Salve a tutti e benvenuti nell’Internetturbino: il blog sexy (?) come la pioggia dorata…
…dopo un pranzo a base
di asparagi
Nella Rassegna Stampa di oggi: un uomo passa
ore sotto un’insegna pericolante; #Museum101; bellissima e fuori come un balcone:
Viktoria Odintsova.
Quasi
sicuramente conoscete qualcuno che, caduto a causa di una buca in strada (o
vittima di un incidente simile), ha fatto causa al comune.
Forse,
poi, conoscete qualcuno che è anche riuscito a vincere quella causa.
E,
magari, lo avete anche invidiato perché, pur frantumandosi il malleolo, alla
fine è riuscito, tra spese legali e mediche (e dopo qualche anno), ad
intascarsi qualche centinaio di euro.
Siete
delle brutte persone, ma tranquilli: è la natura umana.
Quando
c’è una possibilità di lucrare, tutto passa in secondo piano: anche la salute
(specialmente se è quella degli altri).
Ma anche
la propria.
Spostiamoci
su Twitter, dove l’utente Toryn ha pubblicato questa fotografia:
A detta
di Toryn, l’uomo immortalato nella foto avrebbe passato ore sotto l’insegna di una farmacia di proprietà della Walmart nella speranza che la lettera “P”
dell’insegna (danneggiata e pericolante), gli cadesse dritta in fronte.
Tralasciando
l’ipotesi secondo cui l’uomo fosse un masochista affetto da shopping ossessivo
compulsivo (per cui essere colpito dall’insegna di una delle più note catene di
negozi al dettaglio avrebbe rappresentato il massimo della libido), probabilmente
il nostro amico non vedeva l’ora di essere travolto dalla lettera per fare
causa a Walmart.
Non sono
uno stinco di santo (quanto, piuttosto, di maiale) e non mi scandalizza l’idea
che si possa trovare il modo di lucrare praticamente in ogni situazione
possibile, ma elaborando l’immagine con un potente software a mia
disposizione, non posso non fare una considerazione:
Davvero il tizio in
questione, pur di intascare qualche soldo, era pronto a farsi colpire da una
lettera “P” grande più della sua testa da un’altezza di quasi 5 metri e mezzo?
Alla
fine, dopo ore di vana attesa, l’uomo ha rinunciato al suo diabolico piano.
Comunque, tutto il male non viene per nuocere in quanto, alla fine della
storia, un altro utente di Twitter a ben pensato di realizzare, con la foto
pubblicata da Toryn, uno sfondo per cellulare:
Piuttosto
che a Walmart, l’uomo in questione avrebbe potuto fare tranquillamente causa al
McDonald’s…
2
#Museum101 (potete
leggere la notizia qui)
Ci sono
un sacco di belle iniziative per promuovere i musei, ma questa è a mani basse
quella definitiva.
L’hastag
#Museum101 su Twitter ha messo insieme tutti gli oggetti macabri, fuori di
testa (o nelle migliori delle ipotesi semplicemente assurdi), presenti nei
musei e nelle collezioni private.
Onestamente,
non so perché questo assurdo hastag sia nato (probabilmente perché le persone
hanno un sacco di tempo libero e lo usano decisamente male), ma ne è venuta
fuori una mostra degli orrori niente male.
Ecco i
pezzi forte della collezione (nel senso che dovete essere forti di stomaco per
arrivare fino alla fine):
Chef scimmia che serve testa di gatto...
Gattari contro animalisti: un incubo che diventa realtà
Immancabile bambola demoniaca (sicuramente imparentata con il manichino di Saw)
Altra bambola demoniaca che imita Marina Massironi
Bambolotto Cocoon
1
Bellissima e fuori come un balcone: Viktoria Odintsova (potete leggere
la notizia qui)
Vi
presento Viktoria Odintsova, modella russa di 23 anni:
L’avete vista bene?
Ottimo
Suppongo che le donne alla lettura stiano (giustamente) rosicando come
castori giganti…
… e che gli uomini
alla lettura (e le lesbiche) siano (altrettanto giustamente) nel pieno di
violente capriole ormonali
A costo
di sembrare banale, vi confiderò un cosa: non è tutto oro quello che luccica.
Tranquilli,
la ragazza in questione non è una serial killer, o una ladra di organi, o un
rettiliano: è semplicemente fuori come un balcone.
Per
attirare follower sui suoi social, infatti, ha ben pensato di salire sulla
Cayan Tower a Dubai (306 metri di altezza e palazzo più alto del mondo fino
alla costruzione della Shangai Tower nel 2013), stringere la mano al suo
assistente barbuto…
… e sporgersi nel
vuoto…
... per poi restare appesa
alla mano dell’uomo in una scena che mi ricorda i film di azione di Bruce
Willis prima che iniziasse ad avere problemi con la connessione internet
Pensate a questa scena: per una
congiunzione astrale più unica che rara alla Paolo Fox, conoscete Victoria e
riuscite anche a strapparle un appuntamento. Dal momento che vi ritenete già
fortunati solo per aver ottenuto tale risultato, avete delle blande aspettative
per la serata (del resto è solo il primo appuntamento): magari pizza, cinema,
due passi ed un bacino sotto casa (o, se va di lusso, un sano limone in auto,
perché no?).
E, invece, dopo una serata
romantica lei vi fissa con i suoi occhioni da cerbiatta e vi da la mano…
... salvo
iniziare a dondolare appesa al cornicione di un palazzo neanche fosse uno
scimpanzé con disturbi comportamentali
E sapete la cosa più incredibile?
È una cosa piuttosto comune tra
le bellezze russe:
La bella Angela Nikolau, per esempio, passa le giornate a postare
sue fotografie in situazioni pericolose…
È tutto per oggi, alla prossima!
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