Nuova puntata della rassegna
stampa messa al bando in ben 12 Paesi nel mondo. Indossate un bel paio di
stivali di gomma perché, questa settimana, di merda ce n’è stata parecchia, eh!
Indossati?
Bene, si va!
5
Stephen Hawking vs One Direction (Potete leggere la notizia qui)
Vi presento Stephen Hawking fisico,
matematico,
cosmologo
e astrofisico,
purtroppo colpito da una malattia simile alla SLA.
Non fatevi sviare dal suo aspetto
fisico: si tratta di una delle menti più geniali del mondo.
Ammetto, però, di essere di
parte.
Essendo una pippa bestiale in
tutte le materie scientifiche e matematiche, sono fan di Hawking più che altro
per via della sua partecipazione ad un episodio di Star Trek: The Next Generation (Il
ritorno dei Borg, per la precisione). Durante una visita alla Paramount,
giunto al set di Star Trek, Hawking
chiese di essere sollevato dalla sua sedia (cosa rara), per sedersi sulla
poltrona del capitano e, passando per il set della sala macchine ed osservando
il motore a curvatura (quello che permette all’Enterprise di superare la
velocità della luce), commentò “Ci sto lavorando!”.
Hawking, da sempre fan di Star
Trek, chiese poi al compianto Leonard Nimoy di poter partecipare alla serie…
Torniamo alla notizia.
Durante un evento in corso alla Sydney Opera House, Stephen
Hawking è intervenuto in uno di quei collegamenti strafighi via ologramma. Una
ragazza australiana, però, non ha trovato niente di meglio che domandare, alla
più geniale mente del mondo:
“L’effetto
cosmologico dell’addio di Zayn agli One
Direction e della conseguente distruzione del cuore di milioni di
ragazze in giro per il mondo”.
Il nostro Hawking, con un’ironia
tale da far invidia ai protagonisti di Big Bang Theory, non si è scomposto ed ha
risposto:
“Finalmente una domanda su qualcosa
di importante. Il mio consiglio a ogni giovane ragazza con il cuore spezzato è
prestare molta attenzione allo studio della fisica teorica, perché è possibile
che un giorno ci porti alla dimostrazione dell’esistenza di universi multipli.
Allora, non sarebbe impossibile che al di fuori del nostro universo ce ne sia
un altro diverso. E, in quell’universo, Zayn è ancora negli One Direction, e a
questa ragazza potrebbe far piacere sapere che, in quell’universo, lei e Zayn
sono felicemente sposati”.
Un mito.
4
Madre con le palle (Potete leggere la notizia qui)
Baltimora, USA. La signora Toya
Graham è la madre dell’anno, senza se e senza ma. Ha scoperto, infatti, che il
figlio stava partecipando alle manifestazioni di protesta contro la violenza
della polizia nei confronti degli afroamericani dopo i funerali dell’ennesima
vittima, Freddie Gray. Purtroppo, Michael, questo il nome di suo figlio, lo
stava facendo nel modo sbagliato, indossando un completo nero e lanciando
sassi.
La signora, allora, è scesa in
strada e lo ha preso a sberle in mondo visione riportandoselo di peso a casa…
…Dove, ipotizzo, abbia continuato
a prenderlo a cinquine e poco importa se poi suo figlio verrà preso per il culo
dagli amichetti per il resto della vita perché, così facendo, la donna gli ha
permesso di averla, una vita…
Infatti, se sei afroamericano e
vivi negli USA, la tua aspettativa di vita è sensibilmente più bassa rispetto
alla media… figurarsi nel caso tu decida di andare in giro vestito tutto di
nero con tanto di passamontagna!
Michael, pur ammettendo che la
madre abbia fatto bene ad agire così, si è giustificato dicendo che: “La
polizia pensa che tutti i ragazzi siano spacciatori e li arresta o li picchia
senza motivo… non c’è lavoro, non ci sono opportunità. Così finiamo tutti in
mezzo alla strada… Non chiediamo troppo: giusto non essere perseguitati per
principio e, magari, avere le stesse opportunità dei bianchi”.
Caro Michael, hai ragione da
vendere, ma non è tirando sassi e prendendosi in tutta risposta un proiettile
in faccia che risolvi la situazione!
Dunque, menzione speciale per la
signora Toya Graham (se le avanza qualche sberla, faccia un salto a Milano!).
3
Buche stradali (Potete leggere la notizia qui)
Parliamo, adesso, del peggior
nemico dell’umanità: le buche stradali.
Chi, per colpa loro, non ha
distrutto le sospensioni della propria auto?
Chi, pedalando allegramente, non
è mai finito con la ruota anteriore in una buca terrificante, venendo proiettato
a qualche metro di distanza?
Chi, passeggiando, non è stato
innaffiato da un’auto che passava proprio sopra quella buca colma d’acqua lì
accanto?
Chi, in apnea per trattenere la
pipì, non ha bestemmiato come un posseduto dovendo affrontare una strada piena
di buche che lo divideva dal tanto agognato water?
Potrei continuare all’infinito,
ma penso di essere stato chiaro.
Basta lamentarsi delle buche
stradali, bisogna agire!
Proprio come ha fatto Wansky, geniale
street artist di Machester, che ha deciso di realizzare simpatici disegnini osè
intorno alle buche stradali per spronare chi di dovere a riparare il manto
stradale!
Geniale…!
Stilisticamente non
ineccepibile, ma indubbiamente geniale!
