Salve a tutti e benvenuti nell'Internetturbino, il blog spiritualmente rilassante come una messa...
... Una messa nera, ovviamente, quando tu sei la vergine sacrificale
Tempo di lettura: circa 9 minuti
Eccoci qui, riuniti per un'attenta disamina del secondo episodio di Adrian - La serie evento che, con mia somma delizia, ha una durata di ben 68 minuti.
Manco 69 per fare le battute sporche, 68...
Manco 69 per fare le battute sporche, 68...
Sarà una lunga e dolorosa agonia, ma ho il dovere morale di farlo.
Dunque, si riprende dove avevamo lasciato:
E cioè con i temibili Orso e Carbone alla ricerca dell'orologiaio in una stanza futuristica il cui design ricorda il seguito sfigato di Tron...
... dove la cosa più sfiziosa era Olivia Wilde in versione mistress con tanto di tutina in latex futuristica
Come potete ben immaginare, qui, non essendoci neanche la Wilde, non si salva niente: possibile che, nel 2068, un temibile regime dispotico abbia a disposizione praticamente solo questi due cosplayer di impresari delle pompe funebri per condurre le indagini su un "pericoloso sovversivo"?
Intanto, proprio in barba al regime, continua la discretissima distribuzione dei volantini rivoluzionari, consegnati così, alla luce del sole, manco fossero il catalogo di Mondial Casa...
... maneggiando senza battere ciglio ingranaggi incandescenti (dopo Edward mani di forbice, ecco Adrian mani d'amianto)
All'improvviso, anche lui riceve il volantino sovversivo:
Ma che razza di volantino è? Senza un orario, senza una parola d'ordine... in pratica, la rivoluzione più demente della storia (che ben si adatta a fronteggiare un regime di depensanti)
Finalmente, Orso e Carbone giustificano il loro stipendio con una geniale idea: procurarsi un elenco degli orologiai...
...e farli pestare tutti manco fossero mojito durante una festa caraibica in spiaggia...
Beh, almeno Adrian dovrebbe essere in cima all'elenco e la puntata dovrebbe terminare nell'arco di due minuti con il suo arresto, no?
No.
E, inoltre, ci becchiamo pure un'altra canzone di Celentano (che canta più di Baglioni a Sanremo) con tanto di immagini di distruzione e sofferenze umane di accompagnamento...
E, inoltre, ci becchiamo pure un'altra canzone di Celentano (che canta più di Baglioni a Sanremo) con tanto di immagini di distruzione e sofferenze umane di accompagnamento...
... o sono le reazioni degli spettatori di Adrian - La serie evento?
Ritorniamo da Adrian, che è convinto che il volantino non sia una
trappola, ma un tentativo di organizzare una rivoluzione segreta (tramite
volantinaggio, perché no?). Fortunatamente, Gilda gli da del pirla...
... cambiandosi davanti a lui (non si sa mai, ci potrebbe scappare un altro fugace amplesso)...
... e, quando Adrian rifiuta di portarla all'appuntamento segreto, gli dona una maschera in latex da volpe che teneva nell'armadio...
... sempre utile in caso si abbia voglia di qualche giochino di ruolo erotico tipo sexy caccia alla volpe...
... su Adrian, non fare quella faccia, conoscendo gli appetiti sessuali di Gilda poteva andarti molto, ma molto peggio!
Adrian non è molto convinto e ribatte che andare in giro con una maschera non sia propriamente il modo
migliore per non farsi notare (sì, caro Adrian... ma non devi metterla per prendere l’autobus, la indossi direttamente al
luogo dell’incontro se le cose si mettono male, suvvia!).
Questa surreale disputa ha fortunatamente fine quando parte un veloce limone (che siamo già al 10° minuto e non abbiamo visto manco una zinna) così almeno Adrian la pianta di dire boiate.
Finalmente, è giunta l'ora di andare all'appuntamento organizzato dai pericolosi rivoluzionari... che si svolge in una triste cantina con un bancone, un barista scazzato e un palco per gruppi musicali sfigati.
Guardate quest'immagine e provate a immaginare chi tra gli avventori causerà problemi:
Esatto, i quattro ceffi che guardano in maniera lussuriosa le ragazze davanti a loro (e che a loro volta sono già tenuti d'occhio da Adrian)... la suspense fatta male: con un'immagine sappiamo dove andranno a parare i prossimi 10 minuti di "trama"
Passano neanche 5 secondi e, infatti, i brutti ceffi sciolgono delle pillole nella birra.
Droga dello stupro?
Forse no, troppo
appariscente: la birra diventa subito di un bel colore verde palude... Tanto valeva
tirare fuori 50€ e chiedere direttamente sesso a pagamento alle ragazze
E, invece, no: i quattro si scolano la birra.
Bene... brutti, vestiti male e pettinati peggio e pure
tossici, non ci facciamo mancare proprio niente.
Tale Luisa sale sul palco e dice che la canzone di Adrian al
concerto era bellissima e che il suo messaggio rivoluzionario profondo e
toccante le ha aperto gli occhi.
Ehi,
voglio anche io gli stessi cocktail che servono in quel locale!
Intanto,
i balordi provano ad approcciare educatamente l’amica di Luisa con tanto di toccata di culo (e siamo già a due molestie sessuali in due puntate)
Poco dopo, con una stupefacente originalità (che trasuda cliché e luoghi comuni), le ragazze, che hanno alzato il gomito, decidono di tagliare per un vicolo buio per tornare a casa...
...venendo ovviamente intercettate dai balordi che provano a violentarle
Fortunatamente, arriva Adrian a salvare la situazione:
Prego notare come l'ombra si faccia bellamente i c***i suoi senza seguire i movimenti di Adrian
Il nostro eroe mascherato prima insulta i disadattati in maniera aulica, mettendola sul piano culturale, e poi li massacra a colpi di flamenco.
No, non scherzo (purtroppo)
Per tutta la scazzottata, poi, l'ombra di Adrian continua a farsi gli stracazzacci suoi:
A questo punto, la mia conclusione è che Adrian - La serie evento non sia altro che una lunga, non so se consapevole o meno, citazione dei capolavori della comicità: Una pallottola spuntata 2½ - L'odore della paura nella prima puntata e Dracula morto e contento in questa (che non è certo un capolavoro, ma in confronto a 'sta roba sarebbe da esporre al Museo di Arti Moderne di New York insiereme La notte dei morti viventi)...
... in questa celebre scena in cui l'ombra di Dracula se la spassa alla grande
A chiudere questa scena capolavoro, ci pensa Adrian che dice educatamente alle ragazze che avrebbero potuto evitare il tentato stupro se avessero bevuto meno... beh, che dire: serie ambientata nel futuro, ma contenuti medievali.
Ottimo.
Ottimo.
La sceneggiatura della serie è così aberrante che non si capisce se la serata degli amici dell'orologio è stata un trappolone, o un evento segreto così sputtanato che perfino quei sottosviluppati del regime ne sono venuti a conoscenza rapendo poi il povero Ruben...
... e menandolo amorevolmente per cercare di scoprire i suoi legami con l'orologiaio
Alla fine Ruben scazza e manda tutti a fare in c**o sostenendo che dovrebbero essere loro a sapere loro dove si nasconde Adrian (standing ovation per lui), vincendo una nuova dose di mazzate...
e... venendo poi sottoposto al misterioso
programma 22 (ricondizionamento mentale? Cancellazione della memoria?) che, secondo Orso e Carbone, ha subito anche Gilda
Ecco, questa è l'unica parte della trama che, potenzialmente, ha un minimo di interesse... e scommetto l'ultimo rotolo di carta igienica che anche questo verrà mandato a donne di facili costumi.
Comunque, ridendo e scherzando, Adrian ha fatto una mezza strage:
Fortunatamente sappiamo che nel 2060 circa il servizio sanitario nazionale è così ben messo da assumere infermiere sexy...
... oppure è messo così male da assumere solo ex spogliarelliste, dipende dai punti di vista
Il massacro compiuto da Adrian non è passato inosservato ed è su tutti i giornali:
Peccato che ci sia la foto dell'ombra di Adrian che abbiamo visto prima (e non mi pare che ci fossero fotografi durante il pestaggio)... e sì che l'ombra ha una vita propria, ma che posi sulle prime pagine dei quotidiani, magari vendendosi l'esclusiva, mi pare troppo.
Abbiamo la conferma, poi, che i giornali nel futuro hanno nomi di merda.
Come se ce ne fregasse qualcosa, veniamo a conoscenza del fatto che il fidanzato di Luisa, la ragazza bionda salvata da Adrian, è un giornalista che sta indagando sull'accaduto, cercando di far sapere all'opinione pubblica com'è andato realmente il pestaggio (visto che il regime fornisce una versione distorta degli eventi)
Peccato solo che il nostro reporter d'assalto chieda informazioni proprio al "presentatore" della serata sovversiva degli amici dell'orologiaio...
... ma come si fa a fidarsi di uno con questa faccia (con tanto di musica greve in sottofondo?)
Intanto, naturalmente, il regime sta dando di matto per cercare di scoprire l’identità sia dell’orologiaio che della volpe (e meno male che sono la stessa persona, perché sono davvero troppo seghe per beccarne due)...
