lunedì 30 marzo 2015

Intanto, nel mondo – Rassegna stampa V

Salve a tutti, benvenuti nel blog simpatico come la pubblicità del treno Italo (Pannofino, hai il vizio del gioco per ridurti a fare ‘ste boiate? Parliamone e usciamone insieme, dai…).

Nuova puntata della rassegna stampa più ritardataria del web. Se ne consiglia la lettura per riallineare i vostri chakra... Ecco le 5 notizie che più mi hanno colpito durante la settimana.



5
Isola dei Famosi Gran Finale (niente link, potete leggere le notizie ovunque)
Vi devo confessare una cosa: non ho visto neanche una puntata di questo reality. Quando ho scoperto che nella Playa Desnuda, la Rodriguez non si sarebbe vista effettivamente desnuda, mi sono sentito tradito. Sì, mi sono sentito tradito come uomo e come amante della tv di qualità.


Boiate a parte, sono due gli eventi dell’ultima puntata dell’Isola dei Famosi (vinta dalle Donatella, già sostenute dal vostro Internetturbino qui).
Il primo: il vestito sobrio della Marcuzzi a cui va tutta la mia ammirazione non solo per avermi regalato momenti di genuina commozione, ma soprattutto per il rischio corso nel farsi vedere così conciata da Rocco, in astinenza per due mesi. Cosa non si fa per farlo alzare! L’ascolto della trasmissione, intendo… cos’avevate capito?


Tempo di fumarmi una sigaretta e sono rimasto pesantemente sconvolto a causa della terribile irriconoscenza degli italiani. Mi spiego: che gli italiani tendano ad avere la memoria corta, è un dato di fatto dimostrato praticamente ogni volta che arriva il momento delle elezioni… Ma è inconcepibile che Valerio Scanu sia stato preferito a Rocco! Rocco, l’uomo che ci ha regalato sogni ed emozioni, sacrificandosi per noi, nonché protagonista assoluto di capolavori senza tempo come “Analità campagnola”, “Ho scopato un’aliena”, “Analgiganten” e “Scusa ma ti voglio battere”…

4
Cercasi inseminatore su Facebook (potete leggere la notizia qui)
Adelina Albu, una venticinquenne che vive in Romania ha, di recente, postato un annuncio su Facebook che suona più o meno così: “Offro 500€ a chiunque voglia mettermi incinta a patto che rinunci a qualsiasi diritto di genitore sul bimbo che nascerà. No perditempo”.
Ammesso che non sia l’ennesimo fake, il prezzo è troppo interessante per non approfondire la notizia. Poco tempo fa, c’è stato un annuncio simile da parte di Elena Komleva, modella russa, che deve essere una rompicoglioni da competizione se, nonostante la generosità di madre natura, ha bisogno di pubblicare un annuncio per trovare un partner stabile… 


Ritornando ad Adelina. Come mai questa curiosa richiesta? Cioè, di uomini che mettono incinta donne e poi spariscono ne è pieno il mondo…

Secondo Adelina, gli uomini sarebbero troppo immaturi e lei, donna indipendente, non vuole perdere tempo. Insomma, la ragazza non vuole un padre o un fidanzato, vuole un bambino. La cosa strana è, come dire, il mezzo scelto. Perché Facebook? Perché fare sesso con un uomo per rimanere incinta e poi farlo sparire e non ricorrere, che so, all’inseminazione artificiale o all’adozione? Premettendo che sulla sua pagina Facebook compare questa foto:





cercando sul web si trovano altre sue foto senza bande nere e la ragazza pare piuttosto carina. Sta di fatto che Adelina ha dichiarato di non essere rimasta particolarmente colpita dalle risposte che ha avuto, probabilmente perché gli uomini non hanno preso la sua richiesta sul serio…

 Una rappresentazione approssimativa del numero di uomini che ha risposto all'annuncio

E allora vediamole, alcune di queste risposte:

“Ciao, sono interessato, ma sono nigeriano e potrebbe essere un problema incontrarci... Comunque sono interessato se vuoi, attendo una tua risposta”
“Ho saputo dell’esistenza dell’annuncio dai media, sono in grado di darti un bambino. Chiamami al 0823 2487 2478
“Lo farò senza volere soldi. Sei hot”
“Ciao sono indiano, sono pronto”
“Ciao, bellezza. Farò sesso con te”

Che dire: Adelina, buona fortuna.

 3
Daniela Santanchè, Twitter e l’intelligenza (potete leggere la notizia qui)
Poco dopo il terribile schianto dell’aereo della Germanwings, la Santanchè, che ricordo essere un deputato, non ha trovato di meglio che twittare questo:

Che origini hanno i piloti dell’autobus caduto???

...venendo giustamente presa per il culo dal popolo del web per circa 48 – 72 ore (non che di solito vada maglio). Hanno avuto un grande successo, infatti, gli hastag #santanchepensiero (un ossimoro) e #maledettoT9. Nel suo essere orrido, il tweet è stupendo.
La Santanchè è una sorta di Re Mida della merda: praticamente ogni cosa che fa o che dice si rivela essere una stronzata.
Sorvolando sul fatto che l’airbus è diventato autobus per è colpa del T9…
Ehi, ma è davvero così? Se scrivo “Airbus” con il telefono, o con il computer, non me lo trasforma in “autobus”… Che la Santanchè sia convinta che un autobus si sia schiantato sulle Alpi? Questo spiegherebbe perché l’altra volta l’ho incontrata alla fermata dell’autobus mentre cercava di fare il check-in…
In realtà, è il resto del tweet ad essere terrificante. La regina del bon ton si chiede di che origini fossero i piloti, naturalmente ipotizzando l’azione di un pilota terrorista kamikaze. E puntualmente ecco la seconda puttanata: erano tedeschi. Tutti e due.
In realtà la seconda puttanata ne contiene una terza, tipo matrioska. Una matrioska di merda, ovviamente. Il problema, infatti, è un altro, mia cara Santanchè. Guardami attentamente che cerco di spiegartelo.

Non così attentamente che mi fai paura…

Ovviamente ipotizzi, sbagliando tanto per cambiare, che lo schianto sia da ricondurre a un attentato terroristico di matrice islamica. Bene. Allora perché diavolo chiedi le origini dei piloti? L’islam è una religione, non una nazione o un’etnia, porco boia! Che c***o di domande fai? Come abbiamo purtroppo già visto, gli attentati sono opera di estremisti islamici che possono essere di qualsiasi nazionalità! Così come ci sono cristiani italiani, francesi, tedeschi e brasiliani ci sono musulmani italiani, tunisini, inglesi eccetera, eccetera, eccetera... Mannaccia, mi fai rimpiangere Gasparri a come usi twitter a membro di cane!

2
Germanwings: pubblicità e provocazioni del c***o (potete leggere le notizie qui e qui)
Che non sia un gran momento per Germanwings (e soprattutto per i suoi passeggeri) si era capito. Come dice il detto, però, errare è umano, perseverare diabolico.
Fino a poco tempo fa, infatti, era possibile vedere, nella metropolitana di Londra, cartelloni pubblicitari della Germanwings per la promozione di voli per Berlino e Amburgo. Peccato soltanto per lo slogan:

“Preparatevi a essere sorpresi”

Che dire… la sorpresa c’è stata, eh… del c***o, ma c’è stata.
Sta di fatto che la compagnia tedesca ha immediatamente sospeso tutte le attività di marketing nel Regno Unito, facendo inoltre rimuovere alla velocità della luce i poster… che comunque hanno fatto il giro del web.
Ma non è finita.
Che Grillo non fosse un politico, me ne ero accorto… ma che anche come comico stesse iniziando a perdere colpi, invece, non me l’aspettavo. Sta di fatto che il leader del Movimento Cinque stelle ha postato sul suo blog un post sulle analogie tra Matteo Renzi e Andrea Lubitz, il copilota dell’Airbus della Germanwings, con tanto di fotomontaggio raffigurante Renzi ai comandi dell’aereo.

 Risate a non finire

1
Papa a Napoli (potete leggere la notizia ovunque)
Come il tweet della Santanchè è stato un concentrato di merda, la visita di Papa Francesco a Napoli è stata un concentrato di ilarità. Mi soffermerò su un unico evento: l’assalto delle suore di clausura che volevano, ad ogni costo, conoscere il Papa, infrangendo il protocollo e, per poco, lo stesso pontefice.
Quanto accaduto è divertente su più livelli. Potrei sottolineare l’espressione terrorizzata di Papa Francesco… insomma un Papa che dice che la corruzione “Spuzza” e che sta provando in tutti i modi a rifondare la Chiesa, terrorizzato dall’assedio delle suore. Non ci credete? Guardate la sua faccia!

Coccolone tra 3, 2, 1…

Oltre il fatto che, sempre nella stessa foto, le suore di clausura sembrano, piuttosto, terroristi pronti a farsi esplodere vicino al Papa…
Né deve aver contribuito alla tranquillità del pontefice il fatto che le suore fossero capeggiate dall’imperatore Palpatine di Guerre Stellari:

Diventa mio apprendista! Impara a usare il Lato Oscuro della Forza!

Il tutto condito dai commenti dell’arcivescovo Sepe che, rigorosamente in dialetto napoletano, commenta la libido l’esuberanza delle suore con frasi tipo:

“E queste sono di clausura, figuriamoci quelle non di clausura…”

 Figuriamoci!

È tutto per oggi, alla prossima!

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