Peccato che i rattoppi siano
stati fatti a c***o, tanto per restare in tema!
2
Animazisti (Potete leggere la notizia qui)
Sono pericolosi… sono fra noi e
sono tantissimi.
Sto parlando, naturalmente, degli
animazisti, cioè di quella frangia estremista degli animalisti che antepone la
salvaguardia degli animali a tutto il resto… all’intelligenza, per esempio.
Il terremoto in Nepal ha fatto
qualcosa come quasi 7.000 vittime (sperando che il numero non cresca ancora).
Il 25 aprile, alle 18.58, tale
Antonietta Meta twitta (chiedo anticipatamente scusa per la merda che sto per
trascrivere) questo aborto cerebrale:
Sterminio di animali
x religioni. Il terremoto è troppo poco x questa gentaglia. No aiuti.
I commenti al tweet sono stati
piuttosto benevoli e la Meta si è presa, in ordine sparso:
della “demente”,
della “psicopatica”,
della “merda”,
dell’“ominide”,
della “squallida
bestia”
dell’“ignorante”.
Un successone, in pratica.
Potrei chiuderla qua e passare
alla prossima notizia…
E, invece, no!
Cara sig.na Meta, come c***o le
viene di scrivere una boiata letale come questa! Fatemi controllare se ho capito
bene, che la merda è tanta e mi si offusca la vista! In pratica sostiene che il
terremoto in Nepal sia la giusta, ma non sufficiente, punizione per un popolo
che maltratta gli animali e, inoltre, invita chi la segue a non inviare aiuti.
Giusto? Ho capito bene?
Potrei liquidare il tutto con una
battuta e chiederle se sa quanti poveri animali siano morti nel sisma e quanti
ne moriranno nei prossimi giorni… oppure dirle che mi viene voglia di
picchiarla usando un cucciolo di foca… oppure
che preferirei intavolare un discorso serio con uno scarabeo stercorario
piuttosto che con lei…
… Ma preferisco fare di peggio e
combattere la sua stupida demagogia (idiozia?), con le stesse squallide armi.
Ovviamente, nessuno vuole che gli
animali vengano maltrattati… ma personalmente, tra la tutela dell’uomo e dell’animale,
dovendo scegliere, preferisco il bene dell’uomo:
1
Black Bloc a Milano (Potete leggere la notizia ovunque)
Il primo posto, ahinoi, non può
non andare ai Black Bloc. Su internet leggo spesso Black Block… ma, non
trattandosi di block notes di colore nero, bensì di Blocco Nero, andrebbe
scritto Black Bloc. Che poi, visto le cagate che combinano, potrebbero
benissimo chiamarsi Blocco Merda (Brown Bloc suonerebbe bene).
Sta di fatto che, sorpresa
sorpresa, i Black Bloc si sono infiltrati nell’altrimenti pacifico corteo di
protesta contro l’Expo di Milano 2015, incendiando cose.
Auto soprattutto.
Auto di persone che non hanno
niente a che fare con l’Expo e che magari ce l’hanno pure sul culo. Come se io,
per protestare contro quelli che parcheggiano in maniera “creativa” occupando
mezza dozzina di posti auto, dessi fuoco all’edicola dietro l’angolo.
Ma che ci volete fare, si tratta
di Black Bloc, mica del Club dei Raffinati Gentiluomini!
Ma dico io… tutti sanno che sulle teste di cazzo ci vanno i
preservativi e non i passamontagna neri!
Onestamente non ho capito una
cosa. Ho sentito dire che buona parte dei Black Bloc sia in realtà composta da
figli di papà con rolex e Porsche e che compiano questi gesti per noia, o per
dare sfogo ai loro bassi istinti… Figli di papa? Sicuri?
Mah… io ho visto solo figli di puttana!
Qualunque sia la loro dubbia
discendenza, i Dement Bloc hanno, inoltre, sfasciato vetrine, semafori e
vandalizzato colonnine dei taxi.
Stolti!
Hanno segnato la loro fine! Tutti
sanno che se c’è una categoria lavorativa da non fare incazzare per nessun
motivo al mondo è proprio quella dei tassisti (praticamente gli unici che,
quando manifestano facendo la voce grossa, vincono). Ho la soluzione al
problema: alla prossima occasione, si aizzano i tassisti dicendo loro che i
Black Bloc stanno vendendo licenze gratis e il gioco e fatto!
Oppure… faccio un appello alla signora
Toya Graham della notizia numero 4: signora, vuole adottare ‘sta mandria di
decerebrati? Per favore! Le avanza qualche sberla?
Personalmente, però, più che i
Black Bloc, mi spaventano persone come questa:
Signorina, una cosa... Quella camicetta fa schifo al c***o.
C'è qualche dubbio sull'autenticità di questa fotografia... ma prendiamola per vera. Questa ragazza si è
fatta scattare una fotografia vicino alla carcassa di un’auto bruciata e per poi caricarla su internet.
Se fossi stato il proprietario
dell’auto e avessi assistito alla scena, penso che avrei scattato delle fotografie
anch’io… magari mentre la prendevo a sberle reggendo in mano blocchi di tufo…
Ah, per la sagra dell'idiozia: un sito satirico ha diffuso la voce secondo cui la ragazza in questione sarebbe la sorella del ministro Boschi... e tutti hanno rilanciato la notizia prendendola per vera!
È tutto per oggi, alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento