Salve
a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog piacevole come un buffet in
cui i partecipanti sono a digiuno da una settimana…
… e voi siete l’ultima tartina
rimasta
Ultima
parte (per il momento) della nuova trilogia della serie - Vip + Trip(Advisor).
Se volete, trovate gli altri due post qui e qui.
Prendete i popcorn ed un’autocisterna di Maalox (e rotoloni di carta igienica, non si sa mai) ed iniziamo.
Prendete i popcorn ed un’autocisterna di Maalox (e rotoloni di carta igienica, non si sa mai) ed iniziamo.
Tempo di lettura: circa 10 minuti
Dopo
aver letto gli ultimi due post della serie, qualcuno potrebbe muovere al
sottoscritto la seguente critica: “Ma sono hotel pessimi, presi a peni in
faccia dagli utenti, cosa ti aspettavi di trovare? È come sparare sulla Croce
Rossa...
...O, meglio, è come se Kim Jong Un eseguisse i suoi test missilistici su cuccioli di
panda volontari della Croce Rossa!"
Tutto giustissimo.
Attenzione, però! Il trash si nasconde ovunque, anche nelle eccellenze.
Non ci credete?
Va
bene, spostiamoci a Siracusa dove, ad aspettarci non troviamo un hotel, bensì un parco tematico... il Tecnoparco di Archimede:
Accidenti…
si tratta di una delle migliori attività in cui mi sono imbattuto in questi
anni di (dis)onorata carriera.
In
casi come questo, ci si aspetterebbe di trovare commenti smielati e recensioni appassionate
ed amorevoli quanto una fellatio fatta con sentimento.
E,
invece...
… sento una forza in me, che neanche io
mi so spiegare…
(questa è solo per i più anziani)
Sento una presenza… una presenza oscura ed opprimente…
… sarà la pepata di cozze?
No, è una presenza nella quale mi sono imbattuto tanto tempo fa, sempre in terra siciliana!
Mmm… c’è solo un modo per saperne di più.
Collerico spirito siculo… palesati!
Oooohh! Ma siete voi!
I temibili Marco
B. e Corrado Z. de La Balata di Marzamemi… (qui e qui), coloro che blastavano i clienti che
osavano criticare il loro locale (e che, ad onor del vero, prendevano a male
parole anche quelli che scrivevano recensioni positive)
Con voi come spiriti guida, non posso che aspettarmi grandi cose!
Per i non anglofoni, i due recensori si
lamentano, tra l'altro, del cattivo stato delle riproduzioni delle invenzioni di Archimede presenti
nel parco (alcune delle quali sembrano “progetti scolastici realizzati da
bambini”), della scarsezza del materiale informativo e dei 6€ del biglietto… sostenendo simpaticamente che il povero Archimede si stia, probabilmente, rivoltando
nella tomba a causa del Tecnoparco
Ed ecco il primo capolavoro dei gestori del Parco:
In
primis, la pacata Cinzia V. suggerisce sottilmente che i due recensori abbiano problemi psichici
e, dopo aver fatto sfoggio (ad minchiam
oserei dire), di una discreta conoscenza del Leopardi, li accusa di “pura perfidia
albionesca”.
Sono d'accordo... cosa ci si aspetta da un
popolo che si nutre di pudding, considera il massimo godimento l'ora del tè e, soprattutto, ha come massima carica politica un'anziana signora che, da come si veste, pare essersi cosparsa di colla e gettata nell'armadio?
Un
po’ come se, in Italia, facessimo imperatore Lapo Elkann…
…
Cinzia V., poi, accusa i due perfidi albionici di aver tentato di intrufolarsi
a sbafo nel Parco e di aver provato, per di più, a chiedere il rimborso venendo
meno al proverbiale "savoir fair inglese" (che, in realtà, sarebbe francese…
se mai, ad essere inglese è l'aplomb). Dopo aver
proposto sottilmente che i due recensori siano mentecatti, Cinzia critica l’igiene personale dell’intero popolo inglese (e, anche in questo caso, come darle torto…).
Ecco una ragazza inglese che sorride tutta contenta perché, cercando di capire come si usa il bidet, si è infilata il miscelatore su per il deretano... e sono soddisfazioni
Penso che questa risposta di Cinzia V., con la quale si è rischiato l'incidente diplomatico, abbia avuto un certo peso sull’esito del referendum sulla Brexit.
In questa lotta contro le forze del male, Cinzia V. non è sola... ecco, dunque, che compare il temibile Prof. Vittorio…
… che, da bravo insegnante in
pensione innamorato del suo lavoro, non perde l’occasione di stendere l’incauta
utente valutandone (negativamente), la recensione dal punto di vista
logico-grammaticale…
E non è ancora finita:
La risposta, non parrebbe all’altezza delle precedenti… ma, alla fine, ecco il colpo di scena: Cinzia V. (dove "V." sta sicuramente per "vendicativa"), mostrando un sadismo secondo solo a quello di Vlad l'Impalatore, si è presa il fastidio di recuperare e leggere le altre recensioni dell’utente in questione sulla Sicilia, scoprendo che queste sono dedicate esclusivamente al settore culinario.
Come si dice "Il cliente ha sempre ragione"... ma non al Tecnoparco Archimede dove, non solo ha torto, ma va anche inseguito con tanto di cani da caccia e terminato a colpi di randello.
Non poteva mancare, ovviamente, la lamentela finale con tanto di giudizio negativo sul rapporto qualità/prezzo a cui risponde direttamente il direttore del Tecnoparco:
Vi dirò, mi lasciano un po’ perplesso i “dubbi alla Mastro Lindo”…
Non poteva mancare, ovviamente, la lamentela finale con tanto di giudizio negativo sul rapporto qualità/prezzo a cui risponde direttamente il direttore del Tecnoparco:
Vi dirò, mi lasciano un po’ perplesso i “dubbi alla Mastro Lindo”…
Ma nell’amatriciana ci va il
parmigiano, o il pecorino?
Ma... fermi tutti... scusate se faccio un uso personale del blog (o, al diavolo, è un blog personale, chi se ne frega), ma devo controllare una cosa.
Allora, se cerco su Google "Tariffario Assoguide Puglia", tra i primi risultati, trovo questo:
Le
tariffe possono variare in base alla durata del servizio, al numero dei
partecipanti, alla complessità dell'itinerario e alle necessità organizzative
che esso comporta. Saremo lieti di rispondere ad ogni vostra richiesta di
informazioni e fornirvi un preventivo personalizzato in base alle Vs esigenze.
Bene... è un po' quello che mi aspettavo di trovare. Adesso, però, voglio fare due conti in tasca ai cari colleghi siciliani:
Mezza
giornata (max 4 ore consecutive) € 150,00
Intera
giornata (max 8 ore) € 245,00
È
tutto per oggi, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento