farsi i selfie con le dita dei piedi!

Che poi, questa cosa di mettere all'indice la solitudine e fingere di essere perennemente fidanzati o in comitiva non la capisco proprio...

... sarà che il sottoscritto è così asociale che non chiama neanche l'ascensore
3

Davvero belle ed emozionanti sono le fotografie in mezzo alla natura incontaminata: se ne trovano in quantità imbarazzanti sui social (nonostante il dilagare di allergie e fobie degli insetti e di tutto ciò che non sia ricoperto da un rassicurante strato di asfalto).

 Bellissima, sembra scattata in un paradiso bucolico, vero?

E invece, no: è stata scattata in una triste stradina di un'anonima città con seri problemi nella cura del verde pubblico

Menzione d'onore per la tipa che, per portare a casa questo scatto, ha rischiato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico dal momento che pare proprio che stia defecando a bordo strada... e, vista l'altezza dell'erba che pare proprio ben concimata, io non entrerei nell'aiuola con le infradito, così giusto per sicurezza.

4


Fotografia molto poetica, nonché tra una delle mie preferite.
Del resto, spendi l'ira di Dio per il matrimonio, ti stressi per trovare gli accoppiamenti giusti ai tavoli (salvo poi mettere l'amica ninfomane accanto allo zio erotomane con conseguente arrivo della buoncostume già all'aperitivo di benvenuto) e, alla fine, devi portarti a casa una fotografia artistica (anche perché, prima, hai dovuto scartare un paio di fotografi con il Parkinson consigliati da amici di amici).

Costi quel che costi!

Io, poi, sono un fan di wrestling, quindi mi piace molto l'effetto da "Entrata cazzuta alla Triple H"

5

Rimaniamo in tema di fotografie di matrimoni, perché è un ambito che mi regala profonde emozioni.


Altra foto artistica con tanto di bacio romantico ripreso dal basso. 
Sento che mi stanno venendo gli occhi a cuoricino e la glicemie che mi sale a livelli di guardia.

 
Peccato che, nella cruda verità, ci sia un uomo in ciabatte sotto la gonna della sposa.
E no, non è il ginecologo.
Davvero, se già il giorno del matrimonio succede una cosa del genere, immagino più avanti:

Caro, c'è una perdita a casa... ma non preoccuparti: ricordi il fotografo del matrimonio? Mi ha presentato un suo amico idraulico!

6

L'ultima foto da un matrimonio, poi la smetto, giurin giuretta.

Fotografia apparentemente innocente che, però, nasconde più di un segreto:


Non tanto l'abissale differenza di altezza tra gli sposi, ma l'inaspettata libido della sposina che non perde l'occasione di dare una clamorosa pacca sul culo del partner... o forse lo sta amorevolmente sorreggendo per evitare che, in quella posizione, si strappi tutti gli adduttori (oltre che i pantaloni dell'abito, ovviamente)?

È tutto per oggi, alla prossima!

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