Cambiamo scena: Gilda si aggira per casa e apre cassetti e stipi a ripetizione per cercare la maschera della volpe, dopo che in città si è iniziata a spargere la voce della presenza di un giustiziere mascherato…
...trovandoci dentro solo orologi
Sarò fissato io... ma anche questa scena mi ricorda un altro classico della comicità: Fantozzi contro tutti...
... per la precisione la scena in cui Fantozzi trova il pane in ogni angolo della cosa perché Pina si è invaghita di Cecco "Il nipote del fornaio sotto casa. Era un orrendo butterato di
ventisei anni, con il culo molto basso ed un alito agghiacciante, tipo
fogne di Calcutta"
... noto degustatore di steroidi...
Dato che 1 + 1 fa solitamente 2, Gilda, intuitiva come il tenente Colombo, scopre che è stato proprio Adrian (a cui lei stessa aveva dato la maschera) l'autore del pestaggio. Dopo un'iniziale scazzo, però, Gilda se ne fa una ragione e va a prendere il sole con Adrian nell'orticello dietro casa.
Bene, almeno scopriamo che nel 2060 e rotti lo strato di ozono ancora esiste e non si rischia l'autocombustione stando al sole per cinque minuti.
In realtà, c'è un altro problema: la casetta di Adrian sorge tra enormi grattacieli e riceve la luce solare per circa 45 secondi al giorno...
... ecco perché Adrian ce l'ha tanto con le case moderne e l'abusivismo edilizio!
Che poi, Adrian è sempre vestito uguale anche quando prende il sole... immagino l'abbronzatura di merda...
Incazzata come una faina (forse perché non ha avuto neanche il tempo di mettersi in topless), Gilda decide di recarsi al megaipermaxi centro commerciale per un atto sovversivo...
Rovesciare i detersivi sul pavimento?
Toccare tutti gli ortaggi senza guanti?
Taccheggiare tranci di pesce spada nel reparto pescheria?
Andare con più articoli del consentito alla cassa veloce?
No: imbucare qualche mela del suo orto (magari bio, ma decisamente brutte a vedersi) tra quelle perfette messe in vendita.
Potreste pensare che sia un gesto scemo...
...ma non in Adrian (dove scatena svenimenti, isteria di massa, ed edizioni speciali del Tg)
E pensare che, nel centro commerciale, offrivano anche gustosi assaggini di paté di balena...
Intanto, in Svizzera, assistiamo all'ennesima fiera dei luoghi comuni: se a Napoli c’è il palazzo
della mafia International, a Ginevra c'è una società di orologi che ha sede in una specie di torre campanaria tipo Big Ben dei poveri, con tanto di ufficio con ingranaggi giganteschi nel quadrante dell'orologio.
E chi sono i titolari?
Beh, ovvio: due fratelli con un improponibile accento francese e baffetti da sparviero.
Ebbene, i due hanno un'idea tanto scema, quanto geniale: per meri motivi di marketing vogliono che il misterioso orologiaio diventi loro testimonial e dunque scatenano una caccia all'uomo con tanto di taglia da 1 milione di euro per trovarlo.
Roba che se l'idea l'avesse avuta il regime, quest'agonia nota come Adrian - La serie evento sarebbe durata un paio di puntate e amen...
Naturalmente, in città è subito il caos con tanto di improvvisati cacciatori di taglie, tra cui il soggettone qui sotto...
... che decide di fare comunella con altri due ominidi per intascarsi la taglia.
A farne le spese è un povero ragazzo africano...
...che ha appena finito di festeggiare l'ottenimento della cittadinanza in un incrocio tra una grigliata in spiaggia ed un rave clandestino a cui Adrian partecipa controvoglia, trascinato dalle due temibili vecchine
I tre, infatti, lo scambiano per l'orologiaio...
... e la situazione non milgiora quando il ragazzo prova a calmarli cercando di vendere loro degli orologi (vai di luoghi comuni)...
... ricevendo in tutta risposta un temibile calcio nelle balle
"Fortunatamente" interviene la Volpe a salvarlo, non prima di aver declamato i seguenti agghiaccianti versi: "Triste
è il mio cuore nel vedere che voi così incazzati da qui a poco sarete mezzi
insanguinati”...
... prima di spezzare il braccio al più mingherlino del gruppo (perché Adrian è contro la violenza, ricordiamocelo)
E, finalmente giunti alla fine, non possiamo neanche esultare che veniamo stuprati mentalmente da questa terrificante prima pagina:
... roba che, in confronti, i titoli di Libero sono da Premio Pulitzer
E tutto per oggi, alla prossima!
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